Dall’Incontro al Comune con i commercianti: pugno duro contro la pratica del commercio.
Nei casi di occupazione abusiva di suolo pubblico, si prevede l’immediato ripristino dello stato dei luoghi a proprie spese, e nel caso di occupazione a fine di commercio, la chiusura dell’esercizio fino al pieno adempimento dell’ordine per un periodo non inferiore a cinque giorni.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Saranno intensificati i controlli legati al commercio combattendo le pratiche abusive. Un proficuo riscontro quello ottenuto dall’incontro tenutosi ieri pomeriggio a Palazzo di Città con i commercianti battipagliesi e l’amministrazione francese. Il sindaco Cecilia Francese, il vicesindaco Ugo Tozzi, l’assessore al commercio Francesca Napoli e il comandante dei vigili Gerardo Iuliano hanno spiegato ai commercianti le difficoltà dell’aumento del fenomeno dell’occupazione abusiva di suolo rispetto ad una forte compromissione della sicurezza, della vivibilità e il decoro dell’ambiente urbano.
Il contrasto attuato con i controlli della Polizia municipale permette solitamente solo un parziale ritorno economico dal pagamento delle sanzioni, senza tuttavia fermare il fenomeno di abusivismo. Per la tutela del patrimonio si impone oggi un cambio di strategia e con questa finalità si inizierà ad applicare il disposto di cui all’articolo 3, comma 16, della legge 94/2009 che sostanzialmente prevede, nei casi di indebita occupazione di suolo pubblico, l’ordinanza di immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti e, se si tratta di occupazione a fine di commercio, la chiusura dell’esercizio fino al pieno adempimento dell’ordine e comunque per un periodo non inferiore a cinque giorni.
Battipaglia, 19 maggio 2018