Pontecagnano Faiano è invasa dai miasmi del sito di stoccaggio di Sardone.
In un Esposto le ragioni del consigliere regionale del M5S Michele Cammarano: “Aria irrespirabile, individuare e perseguire i responsabili”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
PONTECAGNANO FAIANO – “Da diverso tempo siamo destinatari numerose segnalazioni da parte di cittadini di Pontecagnano Faiano, residenti nell’area a ridosso della Strada Statale 18, relative a una forte presenza di miasmi nell’aria. Un olezzo descritto dai cittadini come un persistente odore di uova marce, la cui provenienza sarebbe stata individuata nel sito di stoccaggio di Sardone, in località Giffoni Valle Piana. Emissioni che, stando alle segnalazioni che ci stanno pervenendo, non esauriscono il loro effetto ad un fastidioso cattivo odore percepito dall’olfatto, ma che determinano significativi effetti sullo stato psicofisico di chi le percepisce, procurando in generale un insostenibile decadimento dalla qualità della vita, andando ad incidere sulle normali condizioni ambientali e di salubrità dell’aria, compromettendo le attività ricreative e qualunque altro utilizzo legittimo dell’ambiente”. E’ quanto denuncia il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano, firmatario di un esposto ai sindaci dei comuni di Salerno, Giffoni Valle Piana e Pontecagnano Faiano, oltre che alla Asl competente e all’Arpac.
“Le cause di un potenziale ennesimo fenomeno di inquinamento ambientale sono senza ombra di dubbio l’effetto di inadeguate procedure di conduzione dell’impianto, unito alla mancanza di strutture che mirano a intercettare e contrastare le emissioni. Chiediamo che chi di competenza intervenga quanto prima per accertare le reali cause di questo ennesimo allarme ambientale e attivi tutte le procedure volte a identificare e perseguire i responsabili”
Pontecagnano Faiano, 11 maggio 2018