Il Consigliere regionale Gambino attacca il Governatore della Campania De Luca: Lo accusa di privilegiari la sanità privata alla pubblica.
Gambino Solidarizza con i dirigenti dell’Ospedale di Vallo della Lucania e con il DG ASL di Salerno, evidenziando come l’Ospedale soffra di carenze strutturali ed organizzative oltre che per mancanza cronica di personale, mentre De Luca inaugura impianti di PET TAC presso strutture private.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
VALLO DELLA LUCANIA – «Il Presidio Ospedaliero San Luca di Vallo della Lucania è caratterizzato da “carenze strutturali ed organizzative (mancanza di personale)” che, come per tutti i Plessi Ospedalieri della Regione Campania, è attribuibile solo ed esclusivamente al “governo solo mediatico” del Presidente De Luca. – scrive in una nota politica il Consigliere Regionale Alberico Gambino che fa le pulci al Governatore della Campania De Luca colpevole a suo dire di concentrarsi sulla Sanità privata trascurando quella pubblica – E’ sotto gli occhi di tutti, infatti, che il Governatore non ha “realizzato concretamente” nessuno dei “ tanti interventi annunciati” attraverso i quotidiani “show mediatici” trasmessi dalle emittenti televisive regionali così come è sotto gli occhi di tutti “la simpatia” che il Governatore ha verso il sistema sanitario privato del territorio Vallese tanto da spendere parte del suo prezioso tempo per presenziare ad inaugurazioni di impianti di PET TAC presso strutture private che fondano il proprio successo economico sul “disinteresse della Regione Campania verso le strutture pubbliche.
Sono altrettanto innegabili gli sforzi e gli interventi prodotti dal Direttore Generale dell’ASL Salerno, – aggiunge Gambino – nell’assordante silenzio e nell’inesistente sostegno e supporto della Regione Campania, a favore dell’Ospedale San Luca di Vallo Della Lucania e che sono rappresentati da:
- “potenziamento dell’organico sanitario impegnato nella U.O. di Radiologia”,
- dalle “consulenze esterne attivate per potenziare l’apparato specialistico della U.O. Di Gastroenterologia”,
- dalle “assunzioni di medici presso U.O. di Anestesia e presso la U.O. di Rianimazione”,
- dalla “prossima assegnazione alla U.O. Utic- Cardiologia e U.O. emodinamica di medici”,
- dalla “assegnazione di 2 Dirigenti Medici per la Neurologia, 2 Dirigenti Medici per la U.O. di O.R.L., 1 Dirigente Medico per la U.O. di Chirurgia Vascolare”,
- dalla “conclusione dell’avviso pubblico di mobilità per infermieri la cui assunzione consentirà di attivare tutti i posti letto previsti nel Piano Ospedaliero Aziendale”.
In ragione di tanto – prosegue Gambino che per contro solidarizza con i vari dirigenti dell’ASL provinciale e locale – appaiono incomprensibili le esternazioni pubbliche, peraltro anche errate nei contenuti, contro il Direttore Generale dell’ASL Salerno e il Direttore Sanitario del San Luca cui va tutta la mia solidarietà umana, personale e politica ed il mio istituzionale incoraggiamento a proseguire nell’opera intrapresa a tutela e difesa del sistema sanitario pubblico soprattutto in un territorio, quello Vallese, per il quale la V Commissione Regionale dovrebbe incominciare a lavorare per comprendere ed approfondire le “reali ragioni” che hanno permesso, e permettono, alla Regione Campania da un lato – conclude Gambino – di consentire incrementi di fatturato per le strutture private e, dall’altro lato, di destinare sempre più insufficienti risorse al sistema pubblico tanto da renderlo non integrato con il sistema privato ma da esso in gran parte sostituito”.
Vallo della Lucania, 10 maggio 2018