La Fai fuori dal “tavolo tecnico” convocato dalla Capitaneria di Porto di Salerno.
Punzi convocato il giorno dopo a Napoli per i problemi del Porto di Salerno non ci sta: “Gli autotrasportatori hanno il diritto di essere presenti all’incontro di Salerno. Restiamo in attesa di essere convocati a Salerno”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – La Federazione Italiana Autotrasportatori di Salerno fuori dal tavolo tecnico convocato dalla Capitaneria di Porto per affrontare gli urgenti problemi di mobilità interni ed esterni allo scalo salernitano. Almeno ad oggi l’invito atteso dal Segretario regionale del Coordinamento F.A.I. Angelo Punzi, che nei giorni scorsi aveva sollevato il grave problema delle pessime condizioni di viabilità dentro e fuori il porto di Salerno, non è arrivato.
“Con grande sconcerto – scrive Punzi in una nota che affida agli organi di informazione – stamane veniamo a conoscenza che proprio noi non siamo tra gli invitati alla riunione che si terrà domani mattina presso la Capitaneria di Porto di Salerno alle ore 10,30, mentre sono stati chiamati a sedersi tutti gli altri attori istituzionali e privati.
Noi – prosegue Punzi – che per primi abbiamo avuto il coraggio di denunciare le problematiche dello scalo; noi che viviamo tutte le conseguenze di una cattiva gestione del porto; noi che per queste difficoltà vissute sulla propria pelle dagli autotrasportatori abbiamo dichiarato il fermo di tutti i servizi portuali previsto dal 21 al 25 maggio prossimo; noi che con gli occhi degli autisti vediamo e conosciamo tutte le criticità della mobilità interna ed esterna al porto non veniamo invitati al tavolo tecnico.
Ho invece ricevuto, e ringrazio – conclude Angelo Punzi – l’invito dal presidente dell’Autorità Pietro Spirito e dal Segretario Pierfrancesco Messineo a discutere personalmente del problema il giorno dopo, 9 maggio, a Napoli. Siamo certi che si tratti di un errore, non può essere altrimenti. Restiamo in attesa di essere convocati a Salerno“.
Salerno, 8 maggio 2018