Parking Ospedale di Eboli, Fisi Sanità accusa: “Balle sindacali” mentre urologia chiude

La FISI Sanità sul Parking multipiano dell’Ospedale di Eboli e l’incontro con le OOSS, scrive una Lettera al Sindaco e ricorda altri problemi.

All’incontro Sindaco-UIL-CISL sul Multipiano dell’Ospedale di Eboli, Scotillo (FISI Sanità) replica: «Tra “bufale sindacali”, codice della strada e balzelli vari, mentre l’Urologia all’Ospedale di Eboli è a rischio chiusura». E vogliamo parlare del Pronto Soccorso Pediatrico dopo la vicenda della Bimba e del topo?

Ospedale-Battipaglia-Eboli-Cariello-Scotillo
Ospedale-Battipaglia-Eboli-Cariello-Scotillo

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Si è appena concluso l’incontro del Sindaco di Eboli Massimo Cariello con le OOSS Uil e Cisl, richiesto da queste ultime per affrontare e cercare una risoluzione alle problematiche legate al Parking Multipiano dell’Ospedale di Eboli, che interviene sull’argomento, come si dice in gergo calcistico, a “gamba tesa“, la FISI Sanità con il suo responsabile nazionale Rolando Scotillo, il quale pone l’attenzione in parallelo, parlando dell’Ospedale, sia sulla questione del Parcheggio Multipiano che di un altro argomento, che non ha a che fare con l’incontro Sindaco-OOSS che si è tenuto, ma con l’Ospedale, atteso che: «Da maggio – come si legge nella nota – andrà in pensione un Urologo del Presidio Ospedaliero di Eboli».

A seguito di questo pensionamento e aggiungendo una serie di difficoltà, per il prosieguo delle normali attività ospedaliere dell’Urologia, nate dal blocco e dai pochi fondi previsti che finanziavano 2 borse di studio per ulteriori 2 Urologi si potrebbe mettere male, tanto male da ipotizzare, secondo Scotillo, una possibile chiusura del reparto. “Con il pensionamento dello specialista Urologo, che avverrà a maggio, su n 5 Urologi residueranno n 2 Unità Mediche (compreso il Primario) e non sarà possibile più coprire tutti i turni in pronta disponibilità” – dichiara Rolando Scotillo responsabile della FISI/FSI – Abbiamo costretto, insieme al Comitato per la Salute Pubblica, la Regione Campania a cambiare il Piano Ospedaliero ed a riconoscere il DEA di I° livello all’Ospedale di Eboli per poi assistere a difficoltà da terzo mondo nel reperimento del personale necessario: è in essere nella ASL SALERNO un bando di concorso per Medici Urologi pubblicato un anno fa e non si capisce quando esso sarà portato a termine.

Romanzi-Contrasto-Cariello-Ristallo-Sparano
Romanzi-Contrasto-Cariello-Ristallo-Sparano

Chiediamo al Direttore Generale – aggiunge ancora Scotillo – una risposta immediata e qualificata, a partire dall’aumento delle ore di specialistica previste per la disciplina già in essere nel locale P.O., ed al reperimento immediato di personale Medico Urologo anche a scavalco dagli Ospedali limitrofi.”

La situazionese non si interverrà, crollerà con il sopraggiungere delle ferie estive allorquando il personale dovrà andare in ferie. Questa sanità, così come gestita, purtroppo continua ed essere “provvisoria” “vedremo cosa farà la ASL, intanto, preoccupati, aspetteremo le decisioni» Conclude Scotillo, il quale prende carta e penna, e a proposito del Parcheggio nell’area ospedaliera scrive una “Lettera aperta” al Sindaco di Eboli Massimo Cariello che qui appresso si pubblica integralmente.

…………………..  …  …………………

Spettabile Sindaco di Eboli Massimo Cariello

Oggetto: Parking multipiano Ospedale di Eboli, tra “bufale sindacali”, codice della strada e balzelli vari.

«È con estremo interesse che la scrivente O.S. apprende dell’incontro della S.V. con le OO.SS. Ospedaliere della UIL e della CISL su un tema che “sembra” di vitale importanza per la cittadinanza tutta e che ha partorito un accordo con cui si statuisce “uno sconto” per i dipendenti e delle promesse di “idonee soluzioni” per donatori di sangue ed utenza. Ed è proprio sull’ “utenza” che la scrivente O.S. vuole soffermarsi: se l’intento è quello di tutelare l’utenza ed i cittadini, allora, rispettiamo il Codice della strada e preveda – la S.V. – di individuare quote proporzionali di parcheggio libero laddove si intende sottoporre le aree di sosta a pagamento. Questo sì che significherebbe tutelare l’utenza.

Per ciò che attiene ai donatori di sangue, la vorrei liberare da questa incombenza, è il Direttore Sanitario che dovrebbe prevedere un idoneo spazio, partendo dallo spazio previsto a fianco del portone di ingresso “riservato alla Direzione” occupato soventemente dall’auto del Direttore Sanitario o, in alternativa, autorizzando chi dona il sangue ad entrare con la propria auto direttamente in Ospedale.

Fiaccolata Protesta-Sanitá-Eboli-Adelizzi-Lioi-Montemarano-Caropreso-Moccaldi-Scotillo
Fiaccolata Protesta-Sanitá-Eboli-Adelizzi-Lioi-Montemarano-Caropreso-Moccaldi-Scotillo

Per ciò che attiene ai dipendenti, invece, le faccio cosa gradita e la informo che nei giorni festivi, negli orari pomeridiani e negli orari notturni essi – grazie ad un accordo con la FISI – parcheggiano nell’area interna dell’Ospedale essendoci una maggiore disponibilità di posti ed una minore presenza di personale e che quindi il problema si paventerebbe solo di mattina e non sulle 24 ore. Se a ciò aggiungiamo che, parecchie volte, persone non autorizzabili sostano nell’area ospedaliera – non si sa a quale titolo -, i conti tornano subito e si potrebbero ricavare altri posti auto da utilizzarsi per le varie esigenze. Farebbe cosa gradita, poi, alla popolazione – mi creda -, ripristinando la navetta cittadina da e per l’Ospedale per come proposta dalla scrivente organizzazione ed autorizzata dall’Amministrazione Rosania diversi anni fa. Potrebbe prevedere anche una “variante”: la corsa potrebbe partire dalla Piazza comunale principale ogni mezz’ora (con costi ridotti) chiedendo anche una partecipazione alla ASL o ai privati. Di soluzioni se ne possono trovare senza agire sempre sulle tasche dei cittadini e con sconti, mi creda, inutili e di facciata che servono solo a “personaggi in cerca di autori” per una inutile pubblicità.

Signor Sindaco, mi creda dal più profondo del cuore, le battaglie vinte a tutela della salute dei cittadini non sono quelle del parcheggio, ma quelle vinte a colpi di carta bollata al TAR e che hanno prodotto l’elevazione del livello di complessità ospedaliera del nostro Nosocomio (DEA di I° Livello) e quella della tutela della dignità delle partorienti per come tutelato dalla FISI e dal Comitato per la Salute Pubblica attenzionando la problematica ai carabinieri del NAS. Il resto è chiacchiericcio di locanda. Ci faccia sapere, e ci rifletta signor Sindaco.
Distinti saluti».

Rolando Scotillo

Dipartimento FISI della FSI-USAE
Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali

Se i problemi del Parcheggio sull’Ospedale di Eboli non sono affatto trascurabili, e se a quelli si aggiungono anche gli altri rilievi per nulla secondari e se questi rilievi si accentuano se solo si parla di Ospedale e del suo funzionamento, l’allarme che Scotillo lancia pe l’Unità Operativa di Urologia a seguito del pensionamento di un medico, non è affatto secondario e riguarda un poco tutti i reparti che si trovano pressappoco nelle stesse condizioni, avendo un personale prossimo alla Pensione, pertanto sarebbe opportuno rivedere nel suo complesso le criticità e predisporre gli opportuni rimedi.

inaugurazione ambulatorio pediatrico Ospedale di Eboli
inaugurazione ambulatorio pediatrico Ospedale di Eboli

Rimedi che dovrebbero essere presi anche per quamto attiene il Pronto Soccorso Pediatrico, ritenendo grave, gravissimo l’episodio che alvcuni giorni fa è rimbalzato agli onori della cronaca circa la bimba morsa o quantomeno venuta a contatto con un topo. Ebbene quella circostanza da sola demolisce la carenza grave della mancanza di un Pronto Soccorso Pediatrico all’Ospedale di Eboli, dal momento in cui in questo nosocomio ci sono la maggior parte delle specialistiche. Al contrario invece i vari Manager dell’ASL in un continuum di responsabilità, oltre a realizzare quel famoso “Punto nascite” all’Ospedale di Battipaglia trasferendo inopinatamente due reparti (Pediatria e Ginecologia) da Eboli a Battipaglia, hanno pericolosamente trascurato quanto quotidianamente potrebbe avvenire ed è avvenuto. E così quella bimba è stata sballottata da un Ospedale all’altro in cerca di una risoluzione, poichè è risultato del tutto inutile ed inopportuno l’intervento del Pronto Soccorso a Battipaglia, non essendoci in quell’Ospedale il Reparto Infettivo. E se dovesse accadere a qualche altro bimbo un episodio legato a complicanze diverse da quelle, magari legati agli occhi, alle orecchie, alla gola o all’apparato urologico, o ad altre specialistiche non presenti a Battipaglia? Bastano da soli questi interrogativi perchè immediatamente il Direttore Generale dell’ASL predisponga la costituzione del Pronto Soccorso Pediatrico ad Eboli, al posto di quel surrogato del “Punto Pediatrico” che si è mostrato del tutto inappropriato e per il quale basterebbe aggiungere una modestissima somma a quella inutilmente impegnata per “arruolare” un altro pediatra e realizzare il Pronto Soccorso pediatrico a Eboli.

E’ inutile ricordare a chi didovere Sindacati vari e DG ASL Vari che al momento sebbene grave non è successo ancora niente di gravissimo, ma se accade? Ebbene se accade POLITICAdeMENTE si costituirà parte civile perchè si individuino i responsabili e vengano perseguiti. Direttori avvisati mezzo salvati.

Eboli, 24 aprile 2018

9 commenti su “Parking Ospedale di Eboli, Fisi Sanità accusa: “Balle sindacali” mentre urologia chiude”

  1. Le solite, inutili polemiche.
    Sono un amico di uno dei Sindacalisti presenti ieri e posso dire, titolo esemplificativo:
    1) sono state previste quote di parcheggio libero (strisce bianche)
    2) l’accordo di cui sì parla per il parcheggio all’interno pare sia disatteso, ma comunque è residuale e marginale rispetto a tutta la problematica
    3) la navetta fu già oggetto di precedente intesa con il Comune
    4) personaggi non in cerca di autori, ma autori loro stessi di dinamiche sociali, e non personaggetti da scorcio mediatico
    L’amico mi ha, inoltre, pregato di ricordarti che la sanità è ben altra cosa dalla carta bollata:è avere risposte certe ed immediate ai propri bisogni di salute.
    A proposito degli avvertimenti di politicamente…. Ma forse non è il caso di cadere nella trappola della provocazione.
    Vi lascio in meditazione

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  2. E meno male che ci sei tu Rolando se no questi lo depotenziavano al tal punto da farlo chiudere. Dai sindacalisti che vedo in foto col sindaco xx xxxxx x xxxxx il top prima supportava nelle denuncie ora tutto d’un tratto se ammutito.Ma non è x caso che qualche xxxxx xxxxx xxxx xxxx xxxx xxxOra mi domando ma il sindacato o sindacalista non difende i diritti di dipendenti e utenti …. loro difendono i xxxxx e i xxxxxxx affinché non xxxxxx Po tutt’ appost…… Forza Rolando grazie x tutto quello che fai

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    • Questa storia dei parcheggi sembra stia diventando un affare di stato.
      L’incontro delle due delegazioni sindacali con il sindaco ha comunque aperto ad alcune risoluzione dei problemi che si sono discussi, il resto erano tutti spunti che potevano essere un canovaccio di proposte da mettere su un tavolo che potevano completare le varie richieste degli utenti della salute.
      Richieste vecchie e nuove che purtroppo sono sfuggite in quell’incontro.
      Il resto poi è tutto da vedere e tra quello che si deve vedere è anche le modalità della critica che spesso confina in attacchi personali piuttosto che discutere dei problemi reali.
      Puntualmente si registrano insofferenze da parte dei lettori e da parte degli attori. I primi non riescono a trattenersi e sconfinano nella critica, i secondi invece mal sopportano la critica e si infastidiscono non accettandole e magari ci si ritiene immuni.
      Nel caso specifico di questa vicenda, uno dei sindacalisti, anziché controbattere e/o se si ritiene leso di ricorrere alla denuncia, ha pensato a “mo” di minaccia di non inviare più notizie a POLITICAdeMENTE, ritenendo in uno smisurato ego che questo blog esista solo per quelle notizie, e trattando le eventuali notizie come se fossero becchime per giornalisti.
      Precisando che quella nota ci è pervenuta dal Antonio Ristallo, persona gentile, corretta e interessata al buon andamento delle varie questioni legate all’Ospedale, purtroppo per gli altri, è opportuno sottolineare che POLITICAdeMENTE non ha bisogno di “becchime” per parlare dell’Ospedale e tutte le volte che lo fa, non per questioni banali, lo fa con dovizia di particolari, e soprattutto non si sofferma in superficie laddove “galleggia” sempre il peggio, e quindi di quella “minaccia” non ne tiene proprio conto, piuttosto la giro ai corrispondenti dei quotidiani locali che fanno cronaca perché non siano oggetto di “becchime”.
      Per il resto sarebbe meglio invece di rappresentarsi in soliloqui di confrontarsi, cosa che non avviene, peccato, attraverso la carta stampata, sul web è tutta un’altra cosa e si deve avere la correttezza di sapersi confrontare e dialogare mettendosi anche in discussione, e questo sito e gli animatori di questo sito spesso sono oggetti di critica e destinatari di critiche, ed in quei casi che si esprimono le proprie ragioni, se si è convinti di averle.
      Per chi invece sebbene sia arrabbiato o deluso per come vanno le cose sarebbe giusto affrontarle a viso aperto o più che lasciare spazio ai dubbi, fare denunce specifiche, facendo però attenzione a non esercitare violenze gratuite.
      Infine val la pena ricordare a chi magari nella fretta di analizzare gli eventi che questo sito vive la sua autonomia e formula critiche, sviluppa commenti, elabora opinioni e le offre ai suoi lettori. Svolge un servizio che oltre alla informazione entra nei problemi e i suoi lettori ne apprezzano l’equilibrio e la correttezza, fino a guadagnarsi oltre che con i milioni di pagine visitate, il prestigio e l’autorevolezza per i contenuti e per le modalità di come si espongono. Contenuti che riguardano solo la Politica e i suoi campi di intervento, la cultura, l’arte e la convegnistica, offrendo sempre dovizie di particolari. Ricordando a chi non lo sa o fa finta di non saperlo che questo sito non veicola cronaca, sport, gossip e tutti i contenuti generalisti dell’informazione di un quotidiano cartaceo o on line, ma è specialistico e purtroppo per gli insofferenti continuerà a vivere fin quanto i lettori lo vorranno anche senza la CISL dell’Ospedale di Eboli, mentre è sempre presente su POLITICAdeMENTE quella provinciale e degli altri settori.
      Una scelta che ovviamente non condividiamo ma che sebbene rispettiamo condanniamo, perché sottolinea come sia distorto il principio e di come si intende l’informazione.
      Allo stesso tempo però ricordiamo che i problemi dell’Ospedale sono tanti, troppi e spesso sono oggetto di approcci disinvolti e distratti. La salute è un diritto e i diritti vanno tutelati anche offrendo le proprie posizioni che si prestano a critiche. I piccoli dispotismi fanno male a chi li esercita e a chi li subisce.
      Grazie per i vostri interventi
      Massimo Del Mese

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