Lunedi 16 aprile, ore 11,00 aula consiliare Contursi, presentazione di “Donne in Terme”: Mamme a lavoro bimbi in ludoteca.
Per l’occasione di Donne in Terme sarà a Contursi Terme l’assessore regionale alle Pari opportunità, Chiara Marciani, per il progetto che vede quali partner anche il Piano di zona di Eboli, la Cisal Terziario, il Consorzio del sistema turistico del Sele-Tanagro e l’associazione Arcobaleno con Contursi capofila destinato a 67 mamme e 80 bambini.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
CONTURSI TERME – Lunedì 16 aprile sarà presentato il progetto che vede la realizzazione di servizi per le madri lavoratrici. Interverrà l’assessore regionale Chiara Marciani. E lunedì scade il termine per presentare le domande di selezione delle destinatarie del progetto, perché le donne possano lavorare, ma anche perché possano cercare un lavoro, bisogna che vi sia una condizione indispensabile: far sì che i propri bambini siano in luoghi sicuri, siano accuditi, siano come a casa propria. E’ nato per questo Donne in terme, il progetto presentato e finanziato grazie al bando pubblico della Regione Campania sugli Accordi territoriali di genere. Un progetto calato nella realtà economica di Contursi Terme, in quelle attività termali e turistico-ricettive che rappresentano il fulcro dell’area Sele e Tanagro soprattutto.
Lunedì prossimo 16 aprile, sarà l’assessore regionale alle Pari opportunità, Chiara Marciani, a presentare “Donne in terme“, a Contursi Terme, capofila del progetto che vede quali partner anche il Piano di zona di Eboli, la Cisal Terziario, il Consorzio del sistema turistico del Sele-Tanagro e l’associazione Arcobaleno.
Il progetto si compone di tre interventi: l’erogazione di buoni servizio, i voucher, che le donne potranno spendere presso le strutture accreditate dal Piano di zona; l’apertura di uno sportello, il Concilia point, perchè le lavoratrici, ma anche le donne in cerca di lavoro, possano acquisire informazioni specifiche. Infine, un programma di comunicazione ed informazione che ruota intorno a questi servizi.
Nelle attività saranno coinvolte le imprese di settore del territorio. I partner di progetto, infatti, stipuleranno delle intese, degli accordi, che sono impegni da assumere per tutelare le donne e la famiglia del proprio complesso anche con forme di lavoro flessibili, ove necessitano, ove vengono richieste. Con Donne in terme, nasce così una vera e propria rete di servizi, che vanno a rafforzare quelli esistenti, soprattutto quando le scuole sono chiuse, quindi soprattutto in estate, di pomeriggio, il sabato.
Le attività, dopo la sottoscrizione dell’atto di concessione, hanno avuto inizio con il bando di selezione delle destinatarie del progetto, che saranno 67. Lunedì scade il termine di presentazione di queste domande. La stima di massima è che possano essere ospitati nelle attività 80 bambini, divisi tra ludoteca per l’infanzia fino a 3 anni; attività estive o ludoteca in inverno per i bambini che hanno dai 3 ai 12 anni.
La presentazione (lunedì 16 aprile, ore 11,00 aula consiliare del Comune), con l’assessore regionale Chiara Marciani. Il sindaco, Alfonso Forlenza, farà i saluti, insieme alla presidente della Commissione Pari opportunità, Delia Ricca; interventi affidati alla dirigente delle Politiche sociali della Regione, Fortunata Caragliano, e ai partner: l’assessore alle politiche Sociali di Contursi, Onofrio Forlenza; il sindaco di Eboli, Massimo Cariello per il Piano di zona; il Presidente del Consorzio del Sistema turistico termale Sele-Tanagro, Marcello Formica; il segretario generale della Cisal Terziario, Giovanni Giudice; la Presidente dell’associazione Arcobaleno, Anna Pagnani. Modera Margherita Siani.
Contursi Terme, 14 aprile 2018