La Bibbia e le storie inventate: Il bluff di Adamo ed Eva. La donna ebbe rapporti sessuali con i figli.
Per Coscia “dissacrante” Dio nella sua perfezione si è distratto facendo iniziare la storia delle storie dell’uomo con un rapporto incestuoso madre-figli. E la fede? La fede è la fede e se si volesse partire dalla genesi con lo sguardo di oggi si commette una trasposizione temporale ingiusta.
di Giovanni Coscia per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Riceviamo e volentieri pubblichiamo una riflessione sulla “Genesi” di Giovanni Coscia il quale leggendo, leggendo la Bibbia: Il Libro dei Libri; giunge a determinate conclusioni però offrendo al lettore, con una serie di domande, degli spunti interessanti.
Per Coscia “dissacrante”, Dio nella sua perfezione si è distratto facendo iniziare la storia delle storie dell’uomo, di Adamo ed Eva, con un rapporto incestuoso madre-figli. Ebbene, allora noi diciamo: E la fede? La fede è la fede e se si volesse partire dalla genesi allora è meglio “affidarsi”, per non correre nell’errore di effettuare delle valutazioni con lo sguardo di oggi e non proiettandosi al tempo dei tempi, laddove forse era da considerare più il “genere” maschile e femminile piuttosto che le “parentele”, vieppiù se questa “bella storia” la riportiamo ai tempi di Gesù, la storia, indipendetemente da chi vuole usare la lente di ingrandimento, è sicuramente la storia più bella di titti i tempi.
«Una sbirciatina tra le righe del cosiddetto Libro Sacro, – scrive Coscia – e ti accorgi che qualcosa non quadra. Premetto, anzitempo, ed anteponendo ad ogni concetto e discussione, di non essere un individuo che può o potrebbe giudicare un testo antico e millenario come la Bibbia, definito il Libro dei Libri, ma, leggendo con molta attenzione ed attraversando le sue pagine, si evince che sacro non lo è per niente e già dalle prime pagine. La Genesi, la prima storiella, mi ha lasciato francamente impietrito e non ho digerito la storiella inventata di Adamo ed Eva.
La chiesa cattolica ha accreditato quelle scritture, ad uomini appartenenti a molte leggende, quali Mosè, per fare un nome, continuando poi, con i progenitori di noi tutti, appunto Adamo ed Eva. E su questo ultimo argomento, ovvero i progenitori di ognuno di noi, ho soffermato la mia curiosità e la mia attenta osservazione, credo acuta e scrupolosa su di un fatto evidente che francamente ha scosso oltre misura, la mia umile coscienza.
Un dubbio in verità, che già da adolescente, mi è saltata stranamente in testa. Una riflessione che vale la pena esternarla attraverso un articolo di giornale; una storiella che ha del grottesco se non qualcosa di più. Come un tarlo che attimo dopo attimo, giorno dopo giorno, rode l’intimo di ognuno di noi, portandoci ad una riflessione doverosa. E la storiella, che racconta l’inizio della vita nell’eden, che francamente non può trovare alcun riscontro nella ratio (razio) della pur banale e semplice argomentazione in oggetto. …..: “e Dio maschio e femmina li creò e li mise nel Paradiso Terrestre“.
Dapprima creò l’uomo, Adamo, poi…..beh, è una storia conosciuta, quella della Costola, dalla quale creò Eva, e gli diede la compagna. Tutti sappiamo, come i nostri progenitori sono stati raccontati, di quella vita, nel cosiddetto EDEN. ( del quale parleremo nei prossimi articoli, con l’albero della conoscenza e della mela). Orbene, mi son posto una sola domanda: ma se Adamo ed Eva ebbero due figli, quali Caino ed Abele, successivamente i due ebbero altri figli quali: Enoch, Sam e Cam, chi era la mamma dei figli di Caino e Abele? La domanda che mi sono sempre posto è la seguente: Se Adamo ed Eva, erano gli unici abitanti del pianeta e dai due nacquero Caino e Abele, da cui nacquero i successivi figli di Caino e Abele se Eva era l’unica donna sul pianeta, possibile che un essere perfetto come DIO, non aveva tenuto conto o magari sottovalutato l’incesto tra madre e figli?
Già, perché comprendendo meglio la questione, i figli di Caino e Abele, sono stati concepiti e partoriti dall’unica donna, ovvero Eva, madre degli stessi figli, che in pratica, e per dirla in breve, “abusarono” e/o “violentarono la madre. E non credo che questa riflessione sia solo di chi firma questo articolo. La considerazione palese che risalta, è l’incesto tra madre e figli. Come mai Dio ha permesso questo? Un essere così perfetto, che fa iniziare la vita con un così grave approccio? Quanti, come me e tanti altri, si sono posti il quesito? Allora Pinocchio è esistito veramente?
In conclusione: Eva, la prima donna del globo, ebbe rapporti sessuali con i figli. Ai giorni nostri, come si considera un rapporto sessuale tra madre e figlio? Ecco la prima considerazione sulla genesi. E poi mi chiedo: ma è tutto vero ciò che è scritto nella Bibbia? Ad un parroco chiesi di questa storiella; risposta: la fede è fede e bisogna credere. Or dunque c’è da dire che le popolazioni sono state imbavagliate in un credo assurdo. Ma non è la bibbia un libro che parla di pace? Leggendo, credo proprio di no»…….. continua
Battipaglia, 11 aprile 2018