Dal successo della fiction “Strade Senza Tasse” a oltre 6milioni di telespettatori (22% di share) di “Linea verde” su Rai1 da Eboli ad Aliano, sulle tracce di Carlo Levi.
Lo storico programma Rai “Linea Verde”, condotta da Roversi e Ferolla, che da oltre mezzo secolo illustra il territorio italiano e le sue eccellenze agricole ha fatto tappa a Eboli, alla ricerca delle tradizioni agricole sulle tracce della civiltà contadina raccontate da Carlo Levi nel suo celebre romanzo “Cristo si è fermato a Eboli.”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Con circa due milioni e mezzo di telespettatori ed uno share del 22.4% ha registrato il record di ascolti dell’anno la puntata di Pasqua di “Linea Verde” – si legge nella nota diramata da Palazzo di Città, subito dopo la messa in onda della puntata pasquale – storico programma Rai che da oltre mezzo secolo illustra il territorio italiano e le sue eccellenze agricole – che ha fatto tappa a Eboli alla ricerca delle tradizioni agricole sulle tracce dei contadini raccontate da Carlo Levi nel suo celebre romanzo “Cristo si è fermato a Eboli“.
Proprio partendo da questo libro del 1945 e dall’omonimo sceneggiato RAI diretto nel 1979 da Francesco Rosi, si è aperta la puntata di Linea Verde con l’arrivo dei due presentatori alla stazione “leviana” di Eboli: Patrizio Roversi ha poi raggiunto l’antico borgo di Aliano in provincia di Matera – prosegue la nota stampa sciorinando le tappe che hanno visto protagonista Eboli come meta turistica e culturale ma anche dal punto di vista dell’eccellenza produttiva agro-bufalina – luogo del confino di Levi, mentre la bella cilentana Daniela Ferolla ha intrapreso una viaggio nella storia di Eboli che, nell’antica biblioteca del convento di San Pietro alli Marmi, scoprirà una testimonianza sulle produzioni casearie locali: sin dal rinascimento a Eboli si produceva la “saporosa“, una mozzarella di bufala ancora oggi pregiatissima. Tra passato e presente Daniela visiterà l’antico e spettacolare sentiero dei mulini, sul tracciato di quella che fu la “Via del Grano” ai tempi dei Borboni. Raggiungerà poi una “Bufalara” dell’azienda agricola regionale “Improsta” dove viene perpetuato il rito del “battesimo” delle bufale e infine un moderno caseificio, dove la produzione avviene però nel rispetto delle tradizioni. Auguri finali dal sagrato di San Pietro alli Marmi con tutti con i meravigliosi prodotti della Piana del Sele.
«Grazie al capostruttura Rai Angelo Mellone – afferma commosso ed onorato il Sindaco di Eboli Massimo Cariello –per la grande visibilità nazionale ottenuta ancora una volta dalla nostra comunità, dopo la recentissima fiction trasmessa su Rai 3, “Strade senza Tasse”, ringraziando lo staff della tv di Stato-al regista Daniele Cartinati, all’autore Yari Salvetella, alla preparatrice della puntata Desy D’Addario, all’organizzatore di puntata Massimo Marcuccetti ed all’intera troupe. Grazie poi ai presentatori Patrizio Roversi ed a Daniela Ferolla, nostra conterranea, che attendiamo presto di nuovo a Eboli».
«Grazie infine a tutti gli ebolitani, rappresentanti del mondo delle associazioni e dell’impresa. – Si congeda alfine il primo cittadino, Massimo Cariello, ringraziando la società civile eburina e volgendo lo sguardo verso la tappa culturale Europea, Matera 2019 – che a vario titolo hanno dato il proprio supporto per la riuscita della puntata che si pone in linea col maggior progetto cultura della città, porta del Sud e della Lucania, a cui guarda verso Matera 2019 Capitale Europea della Cultura.”
Eboli, 3 aprile 2018
