Cardiello: Tariffe tari ed esenzione disabili: tra balle spaziali, annunci roboanti e proroghe costose.
Il capogruppo Damiano Cardiello approfondisce le tariffe approvate dal consiglio comunale con analisi dettagliata dei costi e con degli esempi demolisce gli annunci dell’Amministrazione Cariello.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «L’altra sera in aula consiliare abbiamo descritto quanto ci costa la raccolta differenziata e quali servizi vengono resi ai cittadini. – si legge in una nota del Capogruppo di FI Damiano Cardiello – I contribuenti, dall’ insediamento dell’amministrazione Cariello, si sono ritrovati rincari ingenti nelle bollette Tari a fronte di spese folli come questa del tecnico esterno che dirige il sito di compostaggio.
Abbiamo chiesto al Sindaco perché spendere 41.000 € per un incarico che poteva essere attribuito ad un professionista dipendente comunale. – prosegue Cardiello – Abbiamo chiesto perché per sceglierlo non si é proceduto ad una gara ad evidenza pubblica,visto l’importo sopra soglia.
Abbiamo chiesto come fa l’Assessore Ginetti a rimanere ancorato alla poltrona dopo che le gare d’appalto in corso nel settore di cui ha dato gli indirizzi (raccolta differenziata e sito di compostaggio) sono bloccate. – aggiunge il forzista – Infine, abbiamo chiesto come ridurre i costi operativi di gestione, quelli di raccolta e smaltimento, oltre altre spese accessorie che ammontano a 6.974.874,75 euro all’anno!
A queste domande non è stata data risposta. Si è dibattuto, invece, sulle diminuzioni fiscali per il 2018 rispetto all’anno precedente. Con annunci roboanti hanno parlato di RISPARMI che, calcoli alla mano, rappresentano solo briciole. – aggiunge ancora Cardiello facendo alcuni esempi – Guardiamo qualche esempio: una famiglia di tre persone in un’abitazione di 100 mq pagherà €350,71 (€1,51 in meno al mese rispetto l’anno 2017); un bar da 70 mq verserà € 1043,70 (-€3,41 mensili); un negozio di abbigliamento su 100mq verserà €576, con una diminuzione di € 2,16 al mese.
Infine, – conclude Cardiello – altra balla spaziale riguarda l’annuncio per l’esenzione dei diversamente abili. Risale ad otto anni fa, come dimostrato dal link qui sotto, il primo atto approvato all’unanimità ed a firma di chi vi scrive.
Abbiamo dimostrato ancora una volta che la realtà è totalmente diversa da come viene rappresentata da chi non ha argomenti seri da presentare alla Città».
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Prospetto riassuntivo dei costi per l’anno 2018.
Eboli, 29 marzo 2018
Cardiello pubblica documenti, non male ma il cuore della vicenda è ben altro. Il Sindaco eletto dal Popolo e il suo Vice dovrebbero spiegare per quale motivo, al loro insediamento, hanno deciso di far partire l’attività di accertamento e riscossione tributi (affidata alla SOGET) senza la definizione ed approvazione dei regolamenti per i tributi minori e senza la precisa definizione delle aree imponibili cosiddette fabbricabili ai fini ICI/IMU. Un consiglio a Cardiello, davvero bravo e tenace in questo, richiedi l’estratto degli esiti dei ricorsi in Commissione Tributaria contro il Comune di Eboli, richiedi l’estratto degli esiti delle istanze di accertamento con adesione trattati dalla SOGET nel buco concesso quale ufficio, ricostruisci tutte le delibere in materia di tributi successive (è questa la vergogna) all’avvio dell’attività di accertamento e riscossione. A suo tempo il Vice ha sostenuto che i locali venivano concessi per meglio monitorare l’attività della SOGET, direi più per indirizzare e per accompagnare. Il Sole 24 Ore, il Corriere Economia e Italia Oggi stanno facendo a gara per avere l’onore di intervistare il Sindaco eletto dal Popolo e il suo Vice, le Università litigano per una loro lezione, le persone perbene hanno pagato e pagano cartelle incongruenti se non sono state accompagnate o nella condizione di farsi assistere da un professionista con i co……… Buona Pasqua a Tutti.