Maria Elisabetta Casellati: Chi è la Prima donna Presidente del Senato

Fumata grigia, l’accordo M5S-Centrodestra si conclude e Maria Elisabetta Casellati è la neo-Presidente del Senato.

E dopo l’elezione di Roberto Fico alla Camera arriva la Casellati al Senato. Ma chi è la Prima donna della storia del Parlamento italiano a ricoprire a ricoprire la seconda carica dello Stato? Elegante, sobria, seria professionista discreta ma autorevole rappresentante istituzionale dei vari ruoli che ha ricoperti.

Silvio Berlusconi-Maria Elisabetta Casellati
Silvio Berlusconi-Maria Elisabetta Casellati

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

ROMA – Il presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’ha conosciuta al Consiglio superiore della magistratura e di lei ha «un ottimo ricordo». L’ex presidente del Senato Renato Schifani l’ha avuta come vice capogruppo vicario dei senatori di Forza Italia: «Era il mio pretoriano nei momenti in cui dovevamo presidiare l’Aula perché la maggioranza del governo Berlusconi era risicata». L’avvocato e senatore Niccolò Ghedini, padovano come lei, ha passato intere giornate con lei quando era sottosegretaria alla Giustizia (2008-2011) ed esercitava molte deleghe strategiche affidatele dal Guardasigilli Angelino Alfano.

Infine Silvio Berlusconi l’ha sempre apprezzata perché oltre ad essere una parlamentare e una professionista molto efficiente ha un modo di presentarsi in pubblico (con sobrietà non rinuncia agli abiti eleganti e ai gioielli di rara fattura) che il Cavaliere ha sempre apprezzato. La neo presidente del Senato, Maria Elisabetta Casellati — eletta pochi minuti dopo l’approdo di Roberto Fico, del Movimento 5 Stelle, allo scranno più alto della Camera— , è un famoso avvocato matrimonialista a Padova ( è laureata anche in diritto canonico) ed è la prima donna nella storia della Repubblica a ricoprire la seconda carica dello Stato. Ma prima di essere eletta consigliere laico dell’organo di autogoverno della magistratura (è stata al Csm dal 2014 al 2018), la senatrice di Forza Italia ha percorso molte tappe in Parlamento. Nel ‘94 ha aderito tra i primi a Forza Italia e da allora è stata da sempre vicina al suo leader, Silvio Berlusconi: eletta per la prima volta senatrice nel ‘94, nella XII legislatura, è stata sempre confermata (tranne che nel ‘96) in Parlamento e a Palazzo Madama ha ricoperto gli incarichi di presidente della commissione Sanità, vice capogruppo vicario di Forza Italia, membro del consiglio di presidenza del Senato come segretario d’aula, capogruppo di FI nella giunta delle elezioni.

Maria Elisabetta Casellati
Maria Elisabetta Casellati

È stata per due volte sottosegretari alla salute e dal 2008 al 2011 è approdata al ministro della Giustizia come vice di Angelino Alfano occupandosi di giustizia civile, edilizia penitenziaria e giustizia minorile. Un volto “amico” al Senato. Oltre ai buoni rapporti con i colleghi parlamentari, la neo presidente del Senato conta da anni su una rete di rapporti di cordialità con la struttura di Palazzo Madama. La sua segretaria è sempre la stessa e l’ha seguita anche nella parentesi al Csm. Fino a ieri ha mangiato insieme ai suoi collaboratori nel tavolo comune del ristorante del Senato. Dice di lei un suo affezionato collaboratore: «E’ inflessibile con se stessa e pretende il massimo dagli altri». La senatrice è sposata e ha due figli: uno fa il direttore d’orchestra e l’altra l’avvocato.

dal Corriere della Sera

Roma, 24 marzo 2018

1 commento su “Maria Elisabetta Casellati: Chi è la Prima donna Presidente del Senato”

  1. LA PIU’ BERLUSCONIANA ELETTA PRESIDENTE DEL SENATO, IL PIU’ ORTODOSSO DEI PENTASTELLATI ALLA CAMERA, SPERANDO CHE LA PRIMA NON SEGUA LE ORME DI MARCELLO PERA E IL SECONDO DI LAURA BOLDRINI.

    UN BELL’EQUILIBRISMO CHE DENOTA AL DI LA’ DELLE PAROLE DI CIRCOSTANZA CHE DOPO L’ELEZIONE NOTARILE DEI PREDENTI, CHE SONO POCO OLTRE CHE PRIMUS INTER PARES SONO STATE SPESE,SARA’ DIFFICILE TROVARE LA QUADRA ALCHEMICA PER FORMARE UN GOVERNO.
    INFATTI M5STELLE MAI CON FI, LEGA MAI CON PD, FI E PD + CESPUGLIETTI NON HANNO I NUMERI E DUNQUE IL RISIKO E’ IRRISICABILE E FRA UN PO SI RITORNA, SPERANDO CON UNA LEGGE ELETTORALE DECENTE DOVE CI SIANO DI NUOVO LE PREFERENZE,ALLE URNE..FUNERARIE DELLA SECONDA REPUBBLICA!

    Rispondi

Lascia un commento