Reparto Ostetricia di Battipaglia, segnalano dal Comitato per la Salute pubblica e la Fisi – sanità, disagi per i piccoli degenti per lavori in corso.
Aria irrespirabile e polvere per i lavori in corso. Disagi per pazienti e neonati. Situazione da Terzo Mondo nel Reparto Ostetricia del P.O. di Battipaglia. Scotillo & Adelizzi di La Fisi- sanità e il Comitato per la Salute Pubblica del Sele denunciano all’unisono: ”Una situazione al limite, le autorità preposte intervengano!”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Nella giornata di oggi 21 marzo, dal reparto di Ostetricia dell’Ospedale di Battipaglia, sono giunte numerose segnalazioni da parte dell’utenza preoccupata per la salute dei piccoli neonati in quanto, a causa di lavori in corso nel reparto, vi era una produzione di polveri che la stessa utenza riteneva potenzialmente dannosa per la salute.
“Non è possibile avere lavori in corso in un Reparto regolarmente in attività.” – Dichiara Rolando Scotillo segr.naz. Fisi-Sanità – “per gli ovvi rischi a cui potrebbero essere esposti i piccoli neonati e non solo. Non è possibile, nemmeno, non avere alternative: 300.000 abitanti, con la chiusura dei Reparti ospedalieri di Maternità di Oliveto Citra e di Eboli, hanno i soli 30 posti letto del P.O. di Battipaglia e nel caso dovesse, per qualsiasi motivo, venir meno questa possibilità l’intera utenza non avrebbe alternative. Bisogna immediatamente riaprire perlomeno una altra Unità Operativa di Ostetricia e Pediatria veicolando in altro Ospedale le mamme destinate al parto naturale come già abbiamo detto numerose volte in passato creando un filtro specifico e destinando l’Ostetricia di Battipaglia al parto difficile o chirurgico.”
A rincarare la dose la presidente del Comitato per la salute pubblica Rosa Adelizzi: “Nella giornata di oggi mi sono trovata davanti ad uno spettacolo poco decoroso, lavori in corso e onnipresenza di polveri quasi a emulare Ospedali di campo in zona di guerra. Non è possibile, contestualmente, assistere pazienti con dei lavori in corso. Sarebbe interessante capire chi ha autorizzato questa modalità e soprattutto capire perché non hanno spostato i pazienti. Abbiamo deciso di costituire un Osservatorio permanente sulla sanità e di intervistare direttamente i pazienti e gli operatori per capire quali problematiche esistono, visto che vi è paura finanche di parlare delle cose che non vanno: operatori muti e pazienti timorosi…è questa la sanità che vogliamo?…..”
video Ostericia Battipaglia
https://www.facebook.com/rolando.scotillo.7/videos/911125775735875/
Battipaglia, 21 marzo 2018
Grande Tuttologo e Sanitologo!! Sempre pronto a rappresentare lagnanze e piagnisdei senza nome e senza volto, in questa tornata ti sei fatto accompagnare dalla tua emula e clona, che crede di avere il ruolo degli onorevoli e/o dei senatori in visita alle carceri.
Qualcuno dovrebbe dirti, tanto per cominciare, che esiste una differenza tra camicia e camice. La prima si veste all’interno dei pantaloni, ché la moda di portarla al di fuori è bell’e passata, se c’è mai stata, e il secondo, invece, si porta al di sopra, essendo un indumento da lavoro e non una maglietta intima.
Ma, del resto, così buttato innanzi al bar…la camicia è l’ultimo dei problemi.
Oltre a preoccuparvi di apparire, perché non avete chiamato, se proprio ci credete in quello che scrivete, l’ARPAC, i Vigili del Fuoco, le forze dell’ordine?
Nessuno si sarebbe tirato indietro di fronte alla salute dei neonati!!
Molto meglio le interviste, non è vero?
Ma, per voi, tenere in mano un microfono o un gelato è la stessa cosa, italiano a parte ovviamente. L’unica differenza è che il primo non gocciola.
Mi chiedo, invece, a che titolo eravate in quel reparto e come ci siete entrati. E se no, allora di che parlate?
Memento pero na cosa ta devo dire come ti fanno arrabbiare scotillo e adelizzi non ci riesce nessuno,E poi quelli denunciano sempre la malasanita e difendono il nostro territorio sostituendosi ai nostri politici.Ma non è per caso che ti mettono il bastone fra le ruote x questo li attacchi sempre mi sa mi sa ……..p.s. non ti arrabbiare se no muori prima goditi la vita e lascia perdere ciao ciao
memento: chi nun vol vai e chi nun vol mann, vat corc n’virius
I DUE DI CUI SOPRA MERITEREBBERO UN PUBBLICO PLAUSO, MANTENGONO ALTA L’ATTENZIONE SU UNA TEMATICA CARA ALLA CASTA, NEL SENSO DI CONTINUARE A FARE GLI INTERESSI PRIVATI A DANNO DUI QUELLI PUBBLICI.
LE CRITICHE SONO SEMPRE DEGLI SFASCIACARROZZE, PROVINCIALI E APATICI,PER NON DIRE …COMPLICI!