Al Teatro Aldo Giuffré va in scena: Uno nessuno centomila; omaggio a Pirandello di Enrico Lo Verso e Alessandra Pizzi.
Enrico Lo Verso darà voce e corpo a Uno Nessuno Centomila che andrà in scena alle 9.30 in un matinée riservato alle scuole ed alle 21.00 per il pubblico che vorrà assistere allo spettacolo della regista Alessandra Pizzi, messo in cartellone per celebrare i 150 anni dalla nascita di Luigi Pirandello.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Doppio appuntamento, sabato 17 marzo, al teatro sociale Aldo Giuffrè di Battipaglia, dove Enrico Lo Verso darà voce e corpo a Uno Nessuno Centomila che andrà in scena alle 9.30 in un matinée riservato alle scuole ed alle 21.00 per il pubblico che vorrà assistere allo spettacolo della regista Alessandra Pizzi, messo in cartellone per celebrare i 150 anni dalla nascita di Luigi Pirandello.
Molto apprezzato dalla critica e dal pubblico, soprattutto dei più giovani, lo spettacolo si è aggiudicato nella scorsa stagione il Premio Franco Enriquez. Ospite dei più importanti festival e teatri nazionali ed internazionali, lo spettacolo da più di un anno sta percorrendo l’Italia in una lunga e fortunata tournée che ha registrato il sold-out quasi ovunque. Definito dall’autore in una lettera autobiografica come “il più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita”, Uno Nessuno Centomila è l’adattamento teatrale della storia di un uomo che sceglie di mettere in discussione la propria vita, a partire da un dettaglio minimo, insignificante. Il pretesto è un appunto, un’osservazione banale che viene dall’esterno. I dubbi di un’esistenza si dipanano attorno ad un particolare fisico. Le cento maschere della quotidianità, lasciano il posto alla ricerca del sé autentico, vero, profondo. L’ironia della scrittura rende la situazione paradossale, grottesca, accentua gli equivoci. La vita si apre come in un gioco di scatole cinesi, e nel fondo è l’essenza: abbandonare i centomila, per cercare l’uno, a volte può significare fare i conti con il nessuno. Ma forse è un prezzo che conviene pagare, pur di assaporarla, la vita.
“Avrei voluto che Pirandello fosse vivo – spiega la regista, Alessandra Pizzi – per mostrargli la grandezza della sua parola, l’attualità del suo messaggio, chiedendogli, nell’osservare l’immobilità del pubblico ad ogni spettacolo, se fosse mai stato consapevole delle conseguenze che avrebbe potuto produrre la tumultuosa portata dello stesso. Da qui l’idea di una nuova ed originale messa in scena volta a rendere la perennità del messaggio pirandelliano, l’atemporalità del protagonista, uomo di ieri, di oggi, di domani”.
In forma di monologo, il testo è affidato al racconto e alla bravura di Enrico Lo Verso che, dopo anni di assenza dal teatro, torna sul palcoscenico per dar vita ad un contemporaneo Vitangelo Moscarda, l’uomo “senza tempo”, e ai personaggi del romanzo, in un allestimento minimale ma mutevole in ogni contesto. Una sorta di seduta psicoterapeutica, da cui ci si sente irrimediabilmente attratti, per affondare le mani nella propria mente, inconsapevoli degli scenari che potrebbero aprirsi.
INFORMAZIONI UTILI
Il matinée avrà inizio alle ore 9.30, il costo del biglietto è di 7 euro. Il serale avrà inizio alle ore 21.00. Il costo del biglietto è 22 euro platea centrale e 20 euro platea laterale. Previste riduzioni del 10% per under 12, over 65, iscritti a Cral e soci della Bcc di Battipaglia e Montecorvino Rovella. Il botteghino del teatro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00.
Battipaglia, 13 marzo 2018