Bretella Campagna-Agropoli: NO dal Consiglio Comunale di Eboli a scelte unilaterali. NO anche dal PD locale. Presto un Consiglio Monotematico.
Eboli e Piana del Sele baricentro della mobilità a sud di Salerno e No a progetti non condivisi. Il Sindaco Cariello: “La nostra posizione è chiara da sempre: nessuno pensi che la Piana del Sele possa essere isolata. Difenderemo i cittadini, territorio e tutte le attività produttive e commerciali”. Infante (PD): “Noi tutti siamo per la risoluzione dei problemi di traffico presenti sulla S.S. 18.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Si dice che la vittoria profuma, e si dice anche che la sconfitta puzza, e la puzza ormai dalle parti di Salerno e da quella di Agropoli è veramente insopportabile, addirittura più della puzza di tutti i rifiuti che il Governatore “Sceriffo” De Luca ci ha mandati a Battipaglia, a Eboli e nella Piana del Sele. Puzza talmente puzzolente che lascia lo strascico, eppure prima delle elezioni, per quella stessa “puzza”, specie quelli del “Partito della Filiera Istituzionale” sonoramente battuti dal voto, erano disposti anche a dire che odorava. E la puzza i De Luca’s, padre figlio e spirito Santo ormai ce l’hanno addosso e difficilmente riusciranno a liberarsene.
Ma allontanandoci un poco dalla “puzza” e ritornando alla materia che è stata oggetto di discussione nell’ultimo Consiglio Comunale, in attesa di un Consiglio Monotematico da celebrarsi fortemente in ritardo rispetto alle decisioni che Vincenzo De Luca e il suo ex fido Consulente per l’Agricoltura Franco Alfieri, sulle prospettive dannose quanto mai inutili di una bretella veloce che dovrebbe indirizzare i flussi turistici dal Sud verso Agropoli, dimenticando che i flussi turistici sono quelli che provengono dal Nord verso il SUD, una direttrice che poi da Battipaglia si snoda: Una verso il Sud costiero tirrenico; l’altra verso il Sud che a sua volta a Sicignano subisce una ulteriore diramazione verso il Sud calabro-tirrenico, e il Sud Ionico calabro-pugliese.
Le seconde diramazioni “turistiche” sono più servite e più collegate della prima, quella che attraversa tutta la Piana del Sele e il Cilento, questa sarebbe la direttrice che dovrebbe ispirare il De Luca a potenziare non il “suggerimento” dell’Alfieri trombato, ma quello che viene da quei territori che vorrebbero la manutenzione costante e la messa in sicurezza della rete stradale esistente e semmai un suo potenziamento fino ad immaginare collegamenti veloci supportati anche da una rete di trasporti più rispondente e confacente alle realtà locali, piuttosto che gli indirizzi ridicoli del prolungamento della metropolitana fino all’Aeroporto da dove non volano più nemmeno gli uccelli, lasciando a piedi e scollegate dall’alta velocità Cava dei Tirreni e l’agro-nocerino-sarnese a nord, Battipaglia, Eboli, la Piana del Sele e il Cilento a sud di Salerno.
250 milioni di euro (iniziali, per chi sa poi dove si andrà a finire tra provincia, Regione e ANAS) che potrebbero servire veramente ad altro piuttosto che costruire una strada che avrebbe la pretesa solo di inventarsi un flusso turistico proveniente dal Sud. Per De Luca e Alfieri i turisti vengono dal Sud e non dal Nord. Forse De Luca e Alfieri si riferiscono alle migliaia di migranti che pur giungendo da Sud provengono da un altro “Nord”: Il Nord Africa; dei quali la Caritas in buona parte, e tutte le altre “fiorenti” imprese dell’accoglienza, si prendono “amorevolmente” in carico realizzando fior fiori di quattrini e facendoli diventare poi “Turisti”, fino a fare incazzare così tanto gli italiani in generale e i campani in particolare, tanto che alle ultime elezioni hanno regalato alla Lega di Salvini un successo meridionale inaspettato, punendo per contro inesorabilmente il PD il “padre” il “figlio” e lo “spirito santo”.
«La Piana del Sele non sarà isolata in conseguenza della realizzazione di nuove arterie di collegamento. Le scelte possono essere condivise solo se il territorio viene coinvolto nei processi decisionali, rendendo protagonisti città e comunità». Questo è il messaggio che arriva forte e chiaro dal Consiglio comunale di Eboli, laddove pare che maggioranza ed opposizione si siano ritrovate sulla stessa lunghezza d’onda della proposta del sindaco, Massimo Cariello. Il primo cittadino di Eboli pare abbia in mente di assumersi il carico della difesa dell’intero territorio, per evitare che l’area e le sue attività produttive in essa collocate possano risultare penalizzate dalla bretella di collegamento turistico che dovrebbe congiungere gli svincoli autostradali di Contursi-Campagna con l’area cilentana.
Il Consiglio comunale, di sabato scorso nel bocciare una mozione presentata dal consigliere comunale di Forza Italia, Damiano Cardiello, ha invece accolto la proposta giunta dall’Amministrazione comunale, attraverso l’intervento diretto del sindaco, e che pur opponendosi guarda ad un percorso istituzionale ed al confronto per garantire ad Eboli ed alla Piana del Sele flussi turistici, occasioni commerciali e possibilità di scambi. Cariello ha ottenuto innanzitutto il via libera su un consiglio comunale monotematico.
“Maggioranza ed opposizione hanno valutato positivamente la mia proposta – spiega il sindaco di Eboli – vista l’importanza del tema. Insieme con il presidente della commissione urbanistica e mobilità, Pierluigi Merola, chiederemo la convocazione urgente di un tavolo tecnico con la Regione Campania e l’Anas, al fine di valutare il progetto complessivamente. La nostra posizione è chiara e da sempre: nessuno deve pensare che la Piana del Sele possa essere isolata, perché difenderemo i cittadini di Eboli e del territorio e le attività produttive e commerciali.”
Un NO diverso alla bretella di collegamento tra l’autostrada A2, all’altezza dello svincolo di Contursi Terme ad Agropoli, viene anche dal Gruppo Consiliare del Partito Democratico ebolitano che si affida alle dichiarazioni del suo capogruppo Pasquale Infante: «A breve verrà bandita, per questa importante opera infrastrutturale, la gara per la progettazione. – ha dichiarato Infante – Bisogna evitare a tutti i costi che questa strada di collegamento veloce abbia ricadute negative sull’economia locale, in particolare sulle tante attività imprenditoriali sorte spontaneamente lungo i tratti stradali (in primis la S.S. 18 e la S.P. 30) e che fungono da vetrina commerciale delle tante eccellenze prodotte sui territori: dalla mozzarella di bufala campana, ai carciofi, ai pomodori, alle fragole, ecc.
Proprio in virtù di ciò – spiega e anticipa Infante l’iniziativa sua e del PD – ci siamo fatti promotori, grazie anche all’interessamento sulla questione dell’On.le Luca Cascone (come avevamo già fatto a Settembre del 2017 ma era prematuro allora), come gruppo consiliare PD di formalizzare una nuova richiesta di audizione urgente presso la Regione Campania dinanzi alla IV Commissione Consiliare (Trasporti, Lavori Pubblici e Urbanistica) per ricevere informazioni più dettagliate su tale opera, verificare lo stato dell’arte e conoscere quali sono le ipotesi progettuali e i progetti elaborati relativi alla bretella di collegamento tra l’autostrada A2, che parte all’altezza dello svincolo di Contursi e arriva fino a Agropoli.
Alla Regione Campania poi in virtù di tale incontro – prosegue Infante e pure qui non si comprende perchè mai si è atteso tutto questo tempo per chiedere un incontro che oggettivamente risulterebbe molto in ritardo anche questo rispetto a decisioni che già sono state prese e che pare non si voglia tornare indietro, decisioni che sembrano seguire solo la finalità di un appalto piuttosto che di un’opera comdivisa e soprattutto di cui non si avverte la necessità immediata se non dopo aver risolto bena altri e più incombenti problemi – chiederemo l’impegno di ricercare con le autonomie locali il recepimento delle osservazioni e delle eventuali proposte di modifica alle opzioni progettuali elaborate al fine della di ottenere scelte condivise tese alla risoluzione del problema traffico veicolare sulla S.S. 18 e sulle reti viarie secondarie.
Noi tutti – conclude il Capogruppo consiliare del PD diEboli Pasquale Infante – siamo per la risoluzione dei problemi di traffico presenti sulla S.S. 18 ma riteniamo che queste scelte debbano essere effettuate ascoltando i territori in modo da non penalizzare oltre modo una fetta importantissima del comparto economico di Eboli e dell’intera Piana del Sele».
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Richiesta Audizione Urgente del Gruppo Consiliare PD di Eboli
Regione Campania
Al Presidente della IV Commissione Consiliare
Traporti, Lavori Pubblici, Urbanistica
Oggetto: richiesta audizione urgente.
I sottoscritti consiglieri comunali Pasquale Infante, Rizzo Francesco e Antonio Cuomo del gruppo consiliare PD della città di Eboli (SA),
premesso
- Che a breve verrà bandita la gara per procedere alla progettazione della bretella di collegamento tra l’autostrada A2 e Agropoli;
- Che tale bretella collegherà direttamente l’autostrada A2, all’altezza dello svincolo di Contursi Terme, con Agropoli;
- che le criticità del traffico veicolare da e per il Cilento possono essere migliorate anche con l’allargamento, il completamento e il miglioramento della rete viaria esistente procedendo innanzitutto ad interventi sulla Strada Statale 18 delle Calabrie, sulle rotatorie di Ponte Barizzo e di Capaccio Scalo (che fungono da imbuto e strozzano il traffico veicolare determinando i tanti problemi di congestione che viviamo soprattutto nei periodi estivi e nei week – end), inoltre bisogna intervenire, a nostro avviso, per il potenziamento, il completamento e il miglioramento della strada Aversana e infine bisogna puntare sul potenziamento e miglioramento della Litoranea.
considerato
- che tale progetto è in fase di elaborazione progettuale e punta a facilitare i traffici turistici e non che raggiungono il Cilento e non solo;
- che riteniamo fondamentale una interlocuzione con la Regione al fin di evitare ricadute negative sull’economia locale, in particolare sulle tante attività imprenditoriali sorte spontaneamente lungo i tratti stradali (in primis la S.S. 18 e la S.P. 30) che fungono da vetrina commerciale delle tante eccellenze prodotte sui territori: dalla mozzarella di bufala campana, ai carciofi, ai pomodori, alle fragole, ecc.;
- che anche il consiglio a maggioranza e l’amministrazione comunale di Eboli ha espresso, nel Consiglio Comunale del 10/03/2018 u.s., la volontà di ricercare l’interlocuzione con la Regione Campania al fine di procedere alla realizzazione di questa importante infrastruttura limitando l’impatto negativo sull’ambiente e sull’economia presente sul territorio;
Tanto premesso, chiede
alla SS.VV. Ill.me l’audizione nelle Commissioni Regionali in seduta congiunta (Trasporti, Lavori Pubblici e Urbanistica) al fine di sapere dall’Amministrazione Regionale:
- qual è lo stato dell’arte quali sono le ipotesi progettuali e i progetti elaborati relativi alla bretella di collegamento tra l’autostrada A2 e Agropoli;
- quali iniziative ha intrapreso o intende intraprendere per ricercare con le autonomie locali le proposte di modifica, gli accorgimenti e gli eventuali suggerimenti alle opzioni progettuali elaborate per ottenere risoluzione del problema del traffico veicolare sulla S.S. 18 e sulle reti viarie secondarie;
- la convocazione urgente di un tavolo tecnico in Regione con tutte le istituzioni interessate e le associazioni di categoria imprenditoriali al fine di ricercare la migliore soluzione possibile a tale criticità in grado da un lato di risolvere il problema del traffico veicolare e dall’altro salvaguardare sia l’ambiente delle aree interessate che la futura sopravvivenza di una fetta rilevante del tessuto economico delle città di Eboli, Battipaglia e dell’intera Piana del Sele.
Eboli, 10/03/2018
Gruppo Consiliare PD di Eboli
Antonio Cuomo
Pasquale Infante
Francesco Rizzo
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Eboli, 11 marzo 2018
A GUARDRE QUESTE IMMAGINI E QUESTI PERSONAGGI E’ COME OSSERVARE I FLINSTONES ,ORAMAI SONO LA PREISTORIA. FRANCUCCIO ALFIER CONTA QUANTO O ROI A COPP RINT A BRISCOL A DENAR. OGGI GLI UNICI LEGGITTIMATI A PARLARE DI FUTURO E DI PROGRAMMAZIONE SONO FEDERICO, ADELIZZI E NICOLA ACUNZO. O RIEST SO Nullità. LEVATEVI RA NANZ !!!
DIMENTICAVO I CARDIELLO’S FAMILY NU STANN A NUMMMR!!!
Ma a questa bretella…. ogni volta viene cambiato il collegamento. Prima viene denominata la Agropoli – Eboli, qualche volta Agropoli – Campagna, adesso Agropoli – Contursi…mettetevi d’accordo di dare le giuste informazioni. Se non si sa da dove inizia o parte ma che bretella è……-
La bretella è Contursi – Agropoli. Solo che taluni per non opporsi apertamente e piegandosi ai desideri dei capi di volta in volta hanno avvicinato l’imbocco ad Eboli, illudendosi di non tirarsi addosso la rabbia dei cittadini. Giullari. Si, giullari della politica. Oggettivamente un collegamento trasversale veloce non starebbe male, ma solo se i collegamenti esistenti siano potenziati e resi praticabili alla circolazione veicolare, ma ogni disegno di future programmazioni territoriali che riguardano i flussi nazionali, sia pure nel meridione, non possono prescindere dalle facilitazioni delle comunicazioni locali.
Pertanto una strada, così per caso, non serve se non risponde ad una organica programmazione. Al Sud poi tagliato fuori da tutto oggi sopravvive arrangiandosi e specie nelle comunicazioni si affida alla fortuna. Che Dio ci aiuti
Per quale motivo si punta a Contursi? Che motivo c’è di collegare Contursi ad Agropoli e non magari Battipaglia o Eboli. Mi sono fatto questa domanda anch’io e a mio parere non si vogliono intercettare i flussi da sud, bensì quelli da nord: è in costruzione una strada a scorrimento veloce che da Contursi arriverà all’autostrada A16 Napoli-bari, all’altezza di Grottaminarda.
…o meglio, non solo i flussi da sud ma ANCHE parte dei flussi turistici provenienti da nord.
Caro Admin, l’occasione è giusta per notare che anche questa volta l’assessore alle attività produttive e commercio si rende protagonista della vicenda!!ma esiste?ha ancora le deleghe?perché viene quotidianamente by-passata dal sindaco nelle competenze?Qualcuno ha una risposta??