Federico Conte sceglie Battipaglia e il cuore della Piana del Sele per lanciare l’ultimo appello al voto per Liberi e Uguali.
Un appello al voto che porti Conte in Parlamento, e un voto politico di riscatto da una tirannia politica interpretata da De Luca a Salerno e Renzi nel Paese, ma anche dai populismi pericolosi e dai qualunquismi disinvolti. Una “levata” di orgoglio per una nuova stagione politica.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Federico Conte, il giovane leader di Liberi e Uguali ha scelto Battipaglia per fare il suo ultimo appello al voto e in una Sala super gremita ha incoraggiato il suo popolo a fare l’ultimo sforzo per affermare un legame a doppia mandata per la sua terra, ma anche per riaffermare il valore delle idee ed il coraggio di portarle avanti facendo proprie le ansie dei tanti cittadini che non hanno più voce e che nessuno più ascolta se ne fa carico.
Federico Conte ha voluto ricordare oltre quei temi propri che appartengono alla comunità come il problema dei rifiuti e quello dell’ambiente, anche il coraggio di imprese locali che nei vari campi hanno conquistato mercati e numeri nonostante le avversità e le distratte e incapaci assenze del mondo della politica che oltre a non aver saputo dare delle risposte ha anche danneggiato i nostri territori con politiche cieche e senza futuro, come è nel caso della Sanità, dei trasporti, della logistica, dell’Agricoltura, della Ricerca e della scuola.
Per assurdo, il giovane Federico Conte, ha ricordato, che pur introducendo ed evidenziando le proposte su questi temi, che ha affidato a questa campagna elettorale si è trovato nel “deserto” più arido di una politica senza confronto che ha impedito e impedisce agli elettori di cogliere le differenze. E se il qualunquismo la fa da padrone, il populismo è sempre più disinvolto, ma non è affatto da meno l’arroganza del potere e l’abuso del ruolo.
Il riferimento di Federico Conte è oltre che alla destra di Berlusconi, Salvini, Meloni che alimenta la paura, è anche al Movimento 5 Stelle che destinataria di una vibrante e accecata protesta consegna ai “Casaleggio” il destino di una politica che elenca i mali ma che non riesce e no sa risolvere.
Ed è proprio dalla sala del “Salotto comunale” del Palazzo di Città di Battipaglia gremita dei suoi sostenitori che egli incoraggia incoraggiandosi, Federico Conte lancia la sua ultima sfida per la conquista di un seggio parlamentare che sia protagonista di una nuova partecipazione e di una nuova riscossa di queste terre fin troppo abbandonate e di continuo dilapidate delle sue ricchezze. Non è mancato un passaggio sulle politiche del Governatore Vincenzo De Luca ormai agli sgoccioli della sua “tirannide”, essendosi fatto travolgere dalla sua arrogante protervia, a seguito della quale di sicuro coinciderà con il principio di una nuova stagione politica. Così come non è mancato il garbato saluto istituzionale della Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese.
FILMATO INTERVENTO FEDERICO CONTE
Battipaglia, 3 marzo 2018