“Tre passi nel pensiero contemporaneo”, 27 febbraio, 28 Marzo, 18 Aprile: riflessioni sulla cultura contemporanea nei Licei Classico e Scientifico di Eboli.

Sulle tracce già avviate nel 2017, con la “bioetica”, i docenti delle due scuole coinvolte, quest’anno nel corso delle lezioni, affronteranno il terrenno della “bioeconomia” e della “biopolitica”, tracciando un percorso, che spinga gli studenti a riflettere e afrontare le tematiche attuali, della cultura contemporanea.

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – “Tre passi nel pensiero contemporaneo” è l’iniziativa della Fondazione Luigi Gaeta – centro studi Carlo Levi, che si terrà nelle giornate del 27 febbraio, 28 Marzo e 18 Aprile 2018, nel Liceo Classico e nel Liceo Scientifico di Eboli, è stata pensata per le scuole superiori, ponendosi come obiettivo quello di avviare una riflessione sulla cultura contemporanea.

Sulle tracce dell’itinerario già avviato nel 2017, con le lezioni sulla “bioetica”, in collaborazione con i docenti delle  due scuole coinvolte, quest’anno attraverso le sue riflessioni, esposte sempre nel corso delle lezioni, affronterà il terreno della “bioeconomia” e della “biopolitica”, tracciando un percorso, non scolastico, che spinga gli studenti come riflettere ed afrontare alcune tematiche, fortemente attuali, della cultura contemporanea.

Dopo i saluti di Rosaria Gaeta, Presidente della Fondazione L. Gaeta, di Giovanni Giordano, Dirigente Scolastico del Liceo Classico “E. Perito di Eboli, di Anna Gina Mupo, Dirigente Scolastico Liceo Scientifico “A. Gallotta di Eboli; interverranno: il Filosofo Giuseppe Cantillo e il Fisico Erasmo Venosi; entrambi componenti del Comitato scientifico della Fondazione Gaeta, i quali cercheranno, innanzitutto, di chiarire la genesi, i fondamenti epistemologici e i caratteri di questi due, rilevantissimi, filoni di ricerca del pensiero teorico della nostra epoca.

Ogni seduta sarà tenuta da entrambi i relatori, con l’intenzione di evidenziare i tratti comuni e le interconnessioni che possono allacciare le due discipline, stabilendo una partecipazione attiva degli studenti, attrezzati attraverso il lavoro preparatorio dei loro docenti di riferimento.

Eboli, 26 febbraio 2018