Guerra di manifesti sulle mura cittadine. A denunciarlo è Forlano a nome del Meetup del Movimento 5 Stelle di Eboli.

Si tratta di manifesti elettorali che fanno riferimento a partiti politici. Il M5S chiede la tempestiva rimozione dei manifesti elettorali abusivi affisi in qualunque luogo della città, a spese di chi ne è responsabile.

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Espressa denuncia per violazione delle norme in materia di propaganda elettorale di cui alle Elezioni politiche 4 marzo 2018, arriva da Arturo Forlano a nome del Meetup M5S di Eboli, che prende carta e penna e scrive:

• Al Comandante della Polizia Locale di Eboli (SA)
• Al Responsabile del Servizio Elettorale del Comune di Eboli

Forlano, dal canto suo, evidenzia che in data 6 febbraio u.s. è stata rilevata la presenza di manifesti elettorali, in palese violazione di quanto disposto dall’art.6 della L. 212/1956 e s.m.i. e come ribadito nella circolare n. 2117/2018 della Prefettura di Salerno, la cui lettera c) a pag. 3, ribadisce che dal 30° giorno antecedente quello della votazione, e quindi, da venerdì 2 febbraio 2018, sono vietati:

• il lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
• la propaganda elettorale luminosa o figurativa, a carattere fisso, in luogo pubblico, escluse le insegne delle sedi dei partiti;
• la propaganda luminosa mobile.

Si rappresenta che tali violazioni sono state riscontrate in Zona S. Giovanni in prossimità della Rotatoria Via Arrigo Serpieri, in via Maurizio Mangrella e sulla S.S. 18 Zona S. Cecilia in Prossimità della Rotatoria, quindi si tratta di manifesti elettorali che fanno riferimento a partiti politici.

Per Forlano si richiede, inoltre, in ottemperanza alle norme vigenti, di provvedere tempestivamente alla rimozione dei manifesti elettorali abusivi affisi nelle strade laddove si sia riscontrato il fenomeno ed in qualunque altro luogo della città, a spese di chi ne è responsabile, con la conseguente applicazione delle sanzioni previste dalla legge.

Eboli, 11 febbraio 2018