Continua il tour di Volpe nei 22 Comuni del Collegio Uninominale, inaugura: in mattinata la sede elettorale di Capaccio; nel pomeriggio quella di Eboli.
Alla presenza: dell’uscente On. Cuomo; dei consiglieri comunali Infante e Rizzo; il Presidente CRAA Sgroia; del Sindaco Cariello; Volpe ha battezzato il comitato eburino. ”Noi siamo un argine all’antipolitica imperante, LeU è solo un fattore di disturbo! Ma da adesso massima attenzione ai territori: Il PD riparte da Eboli!”. In mattinata a Capaccio con il Sindaco Palumbo e la Gallo candidata al Senato.
di Marco Naponiello
per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Un Partito Democratico targato Vincenzo De Luca, cerca il rilancio nella sua Provincia in vista del 4 marzo, l’election day nazionale, sperando cosi di risalire i consensi fortemente erosi in alcuni comprensori, vedi Piana del Sele, a causa di politiche errate verso gli stessi segnatamente la incresciosa vicenda del Piano Regionale dei rifiuti riguardante proprio il distretto testé accennato, il quale ha stigmatizzato un momento di forte frattura tra la classe dirigente regionale e le popolazioni interessate.
Dunque per risalire la china il PD si affida alla cosiddetta “vecchia guardia”, gli uomini di militanza pluridecennale nelle fila del centro sinistra, come Domenico (al secolo Mimmo) Volpe, omen nomen, è davvero una “Volpe” delle campagne elettorali essendo stato (come è attualmente) per ben tre volte sindaco della sua città Bellizzi (1995-2004 due mandati e 2014 ad oggi) e Consigliere provinciale dal 2014 al 2017, un nome, una persona, una garanzia.
La sfida per il primo cittadino del Comune più giovane della Provincia di Salerno, distaccatosi da Montecorvino Rovella solo dal recente 1990, si chiama collegio Uninominale di Battipaglia, dove ad attenderlo ci saranno in primis l’ex compagno di casacca Federico Conte per LeU, Lello Ciccone per il Centro-Destra e Nicola Acunzo per il M5S, avversari molto quotati che naturalmente non demorderanno per contendersi il seggio camerale.
Dopo l’abbrivio del tour elettorale all’Hotel San Luca di Battipaglia ove erano presenti: Gianni Pittella, Angelica Saggese candidati al n.1 e 2 nella lista plurinominale Senato Battipaglia-Agropoli e Franco Alfieri candidato nel collegio di Agropoli e continuato giorno 8 c.m. nella sua città sulla tribuna comiziale in Piazza Europa, affollatissima a dispetto di una serata gelida con a fianco anche il Sindaco di Eboli l a supporto (con tanto di coda polemica sui social), che non è stato altro trattarsi, di una delle 22 tappe obbligatorie per coprire di incontri tutti i comuni del collegio in questione, adesso si continua nella città di san Vito con l’apertura della sede elettorale nella centralissima via Umberto Nobile, quasi ad angolo con il viale Amendola.
Alle 18.30 il candidato si presenta con il figlio Andrea ed il suo entourage accolti dai responsabili della sede e dirigenti PD locali: Paola Massarelli coordinatrice, Giuseppe Piccirillo e Sabrina Di Stefano responsabili comitato e dirigenti, il capogruppo consiliare e il collega Francesco Rizzo, insieme al deputato uscente Antonio Cuomo, Vito Maratea dei Giovani Pd ed infine il dirigente della Azienda Regionale Improsta nonché maggiorente locale dei democrat Luca Sgroia. Ha voluto omaggiare il candidato con una capatina di benvenuto, anche il Sindaco di Eboli Massimo Cariello a portare i saluti della Città di Eboli unitamente alla sua Amministrazione.
Fa gli onori di casa nella sala gremita, la giovanissima coordinatrice cittadina Paola Massarelli sottolineando la difficoltà della campagna elettorale e parimenti l’importanza di trovare un degno sostituto di Antonio Cuomo alla camera, come Mimmo Volpe: “..per arginare il populismo e le grandi conquiste degli esecutivi PD: Testamento biologico, reddito di inclusione sociale, azioni di contrasto alla povertà e di innovazione e lavoro! Dobbiamo ribadire, senza gareggiare con altri soggetti, i valori dell’antifascismo contro i nuovi nazifascisti xenofobi! Importante adesso è vincere la battaglia elettorale del 4 marzo con candidati come Mimmo, per le nostre comunità, cercando di coinvolgere le persone per rendere noti i risultati raggiunti e quello che si intende promuovere!”
Subito appresso prende il microfono Pasquale Infante, capogruppo consiliare che rimarcando anch’egli come faranno tutti i relatori la difficoltà delle prossime urne per il partito di maggioranza relativa, invita a preferenziare amministratori competenti, contro i populismi delle destra estrema (Salvini e Meloni) mentre il PD: “..una forza responsabile con il Governo Gentiloni che ha migliorato i fondamentali economici, e che nel territorio con una squadra vincente potranno unire gli elettori, con amministratori come Mimmo Volpe, da eleggere in presto in Parlamento per portare avanti i nostri sogni e le nostre speranze!”
Per Antonio Cuomo, leader locale PD e apprezzatissimo da tutti gli interventori, è questo un commiato commosso ed applaudito dagli astanti come parlamentare democrat sul territorio, il quale sulla falsariga dei suoi predecessori auspica una continuazione riformista sul territorio: ”..la vittoria dei nostri candidati serve a continuare il buono fatto dal Governo Gentiloni, uno dei migliori Governi della Storia repubblicana, secondo solo a De Gasperi, ma soffriamo un deficit di comunicazione che va spiegato agli elettori! Si deve spiegare infatti come era l’Italia di Monti nel 2013 e come è oggi con Gentiloni, se lo comunichiamo bene vinceremo, specialmente con i social. Mimmo Volpe, poche parole: ottimo amministratore locale, che nelle sue consiliature come Sindaco la città di Bellizzi è migliorato parecchio, e servirà la sua esperienza e degli altri candidati per continuare il lavoro di risanamento voluto dal PD: Noi se pensiamo che abbiamo un crescita adesso del PIL intorno al 1,5-1,6% non l’avevamo da quasi dieci anni. Sconfiggeremo,con questa strategia informativa, i tanti demagoghi correnti, mi riferisco alla Lega ed i 5 stelle, con una corretta comunicazione, ragionata sulle cose fatte in cinque anni della legislatura. Personalmente ripongo fiducia negli elettori che voteranno candidati di qualità per proseguire il lavoro ottimo fatto sinora, grazie!”
Il Sindaco Massimo Cariello, confusosi tra i l pubblico viene invitato da i relatori ad interloquire ed in abbrivio, oltre a portare i saluti istituzionali, specifica seppur la sua Amministrazione abbia diverse sensibilità politiche, di appoggiare l’operato di Mimmo Volpe, vecchia sua conoscenza e sodale di tante storiche battaglie: ”..importante fare squadra e sostenere un capace amico del territorio, abbiamo fatto il percorso unitario con la Centrale Unica di Committenza, il coerente ragionamento sui rifiuti portato nel consiglio comunale unitario di Battipaglia. L’importante è dialogare con le persone per il territorio che ci riguarda non ridotto alla sola nostra città. Ringrazio l’On. Cuomo per la battaglia comune sull’Anas e adesso sulla questioni rifiuti nella Piana del Sele per il suo ruolo in Ecoambiente, idem per Luca Sgroia per quel che riguarda l’azienda regionale Improsta, stiamo facendo un ottimo lavoro: Un grande in bocca a lupo all’amico Mimmo!”
Luca Sgroia, dirigente di partito e dell’Azienda Sperimentale Improsta, e presidente del CdA del Centro per la Ricerca Applicata in Agricoltura (CRAA), ricorda l’antica militanza ed amicizia con il candidato, sempre pronto a mettersi in gioco per la “bandiera“ (oltre il commiato colmo di gratitudine per Antonio Cuomo) e il piacere di ritrovarsi a fianco il Sindaco Massimo Cariello, che ha compreso l’importanza della candidatura di Mimmo Volpe per il territorio: ”..un collegio difficile il nostro, ma adesso c’è un rappresentante del Territorio. Campagna delicata, o noi o i populismi: i 5 Stelle dilettanti con attori e modelle candidati e la destra di Salvini che vorrebbe passere con le ruspe sugli esseri umani, mentre un Berlusconi che racconta le solite balle da 20 anni, promesse che non ha mai realizzato. Raccontiamo invece e bene le cose fatte, delle riforme uniche e senza precedenti, senza farci del male, non disperdiamo questo patrimonio!”
Velocissimo passaggio per l’altro consigliere comunale piddino presente in sala, Francesco Rizzo, che rimarca la difficoltà di spingere le persone a votare il 4 marzo: “Dunque il presidente Vincenzo De Luca deve essere supportato da grossi calibri degni di una campagna acquisti calcistica, tanto per parafrasarne il linguaggio, come Mimmo Volpe per continuare le riforme fatte!”
Dulcis in fundo prende il microfono tra le mani, il “festeggiato” Mimmo Volpe, attuale Sindaco di Bellizzi e candidato all’uninominale nel collegio di Battipaglia: “Abbiamo già vinto! Con queste trasformazioni partitocratiche in atto, abbiamo già vinto!” esordisce Volpe, che afferma con orgoglio di fare politica da anni e solo con: passione, onestà e dinamismo, nonostante la fatica nel dimostrare il lavoro buono fatto nel Governo e nelle Amm.ni, e il lavorio dietro tutte le leggi licenziate”.. ma siamo purtroppo alla mercé delle fake news sul web e quindi preferisco parlare nelle piazze, ed Eboli è una terra di riformista di tante battaglie, ma adesso si faccia chiarezza sul prossimo voto, infatti con la scelta del nome, riespressione del voto popolare, l’elettore sceglie. Prima, dal ‘94 abbiamo eletto con il Mattarellum degli emeriti sconosciuti ed ora il vero voto politico/antipolitico è sui grillini, un populismo generico che va arginato.
I vecchi compagni oggi in LeU, sono degli scissionisti, essi si palesano soltanto come elementi di disturbo, se ne sono andati mentre altri coerentemente se ne son rimasti nel Partito nonostante Renzi. Federico Conte avvantaggia solo la destra togliendoli a me,e non ha nessuna possibilità di vittoria. Ma noi questo collegio lo vinciamo e ribalteremo le previsioni, il progressismo il riformismo riparte da Eboli” Conclude Volpe: ..io e il Sindaco Cariello abbiamo realizzato l’area vasta con la CUC (Centrale Unica di Committenza) con 22 comuni abbiamo sbloccato oltre 100 ml di €, mentre altri lo dicevano soltanto! Attenti alle modalità di voto e ricordatevi che non è ammesso il voto disgiunto: Grazie tante per quello che fate e farete per me!”
in mattinata, Volpe aveva inaugurato la sede elettorale di Capaccio ed in quella circostanza aveva incontrato attivisti, elettori e dirigenti del PD: “Voglio ringraziare tutti i presenti, D perché avere qui oggi i compagni di una vita, che da sempre hanno combattuto battaglie politiche per il bene del territorio è un vero piacere. – ha esordito così Mimmo Volpe, candidato nel collegio uninominale alla Camera Battipaglia 2/9 all’inaugurazione del comitato elettorale di Capaccio tenutasi stamane in tarda mattinata. – A volte la politica serve anche a rinvigorire i rapporti personali. Se Mimmo VOLPE e Filomena Gallo riusciranno a raggiungere il loro obiettivo allora tutto il territorio voi, perché questo sistema elettorale ci impone una regola: il voto non può essere disgiunto. Votando il collegio uninominale, Volpe o Gallo, il consenso in maniera automatica scorrerà verso il listino proporzionale. Nonostante tutto devo rilevare che c’è un elemento di disturbo. I nostri avversari, è meglio chiarire, sono i grillini e il centrodestra. Questa sinistra di “Liberi e Uguali” è un elemento di disturbo, e chi mette la croce sul movimento di Grasso avvantaggia proprio i nostri avversari. Ecco, vi chiedo davvero un voto utile, dando il vostro consenso alla coalizione di centro sinistra”. Insomma un appello a non disperdere i consensi per evitare che la Nazione piombi nel caos.
E da Filomena Gallo candidata al Senato nello stesso collegio l’appello è a diffondere il richiamo alle urne: “Vi chiedo un voto alla Camera ed uno al Senato, ma oggi vi chiedo di più. Ciascuno si impegni a convincere i tanti che non vogliono votare, mancando in un diritto inalienabile sancito dalla Carta costituzionale, diritto che in tanti luoghi al mondo non è riconosciuto. Lavorerò affinché i diritti dei cittadini italiani siano parificati a quelli dei cittadini europei”.
Al fianco di Volpe ancora una volta due Sindaci del territorio, Franco Palumbo, primo cittadino proprio di Capaccio e Gabriele Giuliano che guida il Comune di Roccadaspide. “Dopo anni in cui ci siamo lamentati, adesso finalmente possiamo scegliere un nome ed un cognome. – ha affermato Palumbo – Adesso tutti insieme dobbiamo votare per il nostro territorio, perché il nostro territorio è troppo importante e deve essere rappresentato da uomini che sanno quel che fare la mattina del 5 marzo. Mimmo volpe è proprio questa persona, perché sa cosa deve fare avendolo dimostrato nella sua storia di amministratore”.
“Il Paese ha bisogno in questo momento di mantenere la barra a dritta, – ha sottolineato Iuliano – e affinché si possa mantenere questa rotta non c’è spazio per l’improvvisazione, ma bisogna investire su un uomo che conosce il territorio ed è competente, caratteristiche che si possono riscontrare in Mimmo Volpe”.
Eboli 11 febbraio 2018
… che significa:” ho voluto omaggiare il candidato dando il benvenuto da tutta l’amministrazione?” .. credo che qualcuno non conosca il significato delle parole e le usa a vanvera in una profonda crisi d’identità. Del resto la sua storia politica lo dimostra: prima comunista, poi forzista, poi socialista, poi attendista, e poi poi poi poi cazzista.
Un Sindaco “con diversa sensibilità politica” va ad un incontro elettorale come rappresentante istituzionale a portare i saluti dell’amministrazione. Ci vorrebbe un po di rispetto anche per chi legge, non e’ che siamo tutti senza cervello. Il Sindaco con due piedi vuole indossare quattro scarpe e poi si vergogna ancora a farsi vedere in una sede del PD.
Questi non meritano commenti… in piu vedo due ebolitani che tutto fanno ma nulla per eboli che schifo….centro storico ormai falso storico e ricchi fnatici e d extra comunitari…
La dignità politica di certe persone è pari a zero.