Mancato ascensore per Disabili alla sede del Piano di Zona: Damiano Cardiello attacca Cariello, Lenza e Di Benedetto.
Il capogruppo azzurro Cardiello interviene nuovamente sulla incresciosa situazione presso gli uffici comunali di via Nobile: “Mancato ascensore per disabili, Lenza, Di Benedetto e Cariello chiedano scusa”. A breve andremo ad incatenarci sotto la sede di via Nobile, chiedendo l’intervento del Prefetto di Salerno!”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Damiano Cardiello, Il Capogruppo di FI Damiano Cardiello, lancia l’astag #lenzadimettiti e #senzanastrisolodisastri “Trascorrono i giorni e la vergogna continua. Tra i silenzi complici del “disability manager” Di Benedetto, del Sindaco e Assessore Lenza!” – Esordisce con una dura accusa all’Amministrazione comunale ed al Disability manager, la nuova nota che arricchisce di Damiano Cardiello capogruppo azzurro consiliare, un nuovo tassello della querelle riguardante la mancata istallazione al Palazzo Massaioli, sede del Piano di Zona, di un ascensore per disabili, che aveva dato vita ad un Flash-Mob (mobilitazione lampo) dei giovani militanti ebolitani di Forza Italia https://www.massimo.delmese.net/108228/eboli-non-e-una-citta-per-disabili-flash-mob-dei-giovani-di-forza-italia/ – Dopo due anni dal trasferimento degli uffici politiche sociali presso palazzo Massajoli, già ospitante il piano sociale di zona, (per far spazio alla Soget all’interno del municipio), i diversamente abili continuano a ritrovarsi venticinque scalini che gli impediscono di raggiungere i settori. A causa della mancanza di un’ ascensore, infatti, viene fortemente limitata la loro partecipazione alla vita amministrativa, privandoli di diritti sacrosanti.”
“Avevano preannunciato reperimento di fondi, lavori da progettare, addirittura dimissioni dalla poltrona. – Prosegue il giovane uomo politico ebolitano, con la solita verve critica, imputando la dirigenza politica che regge le sorti cittadine, di incompetenza unita ad improvvisazione: – Non è avvenuto niente di tutto ciò e io continuo a vergognarmi di essere rappresentato da dilettanti allo sbaraglio che non hanno a cuore le sorti delle persone disagiate. Gli ebolitani hanno ben capito che le loro parole assurgono a prese in giro.”
Rimarca ancora Damiano Cardiello, il quale come di sua costumanza, pone alcuni puntuali quesiti all’Amministrazione del Sindaco Massimo Cariello, e li rende noti ai cittadini «Basta ricordare che a pagina 26 del loro programma elettorale hanno scritto di voler spostare gli uffici del Piano Sociale di Zona, proprio perché inaccessibili ai disabili. Pensate un po quale grado di affidabilità possa essere assicurati da questi maldestri “incantatori di serpenti”. Non è avvenuto niente di tutto ciò e io continuo a vergognarmi di essere rappresentato da questi dilettanti allo sbaraglio che non hanno a cuore le sorti delle persone disagiate.
Abbiamo chiesto più volte l’intervento del “disability manager“, senza alcun riscontro. Abbiamo chiesto più volte l’intervento dell’Assessore Lenza, probabilmente distratto da altre vicende, senza alcun riscontro. Abbiamo richiesto un atto di coraggio al primo cittadino, totalmente indifferente della situazione contingente. – Termina preannunciando iniziative eclatanti la nota stampa di Forza Italia: – “A breve andremo ad incatenarci sotto la sede di via Nobile, chiedendo l’intervento del Prefetto di Salerno».
Eboli, 3 febbraio 2018