Bagno di folla per Massimo Cariello che lancia la sua sfida

Un Cariello candidato Sindaco “trasversale” alla conquista del palazzo.

“La nostra campagna elettorale, nei numeri e nel coinvolgimento, è già un successo, per entusiasmo e passione”.

Presutto - Polito - Cariello - Trifone
Presutto - Polito - Cariello - Trifone

EBOLI – 7 marzo 2010 – Una Domenica speciale. Tre comizi quasi in contemporanea. Massimo Cariello al Cinema Teatro Italia, Martino Melchionda nell’Auditorium di San Bartolomeo e Gerardo Rosania in Piazza della Repubblica. La giornata di ieri era stata di Vito Busillo e quella di venerdì di Cosimo Pio Di Benedetto.

I primi comizi sono sempre quelli più importanti, e comunque vadano a finire le elezioni dal punto di vista mediatico, dell’immagine e della comunicazione, queste elezioni le ha vinte Massimo Cariello. Bandiere, Striscioni, slogan, una canzone rap appositamente composta e trasmessa in video nel grande schermo del cinema, la quale alterna decine di elettori di Cariello che cantano e naturalmente lo fanno per il “Massimo”.

Un maxischermo all’esterno, per quelli che vogliono stare fuori, ma anche per quelli che non vogliono entrare, tutto strapieno all’interno. Persone di tutte le età, gruppi familiari al completo, ma soprattutto giovani e tanti bambini in un clima di festa. Non mancano i sorrisi e non mancano gli osservatori opportunamente defilati. Sulle note della canzone rap a tutto volume entra Cariello in una scena da campagna elettorale americana, applausi, abbracci, baci, pacche sulla spalla, sorrisi.

Nel mentre Cariello sale sul palco gli faccio una domanda a volo, ma forse emozionato non la recepisce e risponde “Vogliamo ridare dignità alla Città di Eboli”, la risposta non era pertinente ma va bene lo stesso.

In prima fila gli animatori dell’alleanza, si nota: Pierino Infante, Luigi Morena, candidato alla Regione per Italia dei Valori, Gino Cioffi, Maria Teresa Imparato, la giovane candidata della Federazione della sinistra e viene acclamato Elio Presutto. Sul palco il presentatore e i segretari o i responsabili delle sei liste, Giancarlo Presutto, Mario Trifone, Giancarlo De Nigris, Pietro Lamberti, Silvio Masillo, Paolo Polito e ovviamente Massimo Cariello. Ad uno ad uno parlano tutti e presentano i candidati.

E’ il turno del Candidato a Sindaco di Eboli, Massimo Cariello: “La nostra campagna elettorale, nei numeri e nel coinvolgimento, è già un successo, per entusiasmo e passione. L’entusiasmo mi da la carica di andare oltre. – E prosegue negli applausi – Questa coalizione è andata oltre gli steccati ideologici, è unita dalle storie delle persone. Invece, – evidentemente rivolgendosi ai suoi avversari – C’è chi costringe le persone a candidarsi sulla base di “piaceri” fatti. Questo modo di fare non ci appartiene. Noi parliamo di programmi e di politica. Non saremo trasformisti, gli assessori nominati governeranno per 5 anni. – E incomincia ad enunciare quello che è il suo programma – Il nostro programma va dalla fascia costiera alla Piana con la costituzione di un polo universitario legato all’agricoltura tra le terre dell’Orientale e l’Improsta. Nella zona industriale vanno ritirate le concessioni a chi non costruisce. Mentre si aspetta l’ospedale unico stanno svuotando quello di Eboli e potenziando Battipaglia. – Poi rivolgendosi agli avversari e incitando il pubblico – Non ci fermerete, l’onda cammina, prosegue e vi travolgerà sempre più forte. Noi stiamo ad ascoltare tutti, gli assessori staranno cinque anni, non come Melchionda che caccia la gente da Palazzo. Votate secondo cuore, passione, amore, insomma votate liberi. Questa è la nostra forza”.

Nel suo discorso lungo e articolato non sono mancate le bordate ai suoi avversari ed in particolare a Martino Melchionda e Vito Busillo, così come non è mancata la “confessione” di un episodio che riguarderebbe il rifiuto di Cariello nei confronti di alcuni consiglieri Comunali del PD, che la mattina della presentazione delle liste avrebbero chiesto spazio nelle sue liste.

Insomma, la battaglia è aperta. E’ solo l’inizio, ne vedremo di tutti i colori, e vedremo sempre più fior di quattrini buttati in manifesti e pubblicità, slogan e “titoli” di programmi, tutti però. alla rincorsa della sedia più importante della Città.

12 commenti su “Bagno di folla per Massimo Cariello che lancia la sua sfida”

  1. Caro Massimo (mi riferispo al blogger DEL MESE) sono un ragazzo ebolitano che ormai da anni vive al nord….seguo molto il tuo blog che mi fa sentire a casa.
    Nel farti i complimenti ti volevo solo dire che non si scrive “rep” ma “RAP”

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  2. Caro MASSIMO mi riferisco al blogger son un ragazzo ebolitano che ormai vive da anni al nord, seguo spesso il tuo blog che mi fa sentire un po a casa…..
    nel farti i complimenti ti volevo solo dire che si srive RAP e non REP.

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  3. Scusa Massimo, ma questo commento lo fai con tutti i candidati? “Insomma, la battaglia è aperta. E’ solo l’inizio, ne vedremo di tutti i colori, e vedremo sempre più fior di quattrini buttati in manifesti e pubblicità, slogan e “titoli” di programmi, tutti però. alla rincorsa della sedia più importante della Città.”

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    • Per Giulio Cesare –
      Sono uguali, non del tutto, ma è questo quello che mi ispirano tutti i candidati. Tra l’altro, in questa fase, sto facendo il possibile per evitare le mie solite critiche, mi sto trattenendo, anche per un motivo di correttezza e per evitare di irrompere nella campagna elettorale. Ritengo, e spero di riuscirci, ed in questo dovete aiutarmi anche voi, che questo spazio sia veramente a disposizione di tutti, fermo restando il diritto di critica, purché corretta.

  4. MAMMA MIA E CHE C’ERA Lì DENTRO !!! se questi dovranno essere chi governa la nosra città…meglio emigrare in Zimbawe !!!!

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  5. ADESSO CAPISCO PERCHE’ VINCENZO VUOLE IL TERMO-DISTRUTTORE PER LA PROVINCIA DI SALERNO.
    L’INDIFFERENZIATO…..POLITICO DEVE ESSERE ANNIENTATO.

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  6. Caro cosimo!
    Vai alla grande …
    Gli ultimi amici titubanti hanno capito dov’è l’Alternativa.
    Tutta Eboli è con te , dal centro alle periferie il tuo nome risuona come il nome del prossimo sindaco di Eboli.
    Non aver fatto 100.000 manifesti, non girare con camper e furgoni, non avere la corazzata Potëmkin degli attacchini, ma presentarsi con le mani aperte e pulite è la tua arma vincente , continua così e il giorno delle elezioni i cittadini Ebolitani non avranno dubbi su chi votare .

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  7. Beh…. diciamo che da questi primi commenti emerge alquanto nitidamente la realtà che questi signori, Cariello in testa, vogliono sempre di più nascondere…. Eboli e gli ebolitani non sono stupidi quanto credono loro…. posso aggiungere che al clamore della notizia andava aggiunto il numero dei candidati dall’allegra compagnia…ben 180 persone che, chi con più passione, chi con meno trasporto, avranno comunque portato all’apertura della campagna elettorale almeno 3 ospiti… se si moltiplica 180 x 3 e si aggiungono i 180 candidati, cedrete che quella folla diventa una normalissima compagnia teatrale che ha partecipato all’ennesimo brutto spettacolo!
    Inoltre, non vengono mensionate ne l’apertura del PD… ne quella di Sinistra Ecologia e Libertà…che si svolgevano nello stesso momento, una nella sala congressi di San Bartolomeo, L’altra in Piazza della Republica, di fronte a centinaia e centinaia di fedelissimi elettori…. Insomma, se Gli inviati di questo meraviglioso Blog scelgono di presenziare al teatrino….ovvio che non potranno conoscere le dimensioni ed i contenuti delle altre aperture di campagna elettorale!!!
    Sarà che Admin abbia ceduto al fascino di quel nome che tanto richiama al suo??? A parte gli scherzi, credo che sarà un confornto molto aperto e duro…. spero solo che chi avrà la fortuna di essere eletto sindaco, possa fare solo ed esclusivamente il bene di Eboli!

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  8. Caro Massimo, stai facendo una politica sbagliata, stai diventando come Berlusconi, vuoi per forza il potere!!!! ma, stai attento che rischi veramente, io volevo il politico di sempre.Sii umile, non megalomane

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  9. Per chiunque in questa campagna elettorale avesse bisogno di limousine per fare scena, puo rivolgersi a me.
    So che potrebbe avere il sapore di un’americanata, ma dopo l’aereo con la scritta CARIELLO SINDACO non riesco ad immaginare una cosa di peggior gusto! Qua la gente muore di fame e noi bruciamo soldi in questo modo?
    Io mi vergogno di essere italiano.
    Per amore di chiarezza, sono di sinistra, ma io lo sono veramente!

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