All’I.C.A.T.T. di Eboli: “Pusher di cultura: LIBeRi dalle dipendenze

Venerdì 26 gennaio, ore 9.00/12.00, Casa di reclusione I.C.A.T.T. di Eboli: Pusher di cultura: LIBeRi dalle dipendenze.

Il progetto, nell’ambito del Laboratorio trattamentale, affronta i temi del disagio e del riscatto sociale e la valenza sociale dell’iniziativa, che coniuga prevenzione ed integrazione,  tende a favorire l’incontro tra le scuole del territorio e i giovani detenuti partendo dalle loro singole esperienze.

Paola De Vita
Paola De Vita

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Nell’ambito del laboratorio trattamentale  – Pusher di cultura: LIBeRI dalle dipendenze – ideato e condotto dall’avv. Paola De Vita, in corso all’interno dell’ I.C.A.T.T. di Eboli, venerdì 26 gennaio ore 9.00/12.00 presso il Teatro della Casa di Reclusione si terrà il 2° appuntamento.

I detenuti incontreranno gli studenti della 5D della Sezione Artistica dell’I.S.S. “Perito – Levi” di Eboli, accompagnati dalle prof.sse Angela La Monica e Donata De Cristofaro.

Il disagio ed il riscatto sociale saranno i temi affrontati attraverso le personali esperienze di vita e di cambiamento dei giovani detenuti. L’attività vuole puntare su una operazione di prevenzione, integrazione e confronto in maniera creativa attraverso lo strumento della lettura.

Il libro, infatti, sarà l’espediente per tracciare un percorso di introspezione e consapevolezza fino all’incontro con le scuole. Il testo scelto dai detenuti, tra i tanti inventariati all’interno della Biblioteca del carcere, si intitola “Io e te” di Niccolò Ammaniti, edizioni Einaudi. “Il colore del vento” di Luciana Martini, edizioni Le Monnier, il libro scelto dalla classe 5D.

Gli studenti del Liceo Artistico si esibiranno anche in performance visive attraverso la manipolazione di materiali naturali. I detenuti si racconteranno LIBeRI dalle dipendenze. Alcuni stralci del libro faranno da filo conduttore ad una vita….la loro vita che vuole essere esempio di emancipazione e monito sociale alle giovani generazioni!

Seguiranno altri interessanti incontri con le scuole del territorio a testimonianza che il cambiamento è possibile e che la propria esperienza di sofferenza può salvare altre vite…pusher sì ma di cultura!

Programma:
ore 9.00 – Saluti

  • dott.ssa Rita Romano, direttrice I.C.A.T.T.
  • prof.ssa Angela La Monica, assessore Pubblica Istruzione Comune di Eboli
  • Illustrazione e finalità del progetto a cura dell’ avv. Paola De Vita
  • Presentazione dei partecipanti
    Esperienze dei detenuti – reading dei testi
  • spazio agli studenti con performance, domande, confronto, riflessioni.

ore 12.00 – chiusura

L’evento del 26 gennaio è riservato alla scuola aderente.
Per info 339 4830268

Eboli, 23 gennaio 2018

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