Eboli: La Giunta approva il progetto del depuratore a Coda di Volpe. Si chiude un lungo periodo di responsabilità politiche.
Il progetto di ripristino del depuratore di Coda di Volpe, prevede la sistemazione definitiva del sistema idrico e fognario nelle aree periferiche e rilancio dello sviluppo della Piana. Il Sindaco Cariello: ”Manteniamo le promesse elettorali verso i cittadini ed un segnale importante per le periferie!”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – La giunta comunale ha dato il via libera al grande progetto di ripristino dell’impianto di depurazione di Coda di Volpe. Un progetto vasto e ambizioso, che recupera alla collettività un importante avamposto per la salvaguardia dell’ambiente e la garanzia di salubrità, circostanze indispensabili per ogni ipotesi di sviluppo dell’area. Un intervento che si somma ai lavori sull’intero sistema idrico-fognario dell’importante area periferica e che regala un nuovo volto alle frazioni a ridosso della Strada Statale 18.
In più, il provvedimento della giunta guidata dal sindaco Massimo Cariello ha anche espresso parere positivo sulla realizzazione di un nuovo collettore fognario litoraneo. «E’ una grande soddisfazione – commenta il sindaco, Massimo Cariello -, ancora una volta manteniamo fede agli impegni assunti con i cittadini ebolitani, prima con lo svuotamento di Coda di Volpe dalle ecoballe, ora con il ripristino del depuratore. Si tratta di un segnale importante, una vera e propria svolta epocale, perché creiamo concretamente le condizioni per un’ipotesi di sviluppo reale, sistemando definitivamente la partita degli scarichi nel fiume Sele e nelle acque del mare, per anni vera piaga della nostra Piana. Rilanciare il territorio della Piana e la zona costiera non può prescindere dalla pulizia delle acque e questo progetto, per il quale ringraziamo la stretta collaborazione dell’Asis, attraverso l’impegno diretto di Nello Fiore, garantirà nuove e favorevoli condizioni all’intera area.
Un programma reso possibile dall’impegno e dai rapporti istituzionali tra Comune ed Asis, rispondendo anche alle sollecitazioni dei consiglieri comunali Giuseppe La Brocca e Mario Domini, che chiedevano la soluzione del problema della depurazione a Santa Cecilia, area di cui sono rappresentanti istituzionali».
Gli interventi programmati puntano ad assicurare il recupero della piena funzionalità della linea di trattamento dei liquami e dei fanghi dell’impianto, mantenendo inalterato il ciclo di processo, ottimizzando il funzionamento generale rispetto alla potenzialità originaria. «Acque pulite sul territorio della Piana e mare cristallino, due obiettivi che raggiungiamo con questo progetto – spiega il presidente del consiglio comunale, Fausto Vecchio – grazie alla collaborazione istituzionale tra Comune e Asis, garantendo uno sviluppo possibile alle nostre comunità».
L’intero progetto, denominato “Ripristino e rifunzionalizzazione dell’impianto di Coda di Volpe” è stato finanziato dalla Regione Campania tra gli interventi “Obiettivo di Servizio”, soggetto attuatore l’Asis Salernitana Reti ed Impianti Spa, per un importo complessivo di quasi 10 milioni di euro. «Si tratta di un intervento – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Matilde Saja – che consente di mettere in esercizio l’impianto e di depurare le acque reflue provenienti dai centri abitati della piana ebolitana, con conseguente beneficio per l’ambiente e le acque del mare, un obiettivo che significa garantire ambiente più sano ai cittadini e condizioni migliori di vivibilità».
Ad accompagnare la notizia del Sindaco e dell’Amministrazione comunale è anche una nota del Capogruppo consiliare del PD locale Pasquale Infante che a sua volta dichiara: «Già con decreto dirigenziale n. 126 del 26/10/2017 della Direzione Generale per l’Ambiente della Regione Campania, pubblicato sul B.U.R.C. n. 81 del 06/11/2017, è stato dato parere favorevole fondamentale per ottenere il relativo finanziamento regionale per il progetto dell’ASIS denominato “Ripristino e rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione di Coda di Volpe” che rientra tra gli interventi “Obiettivo di servizio”.
Dopo lo svuotamento dell’area e con la realizzazione di questa importante opera i cittadini di Eboli e dell’intera Piana del Sele possono tirare un ulteriore sospiro di sollievo grazie alla volontà e all’impegno politico del PD a livello locale, provinciale, regionale e nazionale. – Aggiunge Infante – Siamo all’epilogo positivo di una vicenda sofferta per la nostra Piana del Sele, un’area a forte vocazione agricola con produzioni agricole e casearie considerate “eccellenze” del territorio (rinomate sia a livello nazionale che internazionale) che non meritava questa umiliazione.
Dunque è grazie alla Regione Campania – prosegue Infante indirizzando la sua soddisfazione all’impegno della sua parte politica – che ha concesso il relativo finanziamento che di qui a poco vedremo realizzare in favore della nostra comunità il progetto ASIS di circa Otto Milioni di Euro per il ripristino e la rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione da impiantare in quell’area (Coda di Volpe) in modo da poter completare il ciclo delle acque reflue e degli scarichi fognari che verranno finalmente depurate prima di essere immessi in mare.
Un percorso virtuoso avviato e portato avanti con successo dalla Regione Campania e dall’ASIS, che anche a seguito delle nostre continue sollecitazioni al Presidente De Luca, al Vice Presidente Fulvio Bonavitacola e al Consigliere Luca Cascone, grazie al quale il nostro territorio vedrà finalmente il completamento del ciclo delle acque reflue e degli scarichi. – aggiunge ancora il capogruppo PD Infante che conclude – Con la realizzazione di questa importante opera, che ha visto il via libera anche dell’ente locale, si potrà finalmente assicurare la salubrità delle acque e dell’ambiente, fondamentali per migliorare da un lato le qualità delle produzioni agricole realizzate sul nostro territorio e dall’altro poter accrescere l’attrattività turistica della nostra costa».
Eboli, 23 gennaio 2018