Agenti della Polizia municipale aggrediti a Salerno da due giovani ganesi: l’allarme della Csa provinciale.
Il sindacalista Angelo Rispoli: “Solidarietà ai poliziotti pestati, la situazione è insostenibile. Dopo Luci d’Artista non si può abbassare la guardia”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Ennesima aggressione ai danni di due agenti del Comando di Polizia municipale di Salerno. La denuncia arriva dal sindacato della Csa provinciale, con il segretario Angelo Rispoli che ha fatto già pervenire massima solidarietà agli agenti coinvolti in una lite con due giovani stranieri.
L’episodio si è registrato nella serata di ieri quando, poco dopo le 20, due cittadini originari del Gambia, attualmente ospiti di un centro d’accoglienza di Sicignano degli Alburni, sono entrati in un bar di via Lungomare Trieste e, già in preda ai fumi dell’alcol, hanno intimato il titolare dell’attività commerciale si servigli dei superalcolici. Immediata è stata la chiamata alla Municipale, con due agenti intervenuti subito sul posto. Gli stranieri, autorizzati a uscire dal centro di Sicignano degli Alburni ma solo in possesso delle fotocopie dei rispettivi documenti di identità, sono stati arrestati dopo una colluttazione con i poliziotti. Durante lo scontro, gli agenti hanno riportato alcune ferite, rendendo necessario il trasporto al Pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. Nonostante questo, però, questa mattina i protagonisti dell’episodio hanno preso servizio regolarmente.
“La questione ci pone davanti all’ennesima riflessione sul tema della sicurezza nella città di Salerno”, – ha detto Rispoli. – “Dopo Luci d’Artista la guardia non deve abbassarsi assolutamente e il servizio Interforze deve restare almeno nei week-end o nei giorni di maggior afflusso di visitatori in città. Inoltre, questa vicenda testimonia che la Polizia municipale è l’unica forza di prossimità, che testimonia vicinanza alla comunità. Infine, dobbiamo segnalare, ancora una volta, gli esegui mezzi a disposizione degli agenti. C’è stato bisogno dell’arrivo dei poliziotti della Questura di Salerno per chiudere l’intervento. Se la Municipale avesse avuto più risorse, anche tecnologiche, il tutto sarebbe tornato alla normalità molto prima delle due ore che invece sono state necessarie per ristabilire la calma in zona”.
Salerno, 9 gennaio 2018