Compostaggio, Comuni della Piana invitati dalla Sindaca di Battipaglia Francese per il consiglio comunale congiunto.
Inviata ai sindaci dei consigli comunali di Albanella, Altavilla Silentina, Bellizzi, Campagna, Capaccio Paestum, Eboli, Montecorvino Pugliano, Olevano Sul Tusciano, Pontecagnano Faiano e Serre, la convocazione per il 16 gennaio 2018 alle ore 16.00 di un Consiglio congiunto con all’Odg “Problematica rifiuti nella Piana del Sele”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – E’ stata inviata lo scorso 29 dicembre 2017 la richiesta di adesione al Consiglio Comunale congiunto con gli altri Comuni della Piana del Sele sul tema “Problematica rifiuti nella Piana del Sele”. La lettera, a firma della sindaca Cecilia Francese e del presidente del Consiglio Francesco Falcone, è stata inviata ai sindaci e ai consigli comunali di Albanella, Altavilla Silentina, Bellizzi, Campagna, Capaccio Paestum, Eboli, Montecorvino Pugliano, Olevano Sul Tusciano, Pontecagnano Faiano e Serre.
La data prevista è quella del 16 gennaio 2018 alle ore 16.00 nell’aula consiliare del Comune di Battipaglia o in altra sede da stabilirsi una volta ottenute le adesioni entro il 10 gennaio 2018. La data potrebbe subire modifiche attesa la disponibilità dei Comuni interessati alla problematica.
L’attività dell’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese non si ferma rispetto alla problematica relativa alla realizzazione del nuovo impianto di compostaggio presso l’ex STIR della zona industriale. In attesa dei tavoli istituzionali convocati dalla Regione Campania saranno i sindaci e i consigli comunali della Piana ad esprimersi.
«Si tratta di una battaglia di tutti – commenta la sindaca Cecilia Francese -. Un problema che coinvolge tutte le comunità della Piana del Sele e che va affrontato dai territori che devono fornire alla Regione Campania il quadro completo della situazione e una posizione unica sull’inopportunità di realizzare un nuovo impianto di compostaggio in quest’area della provincia di Salerno. Con un documento unico tutte le amministrazioni convocate faranno sentire la propria voce».
Battipaglia, 3 gennaio 2017