Luca Sgroia passa dalla gestione dall’Azienda Sperimentale Improsta alla Presidenza del CdA del Centro per la Ricerca Applicata in Agricoltura.
Il neo-Presidente Sgroia sostituisce al vertice del CRAA Caputo: «L’obiettivo per il futuro è divenire sempre di più un punto di riferimento della ricerca applicata in agricoltura, della sperimentazione, della formazione, della cultura e della produzione di qualità in Regione Campania».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
NAPOLI – L’Assemblea dei Soci del CRAA ha provveduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica fino al 2020. Eletto all’unanimità Presidente del Centro per la Ricerca Applicata in Agricoltura il dott. Luca Sgroia, già procuratore speciale e consigliere delegato alla gestione dell’Azienda Agricola Sperimentale Regionale IMPROSTA.
Sgroia, molto vicino a Franco Alfieri, il potente Consigliere per l’Agricoltura del Governatore della Campania e al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, sostituisce ai vertici del C.R.A.A. il presidente uscente Silvestro Caputo, sebbene giovane ha alle sue spalle una lunga carriera politica, prima dedicandosi al suo Partito di appartenenza: Il Partito Democratico; e poi come Amministratore, rivestendo incarichi importanti nella Giunta Comunale e successivamente nella scorsa consiliatura, da Consigliere comunale, ha ricoperto con autorevolezza, equilibrio e competenza, il ruolo istituzionale delicato di Presidente del Consiglio comunale di Eboli. A lui e al suo gruppo si ascrive lo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale di Eboli, allorquando staccò la spina all’Amministrazione comunale a guida PD dell’allora Sindaco di Eboli Martino Melchionda.
«Sono onorato della responsabilità che oggi ha voluto affidarmi l’Assemblea dei Soci del CRAA. – ha dichiarato Sgroia a margine dell’Assemblea – Rivolgo un ringraziamento particolare per la fiducia riposta nella mia persona al Presidente della Giunta Regionale on. Vincenzo De Luca, al quale mi lega una profonda condivisione degli obiettivi di ammodernamento e snellimento dell’amministrazione regionale in tutte le sue diramazioni. Un ringraziamento sentito anche agli altri soci del Centro: l’Università di Napoli Federico II, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università della Campania Luigi Vanvitelli, l’Università del Sannio ed ARCA 2010 scarl. Un grande in bocca al lupo – aggiunge il neo-Presidente Sgroia – al nuovo consiglio di amministrazione composto dal dott. Massimiliano Mercede, dal prof. Giuseppe Campanile, dal prof. Gaetano Lamberti, dal prof. Antonio Fiorentino, dal prof. Giuseppe Marotta e dalla dott.ssa Gabriella Fucci.
Nell’ultimo anno – prosegue Sgroia – abbiamo avviato un lavoro straordinario all’Azienda IMPROSTA, che il CRAA gestisce. Abbiamo stabilizzato i lavoratori precari, abbiamo ricominciato ad investire sull’ammodernamento e adeguamento degli immobili aziendali, abbiamo acquistato nuove attrezzature agricole, abbiamo garantito lavoro, abbiamo riaperto l’Azienda al territorio e alle scuole, alla formazione e alla cultura. Un’attività intensa svolta con uno sguardo attento e rigoroso all’utilizzo delle risorse disponibili e all’incremento delle entrate, specie derivanti dalla vendita del latte bufalino. A tutto ciò si aggiungono i progetti di ricerca avviati e programmati con la collaborazione delle Università campane.
Un lavoro reso in gran parte possibile grazie all’impegno, al sacrificio e alla dedizione dei dipendenti dell’Azienda IMPROSTA, a cui va un mio affettuoso ringraziamento per come mi hanno accompagnato in questo mio primo anno di attività e per come – sono certo – mi accompagneranno nel prossimo triennio.
Credo – ha concluso il neo-Presidente del Centro per la Ricerca Applicata in Agricoltura il dott. Luca Sgroia, – che in questo anno si siano poste le fondamenta del nostro progetto, ora è tempo per il CRAA e l’IMPROSTA di immaginare e costruire il futuro: l’obiettivo è divenire sempre di più un punto di riferimento della ricerca applicata in agricoltura, della sperimentazione, della formazione, della cultura e della produzione di qualità in Regione Campania».
Il CRAA (Centro per la Ricerca Applicata in Agricoltura) è stato costituito nell’anno 1981 sotto forma di ASSOCIAZIONE riconosciuta ai sensi dell’art.14 e seguenti del C.C.. Fanno parte dell’associazione CRAA i membri costituenti:
Lo scopo dell’associazione CRAA è quello di integrare e mettere in sinergia, alcune tra le istituzioni più rappresentative tra quelle che, in Campania, si dedicano alla innovazione nel campo agricolo e agroalimentare, in modo da sommare le forze e costituirsi come un punto di riferimento per lo sviluppo economico e sociale del territorio regionale.
Il CRAA nella sostanza opera promuovendo e realizzando progetti di ricerca applicata, attraverso la attivazione e il consolidamento di una fitta collaborazione tra i vari centri di competenza dislocati nelle strutture dei suoi soci, prima di tutto, ma anche dando luogo a specifici accordi di scambio con soggetti ed enti che stanno all’esterno. Del sistema CRAA fa anche parte l’Azienda agricola sperimentale Improsta di Eboli, un laboratorio all’aperto, che in pratica costituisce il campo dove gli studi in vitro vengono sperimentati. L’Azienda Improsta si sta sempre di più accreditando come un terreno “di rodaggio” dei modelli produttivi avanzati per agricoltura e zootecnia.
Napoli, 22 dicembre 2017
Questo è uno dei motivi x non votare p d alle prossime elezioni politiche che si terranno a marzo. Signori miei uno che lecca il culo ad Alfieri x assicurarsi il suo posto senza trarre beneficio alla nostra città ma mi dite di cosa parliamo,poi oltretutto se ne va in giro promettendo qualche posto di lavoro,E si che ne parlamm a fa. Haaaaaahaaaaaaaa l unico mio dispiacere e che siamo andati in fondo alla classe non ci calcola più nessuno a livello politico regionale x colpa di questi 4 parassiti solo con Martino e gerardo ci consideravano un poco mo tra Massimino e qualche altro galletto amburghese scartamm o meglio a chi ci vende di più Sri ricottari.Ma io credo che il popolo abbia capito stavolta sarà esemplare la punizione Eboli ed il suo popolo vi attendono con ansia ciao ciao