Dopo le telecamere di Striscia la notizia i salviniani denunciano razzismo all’incontrario nei confronti di italiani bisognosi.
“30 milioni di euro per percorsi formativi e lavorativi a 10.000 extra comunitari e le famiglie di Ostaglio trattate da bestie”. Questo è il frutto di un protocollo di intesa Ministero degli Interni Regione e Comuni. Un piano che dimentica gli italiani e le famiglie italiane bisognose. “Quale è la cooperativa che gestisce l’accoglienza?”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – “Mentre a Salerno per il “dicembre 2017” e il salotto buono della città è illuminato a festa spendendo fior di quattrini a Napoli per il “dicembre 2017” il Ministro Degli Interni Marco Minniti, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e moltissimi sindaci della Campania tra i quali il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli e diversi sindaci della provincia ci regalano un ulteriore sfregio – si legge in una nota politica di Mariano Falcone, Coordinatore provinciale di Noi con Salvini di Salerno – firmano un protocollo d’intesa che vede lo stanziamento di 30 milioni di euro per dare percorsi formativi e lavorativi a 10.000 extra comunitari e nello stesso tempo dare la possibilità di poter ristrutturare case ad immigrati e rom mentre le politiche sociali per gli italiani sono inesistenti.
Al danno la beffa! – aggiunge Mariano Falcone – I comuni che aderiranno a questo progetto potranno sforare il tetto di spesa previsto per legge, il cosiddetto piano di stabilità; nel frattempo ad Ostaglio, frazione di Salerno, alcuni nuclei familiari composti da circa 50 persone sono ospitati e trattati come bestie in una ex scuola di proprietà del comune costretti a vivere tra topi e scarafaggi senza riscaldamento e con una sola doccia. Queste famiglie italiane evidentemente sono considerate dalle istituzioni famiglie di serie B, probabilmente perché non rientrano nei piani del governo e delle istituzioni locali per fare arricchire le cooperative loro amiche.
Ormai siamo arrivati ad un punto di non ritorno. – aggiunge ancora Falcone – Riteniamo che chi è responsabile di questa diversità di trattamenti debba essere denunciato per il reato di razzismo nei confronti degli italiani. È ora di dire basta a questa vergogna! Riteniamo che questi cittadini italiani, salernitani, abbiano gli stessi diritti di chi è ospitato a colazione pranzo e cena e tutti i confort possibili.
Chiediamo all’assessore per le politiche sociali del comune di Salerno – aggiunge Falcone – di chiarire la vergogna che abbiamo visto a “Striscia la Notizia” alcuni giorni fa e di prendere immediati provvedimenti affinché sia garantita la salute e la dignità di queste persone. Altresì chiediamo di conoscere il nome della cooperativa che gestisce questo centro di accoglienza e quanto e come vengono spesi i soldi pubblici stanziati.
Concludiamo – chiude la nota Mariano Falcone, Coordinatore provinciale di Noi con Salvini di Salerno – con una amara riflessione: si spendesse di meno per le luci d’artista e si investissero i soldi pubblici delle tasse degli italiani per dare a queste famiglie un futuro dignitoso.
Salerno, 21 dicembre 2017