Apre Tebus: Il Terminal Bus di Eboli

Rivoluzione nei trasporti e nella mobilità delle persone: Apre alle porte della Città, Tebus il Terminal Bus di Eboli.

A 200 metri dalla Stazione Ferroviaria, a poche centinaia di metri dal centro della Città, nella nuova area urbanizzata del PUA Fontanelle, il TeBus di Eboli, con 160 transiti giornalieri, 150 posti auto, sicurezza e comfort per i viaggiatori è il primo Terminal Bus della Provincia. Sarà gestito dalla Ditta Curcio.

TERMINAL BUS DI EBOLI
TERMINAL BUS DI EBOLI

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – La realizzazione di “TEBUS”, il Terminal Bus di Eboli, di via Ludovico da Casoria, la cui gestione è stata aggiudicata con gara alla ditta Curcio, che si inaugurerà martedì 28 novembre, con una cerimonia alle ore 16.00, è un altro passo verso una mobilità migliore, con sistemi di accesso alla città più utili e funzionali. TEBUS sarà uno snodo strategico per la mobilità urbana, agevolando gli spostamenti pedonali, anche in considerazione della sua vicinanza alla stazione ferroviaria, che favorirà l’uso complementare di autobus e treno.

Massimo Cariello-Vito De Caro
Massimo Cariello-Vito De Caro

«L’iniziativa di Eboli interesserà anche un territorio allargato, facendo rete con i Comuni del Vallo di Diano e degli Alburni, in modo da rendere la città di Eboli un punto di snodo focale, terminale territoriale per un’area vastissima – spiega il sindaco, Massimo Cariello -. Basti pensare al Campus Universitario di Fisciano e considerare che con minime variazioni chilometriche si realizzeranno servizi più vicini all’utenza ed agli studenti che attraversano questo territorio». Il Terminal, che è composto da tre stalli per le fermate di lunga sosta e quattro per le fermate di breve sosta, è anche pronto a garantire ai viaggiatori i servizi essenziali in termini di sicurezza (con un impianto di video sorveglianza ininterrotta e la presenza di un defibrillatore) e di comfort (con una sala di attesa allestita con un punto di ristoro automatico).

«Abbiamo guardato sia alla mobilità, sia alla sicurezza dei pendolari – ricorda l’assessore comunale alla mobilità, Vito De Caro -. Oggi possiamo presentare un servizio completo ed efficiente, che garantisca i singoli e le famiglie». Il tabellone orario riporterà i circa 160 transiti giornalieri che saranno effettuati già dal 29 novembre dalle aziende Curcio, Sita Sud, Buonotourist e Mansi Snc. Il TEBUS di Eboli, oltre ad essere il primo in provincia di Salerno, presenta anche la disponibilità di oltre 150 posti auto gratuiti e adiacenti il Terminal.

Giuseppe Piegari-Luigi Guarracino
Giuseppe Piegari-Luigi Guarracino

«Il nostro auspicio – spiega Luigi Guarracino, uno dei consiglieri comunali maggiormente impegnati per raggiungere questo obiettivo – è che in futuro siano sempre di più le aziende a comprendere validità ed efficacia di questa infrastruttura. Il passo successivo sarà l’integrazione con il trasporto pubblico cittadino, che va rivisitato in modo da rendere sempre più efficaci i collegamenti tra il centro e le periferie, rispondendo alle giuste richieste dei cittadini».

Gli fa eco Giuseppe Piegari, del Gruppo Nuovo Psi, che sui trasporti ha stabilito una vera priorità amministrativa: «Giunge a termine un percorso nato da un’idea vincente e proseguito con un lavoro serio e costante. Il risultato è ciò che avevamo immaginato: un gioiello che arricchirà l’ingresso di Eboli, un’infrastruttura che garantirà sicurezza, decoro e vivibilità ai nostri concittadini».

Eboli, 28 novembre 2017

2 commenti su “Apre Tebus: Il Terminal Bus di Eboli”

  1. Un sforzo ancora, abbellire la rotatoria con una bella fontana con zampilli e dare all’ingresso di Eboli una immagine sicuramente piu’ bella, cosi com’e’ e’ veramente molto spartana e oserei dire, povera. Grazie Giovanni Colangelo (Torino)

    Rispondi
  2. Ma un’area coperta un poco poco più grande non si poteva fare? Quelle due pensiline minuscole non servono a niente, se piove un pò di più non riparano niente. Ma che caXX ….. ma che ci vuole Einstein per capire queste banalità!! Lavori sempre fatti con i piedi, è frustrante…non c’è speranza.

    Rispondi

Lascia un commento