Dopo le accuse personali e arroganti di De Luca sulla protesta e Tozzi. Il PD con Bruno è più responsabilità e propone quello che non ha fatto la Regione.
Bruno(PD) fa De Luca, mentre De Luca fa l’irresponsabile: “Fatta la manifestazione abbiamo due questioni non risolte: impianti esistenti non controllati e l’aggiudicazione del compostaggio all’impresa vincitrice dell’appalto“.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – «Abbiamo il dovere di accogliere le preoccupazioni e le paure. -scrive in una nota il Segretario Sezionale del Partito Democratico di Battipaglia, Davide Bruno, commentando le ragioni del no e quelle che egli ritiene favorevoli – Fatta la manifestazione abbiamo due questioni non risolte: impianti esistenti non controllati e l’aggiudicazione del compostaggio all’impresa vincitrice dell’appalto.
I cittadini hanno ragione ma non si possono tollerare strumentalizzazioni per fini elettorali e di convenienza. – prosegue Bruno – Chi governa ha il dovere di trovare soluzioni e solo le istituzioni possono trovare una soluzione. Il dialogo istituzionale deve essere serio e rigoroso. La situazione si risolve solo se il problema “ambiente” diventa di tutta la piana del sele, chiedendo con altri sindaci che il carico dei rifiuti sia distribuito su tutto il territorio provinciale e che ogni zona della provincia lavori solo i rifiuti dei comuni afferenti a quella zona chiedendo i subambiti per ogni 300mila abitanti.
Per Battipaglia – aggiunge Bruno – si costituisca un comitato di controllo con associazioni ambientaliste e Regione che possa comminare sanzioni, si attui una messa in mora degli impianti esistenti e l’impossibilità a rilasciare altre autorizzazioni a privati, si aumenti la raccolta differenziata.
Inoltre, – prosegue ancora la nota – si mettano da parte tavoli tecnici e protocolli, procedendo subito al finanziamento delle bonifiche con delibera di giunta regionale e alla contestuale riduzione della lavorazione dei rifiuti indifferenziati dello Stir, fino alla chiusura per la presenza del compostaggio, iniziando a togliere i rifiuti che provengono dalla Calabria. La tutela del territorio – conclude Davide Bruno – è prioritaria e si attua con atti concreti e responsabilità».
E così, dopo l’uscita infelice, irresponsabile, arrogante, apolitica e colpevolmente indirizzata ad accuse personali, lanciate all’indirizzo del Vice Sindaco di Battipaglia Ugo Tozzi e al Presidente di Confagricoltura Rosario Rago da parte del Governatore della Campania Vincenzo De Luca per stroncare il grande successo di popolo dello Sciopero Cittadino contro la trasformazione dello Stir di Battipaglia in Impianto di compostaggio a poche centinaia di metri dall’altro Sito di compostaggio di Eboli che a sua volta sarà ulteriormente potenziato fino a 80.000 tn anno, ecco che il PD con il segretario cittadino Bruno rompe il silenzio e interviene sulla vicenda.
Bruno, si mostra più maturo e più responsabile di De Luca, e questo è da comprendere solo perché egli è del PD e non del “Partito della Filiera Istituzionale“, quello che raccoglie un bel po’ di Partitari sempre pronti a “collaborare” con chi governa, e quello che in parallelo al PD utilizza e gestisce il potere caricandoselo a se ma scaricando sul PD stesso tutte le conseguenze negative come nel caso del compostaggio.
Bruno, rimettendo la palla al centro, e riparlando dei ruoli che tutti devono avere, involontariamente mette sotto accusa il Governatore De Luca e abbraccia le tesi che sono a base della protesta cittadina, ritenendo ch la questione rifiuti deve affrontarsi individuando dei subambiti che rendano le singole aree autosufficienti e quindi poi realizzare gli impianti occorrenti e monitorarli e controllarli: proprio quello che non ha fatto la Regione.
Battipaglia, 26 novembre 2017