FDI in piazza contro il Sito di Compostaggio a Battipaglia

FDI scende in piazza contro il Sito di Compostaggio a Battipaglia accusa Regione e Sindacati.

Tozzi, Vietri e Marsicano: “Saremo in piazza, insieme alla comunità intera per dire il nostro no convinto a questa decisione della Regione, e fa niente se non servirà a nulla come dicono alcuni: serve a Battipaglia, serve a lanciare un segnale forte a chi ci governa.”

Marsicano-Vietri-Tozzi
Marsicano-Vietri-Tozzi

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – “E’ davvero difficile non saltare sulla sedia quando si sente dire che la scelta di allocare l’impianto di compostaggio a Battipaglia e’ appropriata” esordiscono così i commissari provinciali di Fratelli d’Italia Ugo Tozzi, Imma Vietri e Nanni Marsicanoma sconvolge di più quando a dirlo sono le sigle sindacali. Quelle stesse sigle sindacali che nel loro DNA dovrebbero tenere la tutela della salute dei lavoratori e del benessere della comunità. Eppure di fronte alla politica davvero diventa tutto lecito in questa comunità: si definisce appropriato il piano regionale perché proposto e realizzato da una giunta di sinistra e da un governatore che si chiama De Luca. E allora pur di non andare contro, si accettano vergognosi scempi come quelli che si stanno perpetrando e si perpetreranno sui territori della piana del Sele“.

Vanno giù duro i vertici provincia di Fdi che proseguono “l’assenza dei sindacati alla manifestazione di domani mattina, il loro mancato coinvolgimento dei lavoratori e la trasformazione di quello che doveva essere uno sciopero generale in una manifestazione alla quale chi vuole può partecipare e chi no va bene lo stesso dissacra il valore del sindacato in quando tale, fa rivoltare quelli che per la salute dei lavoratori ci hanno rimesso la vita e testimonia, qualora ce ne fosse bisogno, quanto questa sinistra in tutte le sue espressioni sia inadeguata. Noi saremo in piazza, insieme alla comunità intera per dire il nostro no convinto a questa decisione regionale, e fa niente se non servirà a nulla come dicono alcuni: serve alla comunità di Battipaglia, serve a lanciare un segnale forte a chi ci governa in regione per sapere che questa città e questo territorio non intende piegarsi al volere di un despota ma vuole contare e dire la sua, e tutelare la nostra salute e il nostro ambiente“.

Battipaglia, 23 novembre 2017

Lascia un commento