Un successo la passeggiata pacifica contro l’Impianto di Compostaggio: Battipaglia c’è. E c’è tanta gente. De Luca avvisato mezzo salvato. Ecco le foto.
Una marea di gente festosa, bambini e Sindaca in testa, ma sicura e determinata a iniziare una protesta che si preannuncia dura e difficile ma decisiva, per evitare che Battipaglia e la Piana del Sele diventino l’immondezzaio di Salerno e della Provincia di Salerno, nel silenzio dei professionisti e degli affaristi dell’ambiente. E le opposizioni? Stanno a guardare.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – É stato un vero e proprio successo la passeggiata pacifica contro l’Impianto di Compostaggio o meglio la trasformazione dello STIR in impianto di compostaggio, al costo molto ma molto accattivante di 9milioni e mezzo di euro (5 e mezzo per lavori) per chi si intende di appalti e se ne fotte dei miasmi, dell’ambiente, dei riflessi negativi e soprattutto delle possibili insorgenze di patologie tumorali compatibili o meno con la vita. Un successo che lascia già presagire la mobilitazione che ci sarà il prossimo 23 novembre, data fissata per lo Sciopero Generale cittadino.
Insomma: Battipaglia c’è; E c’è pure tanta gente disposta a scendere in Piazza per difendere la Città e per difendere l’Ambiente, sperando si possa lasciare ai propri figli un Mondo migliore, quei bambini in verde che con quei palloncini verdi di speranza, aprivano festosi il corteo.
De Luca avvisato mezzo salvato.
Una marea di gente festosa, bambini e Sindaca di Battipaglia in testa, ma sicura e determinata a iniziare una protesta che si preannuncia dura e difficile ma decisiva, per evitare che Battipaglia e la Piana del Sele diventino l’immondezzaio di Salerno e della Provincia di Salerno, nel silenzio dei professionisti e degli affaristi dell’ambiente. E le opposizioni? Stanno a guardare “verdi” d’invidia, verdi non di speranza come i palloncini e le magliette dei bambini, ma verdi di bile, vedendo quella marea di persone di Battipaglia, Eboli, Olevano Sul Tusciano, di Bellizzi, di Capaccio, che hanno voluto, con la loro presenza, indipendentemente da come “opportunisticamente” si sono schierati i propri Sindaci, manifestare con i battipagliesi contro una sorda arroganza e il pericolo di trasformare la Piana del Sele in una grande pattumiera.
E se Cecilia Francese, con i suoi assessori e i suoi consiglieri comunali hanno partecipato a ranghi sciolti ma sorridenti confondendosi in quella grande marea di persone che hanno partecipato al corteo-passeggiata per l’ambiente, (Vecchio, Gioia, Tozzi, Napoli, Romano, Bovi, Falcone e gli altri che si sono mescolati con la folla); non di meno erano i componenti del Comitato spontaneo Panico, Milliti, Farina, Battista; Soddisfatto e sorridente anche il Consigliere Regionale del M5S Michele Cammarano per l’occasione accompagnato dalla moglie. Ma ovviamente per la buona riuscita del corteo ha vigilato guidando ed indirizzando la testa l’infaticabile Carmen Picciariello., che nome al.solito, quando squilla l’allarme e c’è bisogno di aiuto é sempre pronta a darlo
Ora l’attenzione é tutta incentrata sul 23 novembre, il giorno dello SCIOPERO GENERALE CITTADINO. Il grand happening. E forse non sarebbe da scartare affatto la proposta di giungere fino ai cancelli dello STIR , e semmai in quella circostanza svolgere anche un simbolico Consiglio Comunale.
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FOTOGALLERY
Battipaglia, 19 novembre 2017