“Cariello diffonde confusione per nascondere i fatti”

L’ex vice Sindaco di Eboli Cicia accusa Cariello per la realizzazione in Area PIP di un Impianto di trattamento rifiuti della SARIM.

E mentre Battipaglia protesta per un impianto di rifiuti Eboli lo fa realizzare. Cicia: “Cariello diffonde confusione per nascondere i fatti, e mentre programmava feste la Regione con il Piano rifiuti programmava il futuro. Il Sindaco ha dato alla Sarim un lotto per stoccare e selezionare i rifiuti indifferenziati, piú o meno come lo Stir. Si opponga, altrimenti non tutela i cittadini”.

Cosimo Cicia
Cosimo Cicia (foto POLITICAdeMENTE)

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

EBOLI – Si é appena conclusa con un grande successo, la “Passeggiata di Protesta No Impianto di Compostaggio” organizzata dall’Amministrazione Francese, il Comitato spontaneo, le varie Associazioni cittadine culturali, ricreative ed Ambientaliste, escludendo ovviamente le piú blasonate, quelle nazionali, quelle che se ti piantano una grana ti bloccano anche la processione di San Gennaro, con la scusa che i ceri inquinano il sangue del Santo, e già si pensa allo Sciopero Generale di giovedì 23 novembre prossimo.

E sul riverbero di questo primo successo che va tutto a merito degli organizzatori e dei partecipanti in gran parte battipagliesi, ma con numerose presenze di ebolitani, olevanesi, bellizzesi, capaccesi, indipendentemente dalle posizioni che i loro rispettivi sindaci hanno preso nel merito, ovviamente defilati per non inimicarsi quel Partito della Filiera Istituzionale al quale molti di loro ufficiosamente o ufficialmente hanno aderito, che Cosimo Cicia, già Vice Sindaco di Eboli, e Presidente provinciale IPASVI, é intervenuto sulla problematica dei rifiuti mettendo sotto accusa il Primo cittadino di Eboli e a proposito dichiara: “Cariello diffonde confusione per nascondere i fatti”. – aggiunde – Sul tema dei rifiuti e della salute ci vuole chiarezza. Per questo voglio contribuire a chiarire le cose ai nostri cittadini. – prosegue Cicia – Quando nel 2005 l’Amministrazione Melchionda si è insediata, la prima cosa che ha fatto è stata programmare bene in questo campo dei rifiuti.

Ad Eboli non esisteva la raccolta differenziata e la realizzammo in un paio di anni. – ricorda Cicia – Da subito abbiamo progettato e realizzato due cose fondamentali: l’isola ecologica e l’impianto di compostaggio. – e precisa – Tutto questo con fondi europei e nell’ambito di una visione chiara delle cose.

Fatto il compostaggio, abbiamo approvato il progetto che lo trasformava in un impianto anaerobico capace di trasformare l’organico in energia elettrica. – spiega cronologicamente tempi, circostanze e fatti politici l’ex Vice Sindaco dell’Amministrazione Melchionda – Senonché è arrivata l’Amministrazione Cariello e quando l’anno scorso la Regione ha fatto il piano regionale dei rifiuti non ha inserito quel progetto che portava nelle casse del Comune 1 milione di euro.

Perché non l’ha inserito? – chiede provocatoriamente Cicia e si da anche una risposta – Perché il sindaco Cariello programmava feste, partecipava ad ogni evento possibile e non si è accorto che, nel frattempo, la Regione programmava il futuro. – aggiungendo impietoso – Questa è la fotografia di questa Amministrazione, completamente presa dalle sagre, ma del tutto assente sulle cose importanti.

Adesso hanno fatto ricorso al Tar, come per il liceo classico. Ma intanto abbiamo bruciato un’altra grande opportunità che la precedente Amministrazione ha lasciato a Cariello. – mette in evidenza Cicia facendo anche una dovuta precisazione rispetto alla vicenda dei rifiuti e del loro attuale ciclo di lavorazione attuale e quello in divenire che al momento non é in discussione – I rifiuti in Area Pip sono un’altra cosa. Niente a che vedere con il compostaggio. – E ricorda – L’anno scorso sempre il Sindaco ha dato alla Sarim un lotto su un progetto chiaro.

La Sarim intende fare uno stoccaggio e una selezione di rifiuti indifferenziati, un po’ come accade allo Stir di Battipaglia. – precisa ancora Cicia – La Sarim è una grande azienda e fa il suo lavoro. Ma l’Amministrazione non tutela i cittadini.

Il trattamento di tonnellate di rifiuti in area pip è una cosa gravissima. Non si può fare un impianto del genere in una zona dove ci sono industrie alimentari, e nei pressi di tante abitazioni. – aggiunge Cicia mostrando tutta la contrarietà alla realizzazione dell’Impianto Sarim – Cariello lo sapeva perché l’assegnazione con l’art. 17 presuppone che l’Amministrazione sposa il progetto.

Adesso c’è la conferenza di servizi il 29 novembre. Ci vada il Sindaco e porti la posizione dell’Amministrazione. Ci vada con una delibera di indirizzo che si oppone fermamente a quell’impianto. – Cicia ricorda a Cariello e invita le opposizioni – Suggerisco pure all’opposizione di far convocare un Consiglio Comunale monotematico, in cui deve portare una proposta di delibera di contrasto di quel progetto.

In Consiglio Comunale il Sindaco non potrà più nascondersi dietro le bugie. – conclude l’ex Vice Sindaco dell’Amministrazione Melchionda Cosimo CiciaA due anni e mezzo i danni del Sindaco Cariello sono già tanti, la perdita del liceo, la nuova Statale 18, la perdita del digestore anaerobico, la nullità sui lavori pubblici. Sulla vergogna del cimitero tornerò un’altra volta».

Eboli, 20 novembre 2017

3 commenti su ““Cariello diffonde confusione per nascondere i fatti””

  1. Caro Cicia ma io non posso mica fare l’arte dei pazzi?
    Il lotto gliel’ho dato mò che devo fare?
    E’ una situazione dalla quale non si può tornare indietro.
    Capisc a me………. 😉

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  2. Ben venga l’intervento di Cicia, almeno restituisce un po’ di verità sull’argomento considerato il silenzio dell’Assessore al ramo (ad Eboli esiste una Giunta??)e le affermazioni devianti diffuse dal Sindaco Eletto e dal Sindaco di fatto, il Presidente del Consiglio. Grazie a Cicia finalmente abbiamo capito che una cosa è l’impianto anaerobico a completamento dell’isola ecologica e dell’impianto di compostaggio, una cosa è l’iniziativa di un’impresa privata su lotti in Area PIP, neanche a farlo apposta quelli oggetto di contenzioso amministrativo tra la stessa impresa e l’editore di un giornale locale in caduta libera. Cicia sbaglia però su una cosa, la più importante, la SARIM non ha proposto lo stoccaggio e selezione di rifiuti indifferenziati, ma una linea per la cernita del multimateriale (plastica, carta e cartone, metalli). La differenza è chiara e sostanziale (puzza o non puzza, emissioni o non emissioni, si può anche decidere di impedire la realizzazione di un simile impianto ma bisogna parlare chiaro, l’arroganza e la partigianeria di questa Amministrazione è pari soltanto all’incapacità di chi la rappresenta. La discussione è seria, e legittimo discutere sulla pertinenza di un impianto con le destinazioni dell’Area PIP, ma è anche legittima la richiesta di risposta, allo stato inevasa da mesi, sulla puzza e sulle emissioni degli impianti già esistenti, gli Assessori, il Sindaco eletto e il Sindaco di fatto battessero un colpo. Ridicola la Commissione Ambiente della scorsa settimana, la Regione Campania ha già espresso il proprio parere in ordine alla Valutazione di Impatto Ambientale. Si informassero, anzi, leggessero bene gli atti già disponibili.

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