La Sindaca di Battipaglia calendarizza gli incontri con i dissidenti, e apre il confronto sui documenti presentati alla maggioranza.
Cecilia Francese: “gli argomenti trattati, condivisibili nel merito, saranno affrontati attraverso una serie di incontri calendarizzati e diventeranno la base di discussione, nell’ottica di unità, per il rilancio dell’azione amministrativa e politica dell’amministrazione comunale”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – La questione politica a ridosso di tutti i problemi che attraversano la Città, non ultimi quelli riconducibili all’Ambiente e alla gestione e al trattamento dei Rifiuti, sembra non voler volgere al termine o almeno in qualche modo concludersi per dedicarsi in maniera decisa e vigorosa a contrastare la “sordità” della Regione Campania e dei suoi massimi esponenti: Il Governatore Vincenzo De Luca e il suo Vice ed Assessore all’Ambiente Fulvio Bonavitacola; i quali senza nessun coinvolgimento delle popolazioni ricadenti nella Piana del Sele e soprattutto Battipaglia e Eboli, hanno deciso di realizzare un vero e proprio “Polo della Immondizia“, concorrente a perdere dell’altro “Polo”, quello delle eccellenze Agroalimentari., con la realizzazione o meglio con la Trasformazione dello STIR in Sito di Compostaggio.
E per riannodare le fila, all’indomani dell’incontro romano dei 600 Sindaci ospiti della Camera dei Deputati, per “La Città del futuro”, la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese con una nota veramente sintetica comunica una serie di incontri che saranno la base della discussione del documento dei nove punti dei Consiglieri comunali dissidenti.
«Confronto sui documenti presentati alla maggioranza – esordisce la Sindaca, che aggiunge – In merito al documento presentato dai sette consiglieri comunali di maggioranza ci tengo a chiarire, rispetto alle polemiche dei giorni scorsi, che gli argomenti trattati, condivisibili nel merito, saranno affrontati attraverso una serie di incontri calendarizzati e diventeranno la base di discussione, nell’ottica di unità, per il rilancio dell’azione amministrativa e politica dell’amministrazione comunale»
Si ricorderà che i sette firmatari del Documento composto da nove punti, che si pubblica qui di seguito e sottoposto all’attenzione della Sindaca di Battipaglia, erano i consiglieri di maggioranza Giuseppe Salvatore, Angelo Cappelli, Roberto Cappuccio, Valerio Longo, Gerardo Zacc
Tra le richieste, anche un rimpasto della giunta.
Nel documento, in nove punti, evidenzia la necessità di un programma di rilancio, anche attraverso un rimpasto dell’esecutivo.
- Il rilancio del programma premiato dagli elettori, attraverso il coinvolgimento dei gruppi consiliari di maggioranza e, se esistono le condizioni, anche di opposizione per collaborare allo sviluppo di Battipaglia
- La necessità di adottare un metodo amministrativo definitivo, con una maggiore collaborazione tra sindaco, consiglio comunale e forze politiche
- Il perfezionamento del risanamento finanziario, con sblocco di mutui, fondi comunitari, progetti di finanza
- L’accelerazione dell’iter per il piano urbanistico comunale
- Il rilancio della società partecipata Alba srl
- Il rilancio delle politiche giovanili
- L’impegno per favorire lo sviluppo economico del territorio
- Controllo costante del territorio, attraverso misure normative previste, per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini
- Procedere ad una rivisitazione dei profili della giunta.
Intanto é stato convocato per venerdì 17 novembre alle ore 17.30, un Consiglio Comunale monotematico con all’Ordine del Giorno: “Miasmi e Sito di Compostaggio”; di sicuro un primo Test per l’Amministrazione Francese.
Battipaglia, 15 novembre 2017