Piana del Sele terminale dei rifiuti della Campania. Il PCI di Eboli invita alla mobilitazione contro il duo De Luca-Bonavitacola.
Lunedì 12 novembre, ore 20,00, sezione Garuglieri, via Umberto Nobile 33, incontro organizzativo per un Coordinamento cittadino che si opponga a questo nuovo sversamento di rifiuti sui nostri territori. E il PCI solidarizza e si schiera a fianco dei cittadini di Battipaglia nelle iniziative di lotta e di protesta.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI/BATTIPAGLIA – «La Piana del Sele da troppi anni subisce l’arrivo di rifiuti provenienti da ogni parte della Regione. – Si legge in una nota stampa del Direttivo della Sezione del Partito Comunista Italiano “Mario Garuglieri” di Eboli – Noi tutti ricordiamo la vicende delle “ecoballe” stoccate a Coda di Volpe da ormai 10 anni; le discariche di Macchia Soprana e quella di Basso dell’Olmo, che incombono sul corso del fiume Sele; le discariche di Castelluccio e Grataglie, all’interno di zone urbanizzate dei comuni di Eboli e Battipaglia; le aziende private che stoccano rifiuti nel nostro territorio e rappresentano un rischio ambientale di notevole portata, come ha dimostrato l’incendio alla Sele Ambiente nel giugno scorso; e ancora ricordiamo la nascita dell’odierno STIR, accettato sul territorio al posto di un inceneritore e con la stipula di un accordo con l’allora commissario per i rifiuti, Antonio Bassolino, che impediva l’installazione di nuovi impianti a Battipaglia.
Oggi – prosegue la nota del PCI – la Regione sta procedendo a tappe forzate e con una celerità senza precedenti alla trasformazione dello STIR in un impianto di compostaggio da 35.800 tonnellate, un mostro che infierirà un colpo mortale alle produzioni agricole di eccellenza presenti sui due territori e metterà ancor più a repentaglio la salute della popolazione, privata di quel DIRITTO ALLA SALUTE che la stessa Regione dovrebbe garantire!
La sezione del Partito Comunista Italiano “Mario Garuglieri” di Eboli stigmatizza l’atteggiamento decisionista della Regione, guidata dal duo De Luca-Bonavitacola, – aggiunge – e i silenzi della Provincia che non si sono in nessun modo curati di ascoltare le popolazioni interessate e si schiera al fianco dei cittadini di Battipaglia nelle iniziative di lotta e di protesta.
Ritiene inoltre urgente che anche ad Eboli si mobilitino le forze sociali, associative e politiche perché questo impianto avrà un fortissimo impatto soprattutto sul nostro territorio. – conclude la nota del PCI – Proponiamo per questi motivi a tutti di incontrarci LUNEDI 12 NOVEMBRE alle ore 20,00 Presso la sezione Garuglieri in via Umberto Nobile 33 per organizzare un Coordinamento cittadino che si opponga a questo nuovo sversamento di rifiuti sui nostri territori».
Eboli, 9 novembre 2017