I pericoli di internet e dei social: Lunedì 30 ottobre 2017, ore 18.00, Oratorio “Giovanni Paolo II”, Piazza della Repubblica, Agropoli.
Un percorso di sostegno alla genitorialità promosso dallo Spazio Famiglia dell’Osservatorio per le Politiche Sociali e Giovanili di Agropoli, consistente in un ciclo di incontri informativi su temi di interesse sociale e giovanili affrontati da esperti, finalizzati al sostegno delle famiglie nelle loro funzioni educative.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
AGROPOLI – “I no che aiutano: l’importanza di stabilire limiti e regole sull’utilizzo dei Social Media”: è il titolo dell’incontro in programma lunedì 30 ottobre 2017, alle ore 18.00, presso l‘Oratorio “Giovanni Paolo II”, sito in Piazza della Repubblica, ad Agropoli. Continua il percorso di sostegno alla genitorialità promosso dallo Spazio Famiglia dell’Osservatorio per le Politiche Sociali e Giovanili della Città di Agropoli, che consiste in un ciclo di incontri informativi su tematiche di interesse sociale e giovanile affrontate da esperti, finalizzati a sostenere le famiglie nelle loro funzioni educative. L’accesso dei minori ai social, oltre ad essere fonte di preoccupazioni e timori, è una realtà oramai consolidata. L’incontro si pone l’obiettivo di sensibilizzare e diffondere informazioni circa i rischi correlati all’uso improprio di internet da parte dei minori e di fornire delucidazioni circa gli strumenti informatici esistenti di cui è possibile disporre per arginare tali pericoli.
Dopo i saluti di Adamo Coppola, Sindaco di Agropoli, seguiranno gli interventi della dott.ssa Anna Vassallo, dirigente scolastico del Primo Circolo Didattico di Agropoli; della dott.ssa Anna Spinelli, funzionario responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Agropoli; della dott.ssa Vanna D’Arienzo, assistente sociale; di Piero Vecchio, ingegnere informatico; del capitano Francesco Manna, comandante della Compagnia Carabinieri di Agropoli. «Affrontiamo un tema molto attuale – afferma il Sindaco di Agropoli, Adamo Coppola – qual è l’utilizzo dei social e di internet da parte dei giovani. La rete, che costituisce una fonte inesauribile di contenuti, nel senso più ampio del termine, e riesce quindi ad essere un importante supporto per lo studio e perché no anche per lo svago, può nascondere dei lati oscuri e pericolosi che è bene i genitori dei ragazzi conoscano, al fine di capire come difendersi».
Agropoli, 28 ottobre 2017