Si inaugura il nuovo impianto di illuminazione in via La Carnale e su un tratto della Sp 195 di Eboli.
Sanato un contenzioso di anni con l’ENEL, con la nuova linea di pubblica illuminazione in via La Carnale e l’intera zona, i residenti recuperano motivi di sicurezza e vivibilità.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Lunedì sera, con l’inaugurazione della nuova linea di pubblica illuminazione in zona La Carnale, l’intera zona e soprattutto i residenti recuperano motivi di sicurezza e vivibilità. L’intero intervento è stato possibile grazie al Comune che ha sanato un contenzioso con l’Enel ereditato dalla passata amministrazione e durato circa sei anni. Non solo, ma si tratta di un’operazione di civiltà e sicurezza resa possibile anche dagli ottimi rapporti che l’Amministrazione Cariello ha intessuto sul territorio a livello istituzionale e che ha portato all’intesa con Andrea Prete, presidente di Confindustria Salerno, e dalla fattiva collaborazione del vice presidente Gerardo Gambardella, presidente di Piccole e Medie Imprese (PMI) di Confindustria Salerno.
«L’inaugurazione della nuova linea di pubblica illuminazione in zona La Carnale – sottolinea il sindaco di Eboli, Massimo Cariello – realizzata alla presenza del vice sindaco Cosimo Pio Di Benedetto, dei consiglieri comunali Filomena Rosamilia, Giuseppe Piegari e Vincenzo Marchesano, con il contributo del funzionario comunale Achille Pirozzi ed il supporto tecnico della Doc Group di Gerardo Avallone, è la dimostrazione dell’attenzione per ogni area della città e del valore dei rapporti istituzionali che Eboli finalmente ha ritrovato dopo anni di isolamento».
Anche la presenza di una folta rappresentanza dell’Amministrazione comunale segna l’importanza dell’intervento. «Dopo il violento incendio che a fine agosto aveva distrutto la linea della pubblica illuminazione – ricorda il vicesindaco con delega al Patrimonio, Cosimo Pio Di benedetto -, siamo riusciti a ripristinare la rete anche lungo il tratto della Strada Provinciale 195, l’arteria che si snoda fino all’incrocio con La Carnale, passando per l’Istituto Agrario. Un intervento ampio, che restituisce vivibilità e sicurezza a tutta la zona.
Eboli, 24 ottobre 2017