Va a Mons. Piero Marini e al Vaticanista del TG1 Aldo Maria Valli la 2^ edizione del Premio S. Giovanni Paolo II.
L’evento, del 21 p.v. promosso e organizzato nella Parrocchia di S. Marco di Teggiano, che custodisce la reliquia ex capillis del Santo, con il quale si ripercorrere il pontificato di Karol Wojtyla, attraverso il Servizio alla chiesa, di due testimoni credibili. Mastrovito (ACLI): «Il Premio, occasione per stare tra la gente e promuovere gesti concreti».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO/TEGGIANO – Grande entusiasmo in casa Acli per la seconda edizione del Premio San Giovanni Paolo II che anche quest’anno, unirà alla celebrazione un gesto concreto per sostenere e promuovere l’azione educativa delle famiglie. L’atteso appuntamento, che trova continuità grazie all’impegno dei soci di Acli “Camminare Insieme”, si conferma per il prestigio dei premiati, occasione autorevole per fare memoria del Santo pontefice, che ha traghettato la Chiesa nel terzo millennio.
Quest’anno, infatti, la scelta della commissione presieduta da Francesco Antonio Grana – vaticanista de ilfattoquotidiano.it – all’unanimità, è ricaduta su Mons. Piero Marini e sul vaticanista del TG1 Aldo Maria Valli. In modi diversi, sono legati al ministero petrino di Wojtyla; il presule oggi presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali, per 20 anni tra i più stretti collaboratori del Papa polacco e figura molto nota ai fedeli, per essere stato maestro delle liturgie pontificie, mentre Valli ha seguito e raccontato per la Rai il pontificato, dedicando il volume “Il mio Karol” edito da San Paolo.
L’evento, promosso ed organizzato nella Parrocchia di San Marco di Teggiano, dove è custodita la reliquia ex capillis del Santo, vuole in questo modo, ripercorrere il lungo pontificato di Karol Wojtyla, attraverso il Servizio alla chiesa, di due testimoni credibili.
“In questo tempo, di grande fragilità sociale che ricade sulle giovani generazioni e le tante famiglie del Paese, occasioni come questa – dichiara il Presidente delle Acli Gianluca Mastrovito – ci stimolano a ravvivare il nostro servizio alla comunità, la nostra fedeltà al popolo particolarmente verso chi ha smesso di sperare e aver fiducia nel futuro”.
Per questo le Acli salernitane, raccogliendo l’invito di Padre Antonio De Luca – Vescovo della diocesi che accoglie il Premio, hanno voluto legare il prestigioso riconoscimento, ad un gesto concreto a favore dei bisogni educativi delle famiglie.
Grazie alle risorse che le Acli raccolgono con il cinquexmille – continua Mastrovito – quest’anno indirizzati dal dirigente Rocco Colombo, Preside del Liceo “Pomponio Leto” attraverso l’acquisto di lavagne per fumetti, faciliteremo il percorso didattico delle famiglie.
Un modo di essere dalla parte della gente – conclude il Presidente Mastrovito – per renderci corresponsabili di un percorso di crescita e di opportunità formativa, i cui benefici sapranno realizzarsi a partire dalla famiglia, in tutta la comunità del vallo».
La cerimonia di premiazione, a cui prenderanno parte le autorità istituzionali, civili e religiose del territorio, si svolgerà sabato 21 ottobre 2017 con inizio alle ore 18.30 presso la Chiesa di San Marco di Teggiano. Seguirà la presentazione dei lavori del Concorso nazionale di fumetto “San GPII: la vita ed il pensiero” a cui hanno preso parte alcuni giovani teggianesi.
Domenica 22 ottobre sempre nella locale Chiesa guidata da don Vincenzo Gallo, alle ore 11.30 sarà celebrato il pontificale presieduto da Mons. Piero Marini, che officerà il sacramento della cresima.
Salerno/Teggiano, 19 ottobre 2017