Siringhe nei pressi di una scuola a Mercatello: A segnalarlo è l’associazione Protesta Popolare Salernitana.
Protesta Popolare Salernitana con Bruno Sica, fondatore insieme a Tiziano Sica e Marco Gregorio non è nuova a questo tipo di segnalazioni: già da qualche tempo, ha assunto il ruolo di “guardiana” delle zone controllate personalmente dai membri documentando con foto e video.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Sembrano essere, ancora una volta, le zone maggiormente frequentate da bambini e ragazzi ad essere invase da rifiuti di ogni genere. L’ultima, se non altro per ordine cronologico, è via Picenza a Mercatello dove l’area antistante l’Istituto scolastico Rita Levi Montalcini è piena di siringhe lasciate con molta probabilità da tossicodipendenti, senza tener conto della presenza di altri generi di rifiuti. A segnalare lo stato di degrado è Bruno Sica, fondatore insieme a Tiziano Sica e Marco Gregorio del gruppo di Protesta Popolare Salernitana.
L’Istituto scolastico comprende la scuola dell’infanzia, elementari e medie e dunque costantemente frequentato da ragazzi e genitori che più volte hanno denunciato la situazione. Protesta Popolare Salernitana non è nuova a questo tipo di segnalazioni: già da qualche tempo, infatti, diverse sono state le zone controllate personalmente dai membri che hanno documentato la situazione con foto e video.
“Quanto segnalatoci oggi mostra il volto di una città che versa sicuramente in una situazione poco piacevole. – dichiara Tiziano Sica, tra i fondatori del gruppo Protesta Popolare Salernitana. – I tossicodipendenti si stanno impadronendo di alcune aree che appartengono ai cittadini. L’amministrazione comunale deve lavorare per migliorare le condizioni della città ma siamo noi cittadini che dobbiamo preservare la nostra città e renderla un luogo accogliente. Il gruppo di Protesta Popolare già da qualche tempo si è attivato per contribuire concretamente alla rinascita di Salerno e, senza dubbio, da cittadini in primis, non possiamo accettare che nei pressi di una scuola si verifichino queste situazioni inaccettabili. I bambini corrono seri pericoli se, malauguratamente, qualcuno toccasse una di quelle siringhe cosa succede? È necessario un intervento immediato e con Bruno Sica e Marco Gregorio mi attiverò personalmente per chiedere all’amministrazione comunale una bonifica della zona e di tutte quelle aree vicine ad istituti scolastici, parchi e altri luoghi frequentati da bambini e ragazzi”.
Salerno, 5 ottobre 2017