Cariello è Presidente della Commissione Prov.le per l’Impiego

La Presidenza della Commissione Provinciale per l’Impiego, per Cariello, è un importante riconoscimento.

Massimo Cariello
Massimo Cariello

SALERNO – Cariello è stato eletto nella Commissione Provinciale per l’Impiego. Il Consiglio della Provincia di Salerno ha nominato il consigliere Provinciale Massimo Cariello, già vice presidente della Commissione Consiliare Lavoro, nella Commissione provinciale per l’Impiego.

L’importante riconoscimento a prova del lavoro svolto come Assessore all’impiego e alle attività sociali.

L’ex Assessore provinciale al Lavoro è riuscito a far convogliare su di se le indicazioni dei colleghi di Palazzo Sant’Agostino e dei componenti della commissione.

L’Organo istituzionale, di cui è componente il consigliere provinciale Massimo Cariello, tra l’altro dell’UPI (Unione delle Provincie d’Italia), è composto da 18 membri: sei rappresentanti delle organizzazioni sindacali, altrettanti delle organizzazioni dei datori di lavoro, un consigliere di parità, un ispettore medico del lavoro, due consiglieri provinciali, un rappresentante del Ministero del Lavoro e il dirigente provinciale del Centro Servizi Amministrativi del Miur (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca).

Cariello dopo l’importante riconoscimento e la relativa nomina ha così commentato, aggiungendo e sottolineando – “Ringrazio chi ha riposto in me tanta fiducia  e per questo voglio mettere a completa disposizione dell’Organo la mia esperienza maturata in atti di attività sul territorio prima ancora che come Assessore provinciale al lavoro”.

38 commenti su “Cariello è Presidente della Commissione Prov.le per l’Impiego”

  1. a di là delle differenti idee politiche, penso sia un riconoscimento anche e soprattutto alla persona, dal momento che in politica oltre ai titoli e ai voti,contano anche le qualità personali…
    ma che questo atto sia un ulteriore avvicinamento al centrodestra di Cariello? soprattutto se il risultato delle comunali non dovesse essere quello sperato? chissà… ai posteri l’ardua sentenza!

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  2. CONSIDERO CHE SIA UNA NOMINA DI RIEQUILIBRATURA TRA LE COALIZIONI, VISTO POI CHE CARIELLO E’ AL 2° MANDATO,ED E’ UN EX ASSESSORE DEL RAMO,E MI PARE DUNQUE, DOVEROSO PROVVIDO IL PROVVEDIMENTO DI NOMINA!

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  3. Una “MEMORIA” della Politica.

    Il mio intuito non ha fallito nel vedere in MASSIMO CARIELLO un illuminato e capace Amministratore.
    In Politica si ottengono riconoscimenti solo se si gode della stima e della fiducia di uomini di altre appartenenze politiche. Con la nomina a Presidente della Commissione Provinciale per l’Occupazione, all’ottimo MSSIMO è stata riconosciuta la grande capacità Amministrativa che tocca solo a chi ha dimostrato in modo asettico di saper fare l’Assessore Provinciale con Intelligenza e Fattibilità.
    Gli Ebolitani debbono essere orgogliosi che un giovane concittadino riceve tanta stima da gente di altri Partiti e di altre Città.
    Il Socialista “Prigioniero Politico”

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  4. x Elio Presutto: xkè una persona che ha fatto politica in modo così rilevante ad Eboli, nel passato, fa lo zerbino di una personaggio che rappresenta la stoltezza della politica odierna! si salvi, taccia, non ridicolizzi il suo passato con un presente che vede come orizzonte, con una improbabile vittoria di Cariellobancomat, la nomia a direttore generale di suo figlio. Nel frattempo faccia acquisire qualche titolo di studio ulteriore al pargoletto e, magari, qualche anno di gavetta nella gestione della res pubblica, non certo a scuola da Cariello però.

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  5. Certo, con una differenza: io non sono una volpe, non ero a guardia di un pollaio, non ero il capo delle guardie, che si chiamano polizia penitenziaria, ma gradisco ugualmente l’osservzione.

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  6. Invito qualche distratto Commentatore a rileggere le mie note pubblicate su questo Blog, in modo da rendersi conto delle impareggiabili doti di Giancarlo Presutto: onestà, cultura, gentilezza, educazione, civiltà, umanità, nobiltà intellettuale ed amore per i più deboli e per i meno abbienti.
    Molti si chiederanno: come ha fatto il figlio di un Capo Camorrista, Criminale ed Assassino, a possedere tali doti?
    La risposta è semplicissima: Un giovane che assiste all’arresto del padre Criminale, da parte di un Colonnello della Finanza, di un Ispettore di Polizia, di un Ufficiale dei Carabinieri e da giovani Militi armati di Mitragliette e Pistole spianate, in una fosca mattina di un mese del 1993, avrà certamente pensato di dedicarsi ad una vita di sacrifici e di amore per gli sfortunati come lui; Un giovane che assiste impotente allo sfascio della fiorente Azienda (la prima in Italia nel ramo della lotta ai vettori animali –Insetti, Ratti, Volatili- con personale Tecnico di alto valore Internazionale – Biologi, Entomologi, Chimici – e specialisti in lotta antiparassitaria) per Fatturato, della sua Famiglia, da parte di introversi, frustati, misantropi, odiosi e velenosi umanoidi del Clan dei Pubblici Giustizialisti Italiani.
    Allego una mia riflessione per meglio far comprendere chi è Giancarlo Presutto.

    Esimio Dr. Donato Guercio.

    Lei ha tradito la stima che riponevo nella Sua persona, come già avvenuto in occasione della sua immeritata elezione, visti i risultati, a Sindaco di Eboli. La scelta cadde sulla Sua persona, perché fortemente voluta dall’ex Ministro On. Carmelo Conte, come avvenne, pure, per la precedente elezione a Segretario della Sezione Ebolitana del Glorioso Partito Socialista ed all’elezione a Consigliere Comunale. Il Partito Socialista Italiano, nell’anno 1980, raggiunse la storica conquista del 35% dei seggi nel Consiglio Comunale di Eboli, ed il 31% alle Politiche del 1992, nelle province di Salerno, Avellino e Benevento, mentre in campo nazionale, raggiungeva il 15%. Tale successo fu dovuto alla capacità, intelligenza, abnegazione e preparazione di Socialisti come me, Carmelo Conte, Nuccio Cataldo, Angelo Morrone, Fulvio Scocozza, Pasqule Silenzio, Mario Vignola, Riccardo Scocozza, Franco Romano Cesareo, fratelli Curcio, Vincenzo Caputo, Mario Schiavo, Lambertini Luigi, Petraglia Gaetano, Petraglia Renato, Vincenzo Albano, Andrea Quaranta, Fiore Gianfranco, Antonio Marra, Giordano Ernesto; Presutto Mario, Mario Conte, Corrado Vecchio, Ugo Iorio, Diomede Salerno, Giuseppe Di Domenico, Salvatore Marisei Senior, Salvatore Marisei junior, Antonio Marisei, Carmine Campagna, Gabriele Zottoli, Luigi Cardullo .Presutto Rosario, Presutto Riccardo, Antonio Cuomo, Vincenzo Cuomo, Vincenzo Caputo, Antonio Conte, Angelo Conte, Domenico Sgritta , Massimo Del Mese, Tonino Del Mese, Donato Caputo, Barone Vincenzo, Biondi Michele, Antonio Marisei , Remo Chiappa, Giuseppe Chiappa, Michele Chiagano, Vito Chiagano, Umberto Della Piana, Mario Conte, Antonio Alfano, Domenico Sgritta, Fausto Delli Santi, Michele Niglio, Vito Chiagano, Umberto Visconti, Gino Saya, Nando Petrone, D’Andrea Saverio, Salvatore Iemma, Carmine Vignola, Raffaele Vrcchio, Fausto Vecchio, e tantissimi altri, che non cito, a cui chiedo venia.
    A pagare con la Prigionia, con le Condanne, con la gogna mediatica, con il dileggio e con la messa al bando, siamo stati in molti, senza ottenere, però, da Compagni come te, alcuno aiuto morale e mediatico, ben sapendo della nostra innocenza.
    In solitudine subimmo la violenza di sanguinari Forcaioli e Giustizialisti, come l’avvoltoi Di Pietro, i Pubblici Giustizialisti, Scalfaro, Occhetto, De Mita e Prodi.
    Ora hai ricevuto la prestigiosa carica di Segretario cittadino del Partito Democratico, impostovi, come sempre, da un politicante, ma non eletto per meriti conquistati sul campo della lotta politica.
    Osi parlare di Giancarlo Presutto che, al pari del padre, ha solo dato ed ha avuto la dignità, che pochi hanno, di dimettersi da Presidente del PD Ebolitano e dal Consiglio d’Amministrazione del Parco Scientifico e Tecnologico Interprovinciale. È’ stato il primo Consigliere Comunale a dimettersi da tale carica per assumere quella di Assessore Comunale, dalla quale fu vigliaccamente dimissionato, a seguito dell’avvento nella Margherita di avventurieri politici, che nulla hanno a che vedere con la vera Politica. Giancarlo Presutto, restò fuori dal Consiglio e dalla Giunta Comunale.
    Prima di subire tale ignobile vessazione ed a seguito della stessa persecuzione, da parte degli stessi esseri, Giancarlo Presutto, da Consigliere Comunale di Forza Italia, unico Partito Politico che appariva difensore dei Socialisti, preferì aderire alla corrente del validissimo Angelo Villani.
    Tu parli dell’essere e dell’avere, accennando a mio figlio, nel tuo articolo sul Quotidiano “La Città” del 12/02/09, senza tenere nel dovuto conto che nella tua vita politica, sei sempre appartenuto alla categoria dell’Avere, ignorando cosa significa l’Essere.
    Tu hai tradito il Socialismo, Carmelo Conte e tutti i Compagni che ti volevano bene ed apprezzavano la tua onestà intellettuale, la buona educazione e la sana moralità. Ora hai perso qualcosa di queste doti, ma ti perdono.
    Medita e ravvediti, se vuoi continuare a svolgere attività politica.
    NON SONO ASSENTE, OSSERVO, MEDITO E SCRIVO, perché non sono riusciti, ancora, a zittirmi i Pubblici Giustizialisti Salernitani.

    Aggiornamento:
    Giancarlo Presutto, ingannato da tutti, ha dovuto rinunciare anche alla corsa per le Amministrative Comunali del Marzo 2010.

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  7. …Io vorrei tanto capire cosa ha promesso Cariello a Presutto e al figlio..per meritarsi questi continui e vomitevoli salameLECCHI!?…ma la dignità? dove sta? questa gente affoga nell’ipocrisia , ma lo vuole capire quest’uomo che nn lo crede neanche l’ultimo degli stolti?…parla del figlio come fosse chissà chi…lo sanno tutti che è sempre stato un***** , ***,****,sempre a demandare agli altri i compiti più gravosi e difatto il primo a prendersi gli onori di tutto. CARO PRESUTTO senior abbia il buon gusto di non tediarci oltremodo , offende l’intelligenza della gente di questo blog con le sue divagazioni , la gente non ha più l’anello al naso come quando faceva politica lei!
    Si tranquillizzi a suo figlio daranno qualcosa , altrimenti in caso di sconfitta, come ha sempre fatto, ha cambiato casacca ed è salito sul carro dei vincitori!

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  8. Gli Ebolitani, i Salernitani e gli Italiani del Sud, sanno bene chi è Elio Presutto e la sua famiglia. Non ha mai chiesto favori ad alcun Politico o Potente di turno. Con l’intelligenza e la Cultura, da figlio di Operaio, seppe raggiungere mete altissime nello Studio, nella Professione ed in Politica, con sacrifici, abnegazione ed amore per i poveri e gli oppressi. Quando Amministravano i veri Socialisti, la gente che qualcuno definisce schiavi (gli anelli ora li portate anche nel ….) era onesta, laboriosa, colta e modesta, tanto da saper distinguere chi lì Amministrava, con zelo, onestà e capacità. Chiedete ai cittadini Ebolitani e Salernitani cosa seppe fare Elio Presutto per il bene comune e per i meno abbienti, senza chiedere prebende, favori e moneta contante o in Assegni Bancari. La Famiglia Presutto si è sempre distinta per l’altruismo verso tutti e per la passione che riponeva nello svolgere qualsiasi attività. La scelta di Massimo CARIELLO, avvenuta anni addietro, è scaturita ancor prima che si profilasse la sua candidatura a Sindaco della Città di Eboli. Elio Presutto, durante le elezioni Provinciali tifò per tre candidati: Fausto Vecchio, intelligente caro amico e Socialista Craxiano; Antonio Conte, Compagno Socialista di sempre ed amico di famiglia; Massimo Cariello, un Comunista che aveva saputo cogliere gli insegnamenti della caduta del Muro di Berlino, tanto da operare come un Socialista Riformista, con intelligenza, capacità intuitiva nell’affrontare le problematiche giovanili e quelle dello sviluppo di Eboli e della Provincia.
    Qualche intellettualoide di turno può anche astenersi dal leggere le verità che scrive Elio Presutto, senza scendere nei bassifondi della Cultura ed offendere chi non si conosce.
    Avanti c’è posto per tutti, criticate, odiate, oltraggiate, troverete pane duro per le vostre dentiere e per quelle dei vostri Candidati (sempre per fatti Politici).
    Massimo CARIELLO ha tutti gli attributi PolicoAmministrativi per concorrere alla carica di Sindaco.

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  9. elio caro risparmiaci le tue filippiche sul tuo essere prigioniero politico
    qualcuno ancora ricorda che assurgesti agli onori della cronaca nazionale quando la prima cosa che facesti da amministratore dell asl fu di aumentarti lo stipendio
    su cariello se hai deciso di sostenerlo con tutta la tua famiglia e tuo figlio ti preghiamo di non avere la pretesa di credere che scendiamo tutti dalla montagna…
    eboli la conosciamo quanto te
    e conosciamo pure il riformismo(sigh) di cariello che richiami in continuazione
    forse il riformismo lo rappresentavi tu insieme ai socialisti degli anni 80, ma pure quello non e’ finito granche bene
    cariello, ma forse non lo sai oppure nei colloqui che hai avuto non te lo ha mai detto,apparteneva a quelli che qualche lustro fa vi tirarono le monetine
    se quello tu lo chiami riformismo e lo mescoli pure con la caduta del muro di berlino, beh molti di noi hanno un altra opinione
    elio il tempo delle favole e’ finito da un pezzo
    cordialmente

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  10. Vorrei dire una cosa al sig.Presutto I SOCIALISTI VERI si chiamano Filippo Turati, Giacomo Matteotti, Giuseppe Saragat, Sandro Pertini, Pietro Nenni, Riccardo Lombardi, Francesco De Martino, … gente che purtroppo IL SOCIALISMO se l’è portato nella tomba…e “qualche indegno” se n’ è arrogato il titolo di erede!

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  11. complimenti a tutti coloro che hanno avuto gli attributi per fare i dovuti commenti al dinisauro che oggi fa il portabandiera di cariello..presutto e famiglia non hanno mai fatto nulla senza tornaconto..quando era al potere era l’arroganza in persona! mi vergognerei al suo posto,invece di tracciare apologie,sventolare titoli e meriti che sappiamo dove e come sono stati comprati…BASTA!!!!!

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  12. ora va in giro con il camper pieno di scagnozzelli e…veline,,,già…ci si sta abituando…ma dove li prende i soldi il……comunista???sempre più schifoso!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  13. a scettica :Costui non è comunista perche essere comunisti non è un offesa se conosce il significato. io lo sono ed a eboli ne vedo ben pochi .costui è solo un cialtrone.

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  14. PER ELIO Vedi Carmelo come si è rinnovato, manovra sempre tutto alle spalle di melchionda lo fa litigare con Cariello ed al momento opportuno gli taglia le gambe mettendo in campo i suoi soldati xx xxxxx x xxxxx xxxx xxxxxx xxx . Fai come Carmelo copialo, nessuno li tocca e fa i fatti suoi costruendo villaggi personali vicino alle rotaie della SAlerno reggio calabria in loc. Santacecilia banche ville ed altro che noi poveri comuni mortali non c’è consentito di sapere. Ma sono stufo di subire anche se dicono che la gloria no è di questi cieli. Armiamoci mandiamoli via da eboli, non sono i nostri padroni.

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  15. RIFLESSIONE AD ALTA VOCE

    RIPORTO TESTUALMENTE UN POST PRECEDENTE DEL SIG. PRESUTTO “…le impareggiabili doti di Giancarlo Presutto: onestà, cultura, gentilezza, educazione, civiltà, umanità, nobiltà intellettuale ed amore per i più deboli e per i meno abbienti”.

    E adesso sempre ad alta voce mi chiedo: ma allora, quei giovani ebolitani che, zaino in spalla, si sono diretti verso il nord Italia in cerca di un lavoro; quei giovani di famiglie monoreddito che hanno studiato e si son laureati con 110/110 e lode, con tanti sacrifici e molte lacrime; quei giovani che ancora oggi stentano ad arrivare a domani; quei giovani pieni di umiltà e dignità che continuano ad impegnarsi senza chiedere nulla a nessuno DOVE LI BUTTIAMO….NEL …
    MA MI FACCIA IL PIACERE!!!!!! Sia meno presuntuso e soprattutto la smetta di ergere suo figlio come il migliore in assoluto…ABBIA RISPETTO PER CHI HA SEMPRE FATTO E ANCORA OGGI FA SACRIFICI PER I PROPRI FIGLI!!!

    @Admin. chiedo scusa per l’invasione e per il mio sfogo su questo blog. SONO UNA MADRE INDIGNATA!

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  16. SIGNORI UNO ALLA VOLTA PER CARITÀ

    Se uno ama scrivere viene criticato e tacciato di grafomania; Se uno parla della Storia Politica di Eboli viene tacciato di dietrologia; Se uno parla di Giustizialismo gli rinfacciano di essere un Pregiudicato (da chi, perché, con quali prove?); Se uno ha scelto il suo candidato viene tacciato di essere un questuante; Se uno tesse le lodi PoliticoAmministrative di MASSIMO CARIELLO viene tacciato di trasversalismo. Di cosa bisogna parlare in questo momento delle Stelle o dei sogni nel cassetto di qualche candidato Sindaco?
    Criticate senza dare un valido contributo per un dibattito franco e scevro da falsi pregiudizi sui Politici che dovranno Amministrare la nostra Città.
    Qualcuno mi accusa di dire sempre le stesse cose senza saper comprendere quello che scrivo. Lo invito a non leggermi ma a non proibirmi di fare la MEMORIA della Politica Cittadina, Provinciale, Regionale e Nazionale. Solo questo, dopo aver imprigionato il mio corpo, mi resta e non so fino a quando, se vincono i Giustizialisti ed i distruttori della Democrazia e della Libertà.
    Per chi non vuole comprendere i mie messaggi gli allego una mia riflessione.

    Gentile Giornalista.
    Cosa direbbe se: 1) In piena notte, un Colonnello della Finanza, un ’Ispettore della Polizia di Stato ed un graduato della Benemerita, accompagnati da Agenti armati di Mitragliette spianate, invadessero la Sua abitazione, in cui abita con Moglie giovane ed ammalata e figli minorenni, per un Reato non commesso? 2) Trattenuto per tre mesi nella Prigione di Fuorni (SA), per un Reato mai provato, dopo lunghissime indagini, il Suo Legale di Fiducia, costato 50 milioni di lire, Le chiedesse di accusare l’ex Ministro Carmelo Conte, con la promessa di essere liberato immediatamente? 3) La Sua Azienda, situata nel Meridione, con circa 50 lavoratori Specializzati, Diplomati e Laureati (diretti e collaterali) , seconda in Italia solo ad altra Azienda Milanese, venisse sottomessa, per tre mesi, alla lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza ( ritornatasi a casa con un pugno di Mosche) e, con immotivato provvedimento, venissero bloccati i Conti Bancari Aziendali e personali, su ordine scritto di un Colonnello della stessa Arma, e con il conseguente Fallimento? 4) Dopo essere stato Assolto con Formula Piena, in primo grado, dove si svolge il vero Processo (lunghissime indagini, spie telefoniche ed ambientali, moltissimi testimoni, indagini Bancarie della Banca d’Italia e della Guardia di Finanza e +++), viene condannato (Concussione) alla Prigionia, per circa 3 anni, dalla Corte d’Appello, per il solo motivo che, un coimputato, vero attore della vicenda, aveva patteggiato la pena? 5) Sua moglie e 4 figli, abituati ad una vita agiata e non occupati in Aziende Pubbliche, per Sua scelta personale, pur avendone il potere e la possibilità, vagano, ancora oggi, depressi ed additati, per il territorio Italiano, alla ricerca di un posto di lavoro, menando una vita da super poveri, anche se Diplomati e Laureati? 6) Figlio di un Elettricista delle FFSS, mentre l’Italia viene ricostruita, tra mille sacrifici, si Diploma e si Laurea, raggiungendo, in Italia ed all’Estero, le alte vette della Sua Professione, si vede trascinato nella melma mediatica e nella povrttà7) Ancora oggi la persecuzione continua, tra aule di Tribunali Penali e di Sorveglianza, senza speranza e sul finire della vita?
    Gentile Signore, non mi prolungo, pur potendole raccontare ancora diecine di episodi di Prepotenza Giustizialista.
    Le allego il mio Curriculum Professionale, con la certezza di averle dato una pallida idea di cosa sia la Persecuzione Politica, messa in atto contro i Socialisti Italiani.
    Cordiali saluti.

    Eboli 16/01/2010

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  17. lettera del buon sammaritano,un cariellano candidato nelle sue liste mi ha detto, mentre guardava il manifesto di GERARDo:”Costui è un grande per tutta la sinistra ebolitana,lui si che è un veroCOMUNISTA”
    vota gerardo l ‘unica sinistra Ebolitana

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  18. Elio se fossi stato al tuo posto mi sarei candidato, tu sicuramente
    avresti saputo chi scegliere l’uno vale l’altro conta chi ha piu nominescion come il grande CRIEllO oh pardon IL grande fratello.
    Tutto sommato sei simpatico , ma patetico non dimentico chi mi ha fatto del male pur senza conoscermi perche ho subito tutte le tue ingiustizie fatte con Carmelo ,il grande Carmelo che tradi anche l’ O:’Quaranta prima che venisse a mancare.
    Ognuno si assume le proprie responsabilita. Voi avete fatto del male alla scietà Ebolitana tu e Carmelo e lui continua con L’ELAION ed altre infiltrazioni all’Ortopedia di Eboli e tutte due avete ancora il coraggio di guardare gli Ebolitani e sorridere.Tuo figlio lo considero come Filiberto di Savoia un fringuello fortunato a spese degli altri. Andate via da Eboli non meritate il ricordo piu misero.E ringrazio questo blog che mi da la possibilita di esprimrmi. Se ci fosse giustizia vorrei incontrarvi tutti in una tavola rotonda medianica te Carmelo, Melchionda Cariello ,I dirgenti dell’ELAION finanziato con fondi pubblici, L ‘ISES CON cicia E IL GRANDE mandia CHE HA SFRUTTATO L’IMMAGINE COMUNISTA PER DIVENTARE UN POTENTE ,ASSIEME AL GRANDE PRETE DON FERNANDO
    CHE NON HO MAI CAPITO COSA HA DI PRETE.SIETE IL TORMENTO DI EBOLI .L’EPOCA FEUDALE è TERMINATA DA UN BEL PEZZO .VI ODIO CON TUTTE LE MIE FORZE PERCHE NON AVETE SPESO UNA L’IRA PER GLI IDEALI CHE VOLETE RAPPRESENTARE.

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  19. Avevo intenzione di votare Cariello perchè lo consideravo tra i candidati quello più simpatico e dinamico. Ritenevo che la candidatura di un quarantenne potesse rappresentare un segnale di grande rinnovamento per Eboli.Domenica mattina mi sono recato al teatro Italia per assistere al suo discorso di presentazione. Devo dire che mi stava anche piacendo il suo intervento, tuttavia sono rimasto basito per i suoi continui riferimenti ad Elio Presutto. M i sono chiesto ma cosa centra lui con la storia dei comunisti ad Eboli. Se è nata l’esperienza di Rifondazione è anche perchè la nostra città è stata disamministrata per anni da personaggi come Presutto. Me ne sono andato triste, sono arrivato in piazza e mi sono commosso nell’ascoltare Gerardo Rosania. Ho deciso di votare per lui. Alla regione ancora non so, vorrei votare Ferrero ma non quella bimbetta di 24 anni che si crede qualcuno (è NESSUNO sotto ogni punto di vista). Tarantino mi sembra di un altro spessore.

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  20. Gentile Sig,ra ADRIANA
    Lei mi ricorda i tempi del passato quando da Studente Universitario mi dovetti trasferire a Milano per guadagnare i soldi necessari per continuare gli studi e quando da Laureato mi trasferii a Bologna per portare il mio sapere agli Agricoltori del Nord. La mia vita è stata un continuo viaggiare per l’Italia e per il Mondo intero. Pertanto, comprendo il Suo dolore nel doversi distaccare dal caro figlio.
    Nella mia vita da privato Professionista e da Pubblico Amministratore ho sempre aiutato i giovani di qualsiasi ceto Sociale, senza interessi personali ma con la gioia di veder sorridere di felicità tante famiglie Ebolitane e Meridionali.
    Ho dovuto difendere mio figlio Giancarlo dalle insulse e false accuse che qualche stolto pieno di odio e d’invidia lancia su questo blog senza conoscere fatti e persone.
    Auguro a Lei, a Suo figlio ed a tutti i Giovani Ebolitani un avvenire certo e pieno di felicità.
    Con sincerità Le porgo cordiali saluti.
    Elio Presutto.

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  21. Girando per eboli nel guardare i manifasti di Melchionda decisi di votarlo perche cosi simpatico e rassicurante .Continuando a camminare nella piazza vidi i manifesti di Cariello e decisi di votarlo
    un viso sofferente per i problemi dei giovani ebolitani.Continuando a camminare osservai i manifesti di Dibenedetto e decisi di votarlo
    un viso cosi pio senza capelli a causa delle preoccupazioni
    per gli ebolitani.Scendendo per il viale vidi i manifesti di Busillo si curamente il piu elegante un vero lady in lover, Beatiful e me malgrado decisi di votarlo.Poi mi fermai e dissi”ma a chi c…zo voto”.

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  22. «Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo».(*)

    Nel 1974 ero già stato Vice Sindaco del Comune di Eboli (ora Città su mia personale iniziativa) e trasvolavo i cieli del mondo per portare agli altri la Scienza di un Professionista di valore Internazionale.
    Ho Amministrato la cosa Pubblica con grande passione, trasparenza ed onestà cercando di fare il bene collettivo senza arrecare danno ad alcuno. Se qualcuno ritiene di aver subito dei torti dal mio operare lo invito a palesare il torto subito, anche se nell’anonimato, in modo che io possa meditare sul male fatto e chiedere venia. Nel caso di mancata risposta a questa mia richiesta invito il soggetto che si tiene danneggiato a ritirare l’accusa e chiedere scusa per il tentativo di buttare del fango sul passato di chi ha scelto di far votare MASSIMO CARIELLO, ritenendolo l’unico capace di riportare Eboli agli splendori dell’epoca della Rivoluzione Culturale dei Socialisti Ebolitani.
    In attesa, porgo cordiali saluti.
    Il Socialista “Prigioniero Politico”

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  23. Sig. Alfonso sono rattristato dal fatto che Lei non vuol votare Cariello per il solo motivo che alla oceanica chiamata di MASSIMO CARIELLO ero presente con mio nipote. Non disperda il Suo voto per un bravissimo paroliere ma scarsissimo Politico. Eboli è presente alla Sua vista e si dovrebbe chiedere di chi è la colpa, senza dileggiare altrui persone (Socialisti) che in momenti difficili seppero dare ai cittadini Ebolitani la certezza di un fulgido futuro, cosa che non si avverò per la sola colpa del Giustizialismo CattpComunista.
    In merito a mio figlio la invito a leggere quel che ho già ampiamente scritto su questo blog e di cui Le allego alcune note.

    A) Mio figlio, stimato dagli amici ed amato dai parenti, volle candidarsi alle elezioni comunali del 19.., risultando il primo dei non eletti nella lista Socialista. Non giunse nel Consiglio Comunale, per le mancate e pattuite dimissioni di uno degli eletti. Per ripicca e contro la mia volontà, si candidò nella lista di FI, invogliato pressantemente da un Camaleonte e fortunato Politico. Avversato e senza alcun aiuto dell’anzidetto Camaleonte, approdò al Consiglio Comunale di Eboli.
    In seguito, minacciato di percosse fisiche e di oltraggiose e sibilline affermazioni sull’attività aziendale della sua famiglia, sempre dal suddetto Camaleonte, passò alla Margherita, partito col quale fu rieletto alla successiva tornata elettorale e fidandosi di un Sindaco vigliacco, si dimise da Consigliere Comunale, per accettare la carica di Assessore.
    Stranamente, sempre per fatti camaleontici, approdò nella maggioranza che sosteneva il fallimentare Melchionda, il solito Politico (?), unitamente a 4 stimabilissimi Consiglieri eletti in FI. Il personaggio, ora Deputato, da me eletto, per la prima volta, nelle liste del PSI, passò alla corte di Angelino, mio acerrimo avversario politico (guerre intestine), il quale pretese cocciutamente, contro qualsiasi logica partitica, la candidatura del Camaleonte alle elezioni Provinciali, dove fu eletto per il rotto della cuffia.
    Dopo tale evento, Giancarlo Presutto fu licenziato da Assessore, ed estrapolato dalla vita Politico Amministrativa cittadina
    Forse è stato il primo caso avvenuto in Italia. La stolta riforma della Legge degli Enti Locali che consente ai Podestà (tristi ricordi) di licenziare gli Assessori, senza alcuna logica o demerito, ha prodotto il trasversalismo e la caduta delle Ideologie e delle appartenenze partitiche.
    Prima quando veniva meno la fiducia ad un Sindaco, dignitosamente ci si dimetteva e si passava ad eleggerne un’altro, senza ricorrere a patti scellerati con politicanti di “Mestiere” ed affaristi.

    B) Gentile Giornalista.
    Cosa direbbe se: 1) In piena notte, un Colonnello della Finanza, un ’Ispettore della Polizia di Stato ed un graduato della Benemerita, accompagnati da Agenti armati di Mitragliette spianate, invadessero la Sua abitazione, in cui abita con Moglie giovane ed ammalata e figli minorenni, per un Reato non commesso? 2) Trattenuto per tre mesi nella Prigione di Fuorni (SA), per un Reato mai provato, dopo lunghissime indagini, il Suo Legale di Fiducia, costato 50 milioni di lire, Le chiedesse di accusare l’ex Ministro Carmelo Conte, con la promessa di essere liberato immediatamente? 3) La Sua Azienda, situata nel Meridione, con circa 50 lavoratori Specializzati, Diplomati e Laureati (diretti e collaterali) , seconda in Italia solo ad altra Azienda Milanese, venisse sottomessa, per tre mesi, alla lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza ( ritornatasi a casa con un pugno di Mosche) e se, con immotivato provvedimento, venissero bloccati i Conti Bancari Aziendali e personali, su ordine scritto di un Colonnello della stessa Arma, con il conseguente Fallimento? 4) Dopo essere stato Assolto con Formula Piena, in primo grado, dove si svolge il vero Processo (lunghissime indagini, spie telefoniche ed ambientali, moltissimi testimoni, indagini Bancarie della Banca d’Italia e della Guardia di Finanza e +++), viene condannato (Concussione) alla Prigionia, per circa 3 anni, dalla Corte d’Appello e conferma della Cassazione, per il solo motivo che, un coimputato, vero attore della vicenda, aveva patteggiato la pena? 5) Sua moglie e 4 figli, abituati ad una vita agiata e non occupati in Aziende Pubbliche, per Sua scelta personale, pur avendone il potere e la possibilità, vagano, ancora oggi, depressi ed additati, per il territorio Italiano, alla ricerca di un posto di lavoro, menando una vita da super poveri, anche se Diplomati e Laureati? 6) Figlio di un Elettricista delle FFSS, mentre l’Italia viene ricostruita, tra mille sacrifici, si Diploma e si Laurea, raggiungendo, in Italia ed all’Estero, le alte vette della Sua Professione, si vede trascinato nella melma mediatica e nella povrttà7) Ancora oggi la persecuzione continua, tra aule di Tribunali Penali e di Sorveglianza, senza speranza e sul finire della vita?
    Gentile Signore, non mi prolungo, pur potendole raccontare ancora diecine di episodi di Prepotenza Giustizialista.
    Le allego il mio Curriculum Professionale, con la certezza di averle dato una pallida idea di cosa sia la Persecuzione Politica, messa in atto contro i Socialisti Italiani.
    Cordiali saluti.

    Eboli 16/01/2010

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  24. Elio sei patetico scaduto ,quando parli di te ,rinnovati,parla di ebolidi adesso di Carmelino ,cosa fa come manovra,il grande oratore di masse, la grande onda si è rivoltata contro ,la stessa cosa accadra a cariello per le promesse fatte sui posti di lavoro

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  25. Caro Elio la tua STATURA POLITICA, non è minimamente paragonabile a quella di tuo figlio, anche se tu gli vuoi un BENE DELL’ANIMA.
    Un consiglio, non rispondere a questi quattro invertebrati.

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  26. Esimia Singola,
    Io sono l’ultima ruota del carro e se scrivo di me e di mio figlio lo faccio solamente per gli stolti che non vogliono convincersi che i Presutto non hanno scheletri negli armadi. Si osa dileggiare un grande politico Ebolitano che anche se ora milita nel PD (cosa grave per me), ha dato lustro alla nostra Città e che se non innocentemente incriminato avrebbe trasformato l’intera provincia di Salerno in una zona di grande interesse Mondiale. Carmelo Conte era stato eletto Senatore della Repubblica insieme ad altri 7 ma per la paura che sbaragliasse il campo dai CattoComunisti interpretarono la Legge Elettorale in modo distorto come avvenne per la FARSA di Tangentopoli e per l’arresto dei Socialisti.
    Votate per De Luca che non è nemmeno l’ombra dei Socialisti Ebolitani. Tenetevolo a “Vincencino il Betoniere, io tifo per il Socialista Stefano CALDORO ed il Democratico Massimo CARIELLO, due uomini di larghe vedute capaci di imporre la Rivoluzione Culturale Riformista e Liberal -Socialista.
    Smettetela di denigrare senza motivi e confrontatevi seriamente per il bene della Città di Eboli.
    Il Socialista “Prigioniero Politico”

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  27. I SOSTENITORI DI CARIELLO
    …che brutta cosa la democrazia quando “chiunque”ha la possibilità di dire o peggio ancora scrivere certe fandonie …oramai non c’è limite..l’indecenza politica e la sfacciataggine intellettuale regnano sovrane nella nostra povera comunità, arroganza superbia ,presunzione.
    MASSIMO CARIELLO TI RISPETTO MA MI HAI PROFONDAMENTE DELUSO!

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