Il Comune di Eboli ha pubblicato il Bando per l’assegnazione di 6 lotti in area PIP, tre dei quali precedentemente assegnati e revocati.
Questo è il secondo bando per l’Amministrazione Cariello. I sei i lotti da assegnare nel settore terziario, a soli 48h dal consiglio comunale che discuterà proprio dell’Area PIP. Il Sindaco Cariello: ”Un traguardo ambizioso segno per dare risposte sia alle attività produttive, sia ai tanti lavoratori!” …. e venne “la quiete dopo la tempesta”.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Il Comune di Eboli ha emesso il bando di assegnazione per 6 lotti a destinazione di uso terziario, di cui 3 sono frutto delle revoche disposte dal settore attività produttive, che in questo modo regola l’attività nella zona e libera disponibilità per imprese ed occupazione. Si tratta del secondo bando emesso dall’Amministrazione Cariello, un passo in avanti nella predisposizione delle condizioni migliori e per favorire gli investimenti e soprattutto garantire livelli occupazionali maggiori nell’area industriale della città.
Dopo che l’Amministrazione comunale a guida Cariello, su impulso diretto proprio del primo cittadino e dell’assessore comunale allo sviluppo economico, ha inteso riqualificare l’area e soprattutto ne ha difeso lo sviluppo competitivo, attraverso azioni incisive ed evidente cambio di marcia rispetto al passato, si giunge oggi alla pubblicazione del bando di assegnazione, un atto atteso da imprenditori e lavoratori.
«E’ un traguardo a cui abbiamo puntato con decisione – commenta il sindaco, Massimo Cariello -, perché significa mettere sul mercato delle imprese e del lavoro le condizioni migliori per gli investimenti e le attività produttive. Un traguardo ambizioso segno della nostra volontà di dare risposte sia alle attività produttive, sia ai tanti lavoratori che attendono un segnale forte in vista della ripresa del mercato del lavoro».
Un traguardo che è stato raggiunto grazie all’impegno di tanti che hanno profuso ogni energia. «Siamo soddisfatti per il lavoro svolto – spiega l’assessore alle attività economiche e produttive, Maria Sueva Manzione –. Un lavoro per il quale voglio ringraziare il caposettore, Francesco Mandia, insieme con il capo servizio, Mario Pandolfi, ed i loro collaboratori». L’obiettivo del secondo bando di assegnazione di lotti PIP giunge a termine anche grazie al lavoro svolto in commissione comunale attività produttive dal presidente, Emilio Masala, anch’egli soddisfatto: «C’è stato massimo impegno di tutti, perché sapevamo che l’obiettivo di creare le condizioni dell’impresa e del lavoro era e rimane una priorità per l’Amministrazione e per la città».
…….Ed è “La quiete dopo la tempesta“. Ci si ricorderà tutti i passaggi che hanno attraversato questo momento che l’Amministrazione presenta trionfante ed in un quadro di serenità che appunto si richiama alla bellissima poesia del Leopardi che descrive ogni piccolo momento a chiunque insignificante, ma da lui colto con straordinaria attenzione poetica di come tutto si riavvia “quietamente” alla quotidiana vita dopo una burrascosa tempesta.
E appunto questa storia dell’assegnazione, o meglio della “riassegnazione” dei lotti in area PIP di Eboli, come per le tre strofe libere della poesia del Leopardi, passa attraverso tre momenti importanti, o meglio tre passaggi importanti che hanno caratterizzato il percorso delle “riassegnazioni” dei 6 lotti che interessano il Bando che ha pubblicato l’Amministrazione e tutte le polemiche e gli scontri all’interno della maggioranza che hanno segnato anche lo strappo dell’Associazione Insieme x Eboli che al contrario rivendicava tutte le politiche avviate con successo sull’intera vicenda dell’Area PIP di Eboli.
E quali sono quei tre momenti? Il primo senza dubbio è la revoca di Lotti per i quali non vi era stato nessuna attuazione concreta. Il secondo, la riassegnazione di uno di questi attraverso il famoso Art. 17, ricorrendo ovviamente a specifici requisiti. Il terzo, lo sgombero da parte dell’autorità giudiziaria di un’area consortile abusivamente occupata. Momenti che hanno costituito una “tempesta” nella quale vi furono fulmini, tuoni e saette, fino ad ipotizzare palesi irregolarità nella gestione del Consorzio Area PIP di Eboli, al punto tale che si costrinse il CdA attraverso il Presidente Emiddio Trotta e i componenti Landi e Conforti a ricordare precisando in una lettera che tutto quanto era stato programmato e realizzato fosse il frutto di indirizzi politici precisi facenti capo al Comune che detiene la “proprietà”, cioè in soldoni, che no vi era stata nessuna “deviazione” a quegli indirizzi. Tre momenti che fecero emergere oltre a lotte intestine alla maggioranza stessa anche comportamenti vacillanti rispetto al ripristino della legalità con l’esecuzione dello sgombero dell’area consortile detenuto abusivamente dal Consorzio Autotrasportatori Ebolitani, anche questa come precisato dal funzionario preposto, in linea con gli indirizzi dell’Amministrazione, evidentemente successivamente disconosciuti, al punto tale che non vi fu un benché minimo commento istituzionele e come avviene per ogni piccolo evento, nessun comunicato stampa e nessuna dichiarazione ufficiale, fino a giungere ad oggi con il comunicato che annuncia il Bando di riassegnazione di 6 lotti in Area PIP di Eboli, ed è “La quiete”.
Eboli, 20 settembre 2017