Art1-MDP interroga il Sindaco Cariello sul mancato utilizzo di Teatro e Impianto fotovoltaico della Scuola Media G. Romano di Eboli.
Conte, Di Candia e Petrone (Art1-MDP) chiedono: «Quali sono i motivi del mancato utilizzo del Teatro? A che punto è il completamento dell’impianto fotovoltaico? Che iniziative intende intraprendere il Sindaco per rendere fruibile il Teatro sia per le attività culturali della scuola e sia per l’utilizzo delle varie associazioni?
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – I Consiglieri Comunali di Art.1 del MDP (Movimento Democratici e Progressisti) Antonio Conte, Teresa Di Candia e Antonio Petrone hanno presentato al Presidente del Consiglio Comunale Fausto Vecchio e al Sindaco di Eboli Massimo Cariello, una interrogazione a risposta scritta e orale sul Teatro e l’Impianto Fotovoltaico della Scuola Media Giacinto Romano.
Conte, Di Candia e Petrone ricordando che nell’anno 2014 è stato inaugurato il Teatro presso la Scuola Giacinto Romano, e che tale opera è stata realizzata con progetto PON con fondi Europei. Che in tale progetto era compresa la realizzazione di un impianto fotovoltaico da rendere la scuola autosufficiente per il consumo di energia elettrica e allo stato il Teatro non viene utilizzato né dagli alunni della Scuola né da Associazioni Culturali.
Inoltre, il 30 giugno dell’anno scorso i sottoscritti Consiglieri Comunali Conte, Petrone e Di Candia, presentarono sullo stesso argomento un’interrogazione e a tutt’oggi lamentano che le problematiche sollevate allora, non sono state ancora risolte tanto da riproporla allo scopo di sapere:
«Quali sono i motivi del mancato utilizzo del Teatro atteso che l’intero complesso scolastico ha la certificazione di idoneità;
a che punto è la procedura per il completamento del progetto per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico, per evitare di perdere il finanziamento;
quali iniziative il Sindaco intende intraprendere per rendere fruibile il Teatro sia per le attività culturali della scuola sia per le associazioni, visto che si tratta di una struttura nuova e di un vero e proprio gioiello al centro della nostra Città, che va e deve essere utilizzato pienamente, con il pericolo che tale struttura se rimane chiusa può deperire e nel tempo perdere la sua importante funzione.
Eboli, 12 settembre 2017