Centro storico e ZTL. Cardiello: “le bugie hanno le gambe corte”; e promette di investire la Corte dei Conti per lo spreco di fondi pubblici.
Sotto osservazione viabilità, parcheggi e Zona a Traffico Limitato nel Centro Storico. Cardiello (FI): «Ad oggi, nonostante 240.000 euro di soldi pubblici investiti e bugie a raffica nei confronti dei malcapitati residenti, tutto tace».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – «Abbiamo atteso speranzosi la stagione estiva per vedere l’avvio dell’attivazione del progetto Zona a Traffico Limitato. – scrive in una nota politica Damiano Cardiello, capogruppo consiliare di Forza Italia – Eravamo stati illusi dalle parole dell’Assessore Ennio Ginetti che, su delega del Sindaco Pinocchio, aveva annunciato la fase di “sperimentazione entro l’estate e il funzionamento definitivo entro fine anno“.
Ad oggi, nonostante 240.000 euro di soldi pubblici investiti e bugie a raffica nei confronti dei malcapitati residenti, tutto tace. – prosegue Cardiello evidenziando, oltre che risorse inutilmente impegnate anche altri problemi legati al Centro Storico o “Centro Antico” come dirsi voglia – Resta intatto, infatti, l’annoso problema viabilità e parcheggi nel nostro cuore antico, più volte affrontato dai quotidiani locali.
I ritardi della classe politica e la burocrazia – aggiunge il capogruppo Forzista – non possono condizionare la vita dei contribuenti e siccome ogni parola presa è una promessa, almeno per noi, stamani invieremo un dettagliato esposto alla Corte dei Conti regionale per avviare una fase di verifiche ed individuare i responsabili di questo enorme spreco di fondi pubblici (che equivale a due volte la somma spesa per tre collaboratori esterni alle dipendenze del Sindaco).
Chiediamo anche ai cittadini – conclude Damiano Cardiello – di inviare omologhi esposti per condurre, insieme, una battaglia di civiltà. Intanto poniamo alcune domande al Sindaco:
- Quando vedremo l’attivazione della zona a traffico limitato?
- Quali sono le motivazioni che inducono a tali ritardi?
- Perchè non gestisce in prima persona l’annosa situazione, al fine di definirla e ridare dignità ai residenti?”»
Eboli, 8 settembre 2017