Eboli: Conferenza stampa a Palazzo di Città della XIV Maratona di Padre Pio: Due giornate di sport, socializzazione e solidarietà.
Dal 2004 l’ASD Free Runner Eboli, organizza la Maratona di San Padre Pio, per volontà di un gruppo di atleti, da sempre devoti di Padre Pio, ha come itinerario consueto San Giovanni Rotondo – Eboli. Il Sindaco Cariello: «E’ un evento atteso da tutti, che coniuga il sentimento religioso, lo sport e le iniziative di solidarietà».
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – La “Maratona di San Padre Pio”, nel 2017 è alla 14^ edizione, si svolge ogni anno a settembre in occasione della festa dedicata al Santo. L’evento si distingue dagli esordi per la sua unicità sportiva come un corsa podistica a staffetta non competitiva, ed è caratterizzato sotto il profilo sociale per gli scopi di beneficenza che ne hanno fatto negli anni una attività di grande interesse e risonanza con una divulgazione mediatica e di opinione pubblica in tutta la nostra nazione.
Dopo la benedizione della fiaccola durante la tradizionale veglia del Lucernario presso il Santuario di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, i Maratoneti Tedofori della Free Runner percorrono in circa venti ore di corsa il lungo tragitto di duecentotrenta chilometri che separa San Giovanni Rotondo (Fg) ad Eboli (Sa), interessando con il passaggio della carovana della corsa, tre Regioni (Puglia-Basilicata-Campania) quattro Provincie (Foggia-Potenza-Avellino-Salerno) e circa venti comuni, coinvolgendo un bacino di oltre cinquantamila persone; circa tremila nella sola Città di Eboli.
Partenza la sera del 9 settembre da San Giovanni Rotondo; arrivo ad Eboli il giorni dopo, sempre di sera, in via Giovanni Amendola, all’altezza dell’area che ospita la statua di San Pio, davanti alla chiesa San Bartolomeo. Presentata questa mattina, nell’aula consiliare, la XIV edizione della Maratona di Padre Pio, iniziativa a cavallo tra sport e solidarietà, voluta ed organizzata dall’A.S.D. Free Runner Eboli, associazione presieduta da Mario Di Donato. L’associazione, come nelle edizioni precedenti della maratona, si farà promotrice di una raccolta di fondi da donare in beneficenza. Un progetto sponsorizzato da Regione Campania, Comune di Eboli e con la collaborazione di Nucleo della Protezione Civile di Eboli, i carabinieri compagnia di Eboli, la FIDAL Provincia di Salerno, Scooteristi di Padre Pio, Rotary Club Campagna-Valle del Sele, Rotary Club di Eboli, Rotary Club di Battipaglia, Rotary Club di San Giovanni Rotondo e un sponsor tecnico.
Il progetto in cui è impegnata la Free Runner, con il sostegno del Comune, riguarda la riattivazione del percorso salute. «Un percorso quasi andato perduto – spiega il presidente, Mario Di Donato -, che grazie alla raccolta di fondi che faremo con gli sponsor ed al contributo del Comune contiamo di recuperare, con un’azione tra sport e salute, che devono viaggiare insieme».
Alla presentazione hanno partecipato anche il vicepresidente Free Runner, Massimo Pierro, alla presenza di diversi rappresentanti istituzionali comunali. «E’ un evento atteso da tutti – ha sottolineato il sindaco, Massimo Cariello -, che coniuga il sentimento religioso, lo sport e le iniziative di solidarietà. Ma è anche l’occasione per socializzare e rilanciare lo sport, grazie alla giornata delle associazioni sportive prevista per domenica prossima. Quest’anno l’iniziativa coinvolge ancora di più l’Amministrazione comunale, perché punta a recuperare un angolo significativo della nostra città, riattivando il percorso salute. Siamo anche alla vigilia di una sistemazione definitiva dell’impiantistica sportiva e la maratona contribuisce a fare di Eboli, oltre che città della cultura, anche città dello sport che socializza e garantisce salute e guarda alla solidarietà».
Negli anni la Maratona di Padre Pio e’ stata caratterizzata da patrocini di alto livello istituzionale, come l’UNICEF e TELETHON, negli ultimi anni il ricavato della raccolta di fondi per la solidarietà è rivolto ad Enti o Associazioni che operano localmente, come l’HOSPICE per i malati terminali della ASL di Eboli, L’associazione Roberto Cuomo che supporta i genitori di bambini oncologici, l’Ospedale di Eboli a cui nel 2006 fu donata una sonda video broncoscopia per la prevenzione del tumore ai polmoni.
Eboli, 7 settembre 2017