I Commercianti di Rinascita: Sulla questione rifiuti intervenga il Prefetto

Rispetto alle criticità ambientali: Discariche non Bonificate, Incendi di rifiuti, miasmi, cave, serre: Intervenga il Prefetto di Salerno

I commercianti, rispetto alla poco autorevolezza della classe politica ichiedono alla Sindaca di favorire l’intervento della massima autorità presente sul nostro territorio: il Prefetto Salvatore Malfi; per le opportune e necessarie risposte ai cittadini ormai rassegnati.

Lucia Ferraioli-Cecilia Francese
Lucia Ferraioli-Cecilia Francese

da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

BATTIPAGLIA – I commercianti dell’Associazione Rinascita attraverso la loro presidentessa Lucia Ferraioli richiedono alla Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese, di favorire l’intervento della massima autorità presente sul nostro territorio provinciale: sua Eccellenza il Prefetto Salvatore Malfi; per poter dare le opportune e necessarie risposte ai cittadini ormai rassegnati.

«La questione “rifiuti” – per i Commercianti battipagliesi – è parte della più generale emergenza ambientale della città che anche i commercianti aderenti all’Associazione Rinascita hanno già più volte denunciato.

Su tale questione – prosegue la nota dell’Associazione Rinascita – si continua a parlare senza sapere, spesso, di cosa; quel che più è grave è che nemmeno gli amministratori comunali, pare, abbiano idee chiare se non il solito, ormai stucchevole, ricorso alle posizioni urlate e populiste salvo assumere posizioni di diverso segno nel contesto sovralocale.

Ai commercianti non è ben chiaro perché non si chieda la chiusura immediata di tutti gli impianti presenti sul nostro territorio. – si aggiunge nella nota – E’ ancora meno chiaro l’esito dei controlli delle istituzioni sulla intollerabile situazione verificatasi anche nel corso di questa estate caratterizzata, più di ogni altra, da miasmi maleodoranti nell’aria.

Su tali elementari concetti non si può più disorientare e delegare le proprie funzioni alla denuncia, alle indagini e all’eventuale processo penale. – prosegue la nota – La responsabilità morale, amministrativa e politica impone scelte e non chiacchiere; non si può continuare a dire “io non c’ero”. Sino ad oggi solo risposte insensate, affidate a manifesti di discolpa sui miasmi che non assolvono nessuno(nemmeno chi li scrive e ne cura l’affissione).

La verità è che i miasmi continuano a “profumare” l’aria mentre i politici si trastullano sulle attività composte nei momenti di pausa dalle ferie e la città continua a sprofondare, ormai spopolata e poco accogliente. Sul sito di compostaggio – per l’Associazione – i commercianti reclamano scelte precise dell’Amministrazione, così come precise e rigorose devono essere le scelte sulle discariche (nuove e vecchie mai bonificate):

  • Reclamano, inoltre, scelte precise sull’analisi costi-benefici del sistema tenendo conto che i cittadini non solo pagano tasse altissime per lo smaltimento dei rifiuti ma pagano in termini di salubrità dell’ambiente.
  • Reclamano, da ultimo, al di là delle diversità politiche, una classe amministrativa in grado di rappresentarsi minimamente autorevole nel contesto sovralocale ed in grado di fare argine alla devastazione del territorio, al puzzo, alle discariche, agli impianti di trattamento rifiuti pericolosi, agli incendi, allo sfruttamento del territorio con le serre, alla piaga delle cave, all’abusivismo ed all’inquinamento.

I commercianti richiedono alla Sindaca di favorire l’intervento della massima autorità presente sul nostro territorio: il Prefetto Salvatore Malfi; per le opportune e necessarie risposte ai cittadini ormai rassegnati.

Battipaglia, 24 agosto 2017

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