Cardiello (FI) denuncia pubblicamente: Piano di Zona e requisiti ad personam per la selezione. “Bando da annullare.”
Il Capogruppo forzista Damiano Cardiello attacca a testa bassa ancora sulle modalità di reclutamento al Piano di Zona S3 con Capofila Eboli, e adombra sospetti di poca imparzialità e Trasparenza:”Invitiamo gli esclusi a fare ricorso al TAR!”
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
Eboli: L’Estate non accenna a terminare con la sua canicola opprimente che fa il paio alla vita pubblica ebolitana la quale dopo una breve pausa ferragostana ritorna a temperature elevate, ove si constata la pugna politica non retrocede mai in animosità e polemiche incrociate.
Si ricomincia con Damiano Cardiello (F.I.) il quale dirama una nota stampa venefica riguardante l’appena licenziato avviso pubblico sulle nuove figure professionali del Piano di Zona S3, quello stesso PdZ https://www.massimo.delmese.net/?s=piano+di+zona che per il giovane capogruppo forzista rappresenta un vulnus di imparzialità e trasparenza, uno dei suoi cavalli di battaglia che lo ha reso nei fatti protagonista assoluto tra le fila dell’opposizione nel parlamentino cittadino, avverso quella maggioranza consiliare capitanata dal Sindaco Massimo Cariello.
Infatti leggiamo nel rovente comunicato stampa: ”Oggi 23 sono spirati i termini (scadevano ieri, poi prorogati) per presentare la domanda di assunzione a tempo determinato. Ci sono giunte molte segnalazioni in merito al bando pubblicato ed abbiamo atteso proprio questo momento per intervenire, al fine di non limitare ulteriormente le candidature. Tra i requisiti previsti per l’accesso di tutte le figure professionali (assistenti sociali, sociologo, esperto contabile e redattore) badate bene, vi è: “Esperienza professionale di almeno 1 anno, maturata presso i Comuni o i Piani Sociali di Zona in attività” similari a quelle per cui si partecipa.”
Sottolinea Damiano Cardiello con amaro sarcasmo, paventando una discriminazione verso i tanti neo laureati: “Significa che un giovane disoccupato, laureato e voglioso di giocarsi le proprie chances, non in possesso di questa “esperienza” non potrà accedervi e, se lo farà, verrà escluso!”
E continua spedito Cardiello lamentando al contempo se possano sorgere potenziali mancanze di requisiti di una sana gestione della Cosa Pubblica, ossia l’obbligo ex lege per tutte le Pubbliche Amministrazioni di rendere chiaro all’esterno il proprio operato: la trasparenza e il principio della imparzialità su tutte; difatti esse rendono conoscibile ai consociati l’azione amministrativa: “E la trasparenza e l’imparzialità che fine hanno fatto?A mio giudizio, si tratta di requisiti “ad personam” non previsti in alcun codice e fortemente limitativi della partecipazione. Attendiamo gli esiti della selezione, con riserva di approfondire il tutto per il tramite delle Autorità competenti. Incalza il giovane “azzurro”:” Invitiamo pertanto gli esclusi ” a priori” di presentare ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale) per far valere i propri diritti ed un esposto alla Procura!”
Termina il “je accuse” il capogruppo di Forza Italia, attaccando l’amministrazione e l’assessorato di riferimento: “Una vicenda a dir poco vergognosa, che avrà ulteriori sviluppi in sede di consiglio comunale. Chiederemo l’annullamento in autotutela del bando, al fine di preservare l’interesse pubblico dell’Ente e quello dei tanti possibili partecipanti. Senza dimenticare che l’ascensore per disabili, dopo essere trascorsi 220 giorni dagli annunci dell’Assessore Pinocchio Lazzaro Lenza, non è stato ancora installato, rendendo impossibile l’accesso agli uffici dei servizi sociali e del Piano di Zona.“
Si allega il bando richiamato:
file:///C:/Users/user/Downloads/382017115235414.pdf
Eboli, 24 agosto 2017
DEMOLIZIONE IMMOBILI COSTRUITI ABUSIVAMENTE. ESECUZIONE DELLA
SENTENZA IRREVOCABILE DEL TRIBUNALE DI SALERNO. R.E.S.A. N.18/2010 .
DEMOLIZIONE IMMOBILI COSTRUITI ABUSIVAMENTE. ESECUZIONE DELLA
SENTENZA IRREVOCABILE DEL TRIBUNALE DI SALERNO. R.E.S.A. N.16/2001 .
etc. etc. etc.
PER LE ABITAZIONI IN LOCALITà PRATO ASPETTIAMO LA MAGISTRATURA????
Gentile Sig.ra,
se è a conoscenza di abusi edilizi in loc. prato perchè non scrive alla Procura della Repubblica di Salerno?
Oppure qui, con nomi e cognomi.
caro cardellino , facevi bene ad ignorarmi , adesso , hai voluto rispondermi e te le becchi tutte. devi sapere che non faccio il politico , faccio solo il difensore della legalità, entrambi ruoli che dovresti assolvere tu!!! ma evidentemente , alcuni argomenti ti sono scomodi , o meglio ancora vanno a ledere gli interessi di qualche tuo amico e/o del tuo elettorato. LA TUA OPPOSIZIONE E’ NULLA E INSIGNIFICANTE E SINORA NON HA PRODOTTO NIENTE , O MEGLIO ANCORA HA PRODOTTO SOLO UNA PERDITA DI TEMPO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE!!. visto che mi hai risposto e mi hai sfidato , ti metto il cerino in mano: vai al prato e vedi come abbiano potuto realizzazione di 5 ville (forse depositi agricoli) in 7 mila metri quadri sotto i fili dell’alta tensione. SE HAI LE PALLE FA QUESTA INDAGINE , QUESTA SI CHE è VERA OPPOSIZIONE E BENE COMUNE !!! POI ANCORA INVITA I VIGILI E L’UFFICIO TECNICO A SVOLGERE UN INDAGINE SUL QUEL COACERVO DI ABITAZIONI SORTE SULL’INCROCIO DEL CIRCOLO TENNIS PRATO. LA TUA RISPOSTA OLTRE AD ESSERE GRADITA è OBBLIGATORIA !!!!!