Comunali Eboli – Cariello Sindaco: Candidati Lista MCD

Lista Massimo Comune Denominatore (MCD) per Cariello Sindaco

Gisella     Albano
Clorinda     Arenella
Giuseppe     Biondi
Emilio     Boccia
Renato     Bodini
Angelo     Caputo
Vincenzo     Chiagano
Antonio detto Santino     D’Aniello
Andrea     Davino
Sabato detto Sabatino     De pasquale
Mario     Domini
Santo Venerando     Fido (2005: 167 voti)
Simone     Formicola
Giuseppina detta Pina     Gallo
Ennio     Ginetti (2005: 77 voti)
Sergio     Guardabascio
Vito     Iorio
Antonio detto Santino     La Torraca
Gennaro     Lamberti
Marco     Lamonica (2005: 95 voti)
Michele     Maiorino
Modesto     Mancieri
Cosimo     Mastrangelo
Carmine     Sasso
Anna     Senatore
Gianmaria     Sgritta
Giovanni     Trotta
Feliciana     Turi
Alfonso     Viggiano
Tony     Zottoli

24 commenti su “Comunali Eboli – Cariello Sindaco: Candidati Lista MCD”

  1. Mario Domini candidato ahahahahahah………..ma come si fa a dare il voto a questa persona ******* ………….ora siamo proprio alla frutta

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  2. Ora capisco perchè nel programma c’è un punto che richiama la lotta all’***** ; nel caso di vittoria ** COMMENTO MODERATO **, il comune di eboli, organizzerà corsi di lingua e grammatica italiana.

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  3. assurdamente vero,la candidatura,pure in cons. com., era sinonimo di prestigio, oggigiorno se ne vedono delle belle…LA POLITICA E’UN MERCATO GENERALE,SENZA REGOLE E CONTROLLI

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  4. blazer hai ragione.
    Si è persa tutta la dignità, non si fa la cernita del candidato, se ha oppure no le potenzialità e le capacità per un ruolo importante quale rappresentante del popolo, oggi si fa solo campagna acquisti e riempimenti liste.
    Ma loro lo sanno, quelli che hanno il loro pacchetto voti, lo fanno per essere sicuri che rimarranno sempre loro sulla poltrona, se no perché candiderebbero tante persone che proprio di politica non sanno niente. Anzi sanno ancora meno, servono solo a frantumare famiglie e cerchie di amicizie. Il bello è che ci credono pure!!!

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  5. Già…candidare persone che politicamente non valgono e non sanno nulla. Che non fanno parte di alcun partito, che non parlano correttamente l’italiano, che non sanno cosa sia una finanziaria, e che oltretutto, non sanno neanche perchè si trovano in lista. Forse perchè vogliono 600,00 euro al mese visto che sono disoccupati… per molti di voi sarà la vostra prima ed ultima volta e mettetevi vergogna di chiedere il VOTO!

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  6. siete liberi di voare che vi pare.. non credo sia un’accozzaglia di gente ma c’è anche chi l’italiano lo parla correttamente, i progetti concreti li ha portati, le idee ce le ha, la politica l’ha subita, e crede realmente che con massimo eboli può finalmente crescere… siete liberi di votare la persona che più vi rispecchia…

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  7. infatti maria…………….voteremo la cultura,il rispetto,e il vero amore per eboli……………….GERARDO ROSANIA………l’unico.

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  8. si doveva chiamare minimo comune mixer…veramente una bella accolita di ****…nulla da dire…forse ad eboli questo ci meritiamo…dobbiamo toccare il fondo..con tutto il rispetto x qualcuno che faceva meglio a starsene a casa…d’altronde il capo dà il buon esempio in quanto a ****….

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  9. @Salvatore della politica, blazer 67, V.A. , gatto perfido, Zeus, susy e scettica: voi che siete luminari, in che lista siete candidati? sono oramai vergognose le travi che avete negli occhi…

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  10. GUARDA IO SONO UN CITTADINO ELETTORE E BASTA, POI RIGUARDO LE TRAVI, BE’ SAI BENE CHE IN QUANTO A TRAVI NESSUNO DI NOI NE E’ ESENTE!

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  11. l’unica cosa buona ke sanno fare in questo paese e’ solo criticare. ma state un po’ zitti ,ke in questo paese ci sono solo ignoranti ,lasciamo spazio anke a nuove Idee, vorrei vedere proprio cosa sapete fare voi

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  12. volete parlare di politica, ma voi questa parola non sapete proprio cosa significa,quindi l’unica cosa ke potete fare e’ solo stare a guardare ed ascoltare

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  13. Ok mi sono appena iscritto e ho letto un pò di commenti, credo che i risultati parlino per noi e quindi è inutile replicare….. posso solo dire di non essere un esperto di politica attiva ma che sono cresciuto in una famiglia dove la politica era di casa e che tutti noi di mcd abbiamo una grande passione che ci anima.
    Oltre a ciò siamo tutte persone che abbiamo disomstrato di avere, chi più e chi meno, capacità nella vita quotidiana e sapremo trasfondere tutto ciò nell’amministrazione del nostro amatissimo paese. Non voglio fare polemica con nessuno…….. ho scritto queste poche righe di getto e spero non ci siano errori di battitura così almeno si comincia a capire che qualcuno di noi conosce la grammatica
    un saluto a tutti e un grazie a Massimo per il grande lavoro che svolge con questo blog

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  14. ..ma questi che stanno in questa lista l’operazione di massimo comune divisore la sanno fare?..e Cariello la sa fare?..ma perchè ci dobbiamo sempre accontentare?…da lontano i miei tetti saluto…

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  15. Adesso capisco perchè “i giovani” nel nostro Paese sono esclusi dal mondo politico e, in generale, dal mondo economico-sociale: essi non solo devono affrontare le difficoltà quotidiane legate alle problematiche occupazionali, che comportano “la fuga al Nord”, il venir meno delle garanzie giuridiche e previdenziali di cui hanno goduto i nostri genitori, la precarietà, la flessibilità nel lavoro, le barriere per l’accesso al credito e l’inesistenza di agevolazioni residenziali se non addirittura la mancanza della possibilità di acquistare la prima casa, etcetera etcetera. Essi hanno contro coloro che fanno parte della loro stessa generazione; essi devono vincere la diffidenza aprioristica di coloro che condividono lo stesso destino. Forse sono troppo lontani dalle nostre realtà provinciali e meridionali le esperienze degli altri Paesi, forse più civili e con qualche possibilità in più, dove i “giovani” possono far valere le loro istanze e le loro aspettative perchè hanno una rappresentanza politica e sociale. Ho sentito parlare da tempo della necessità di più giovani e di più donne nel mondo della politica. Ma non credo ciò possa mai accedere, quando si finisce sempre per subire le pressioni psicologiche e il fascino crudele di chi il potere già lo detiene e non lo molla. Se non si concede l’opportunità per un ricambio generazionale, perchè dovremmo credere che le cose cambino? Continuiamo su questa strada: tanto peggio di così!

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