8 e 9 agosto, Borgo Antico di Eboli tra musica, tradizioni, balli popolari e i mercatini dell’artigianato torna Jevule Vico Vico.
Torna con il tradizionale appuntamento Jevule Vico Vico, giunta alla sua XII edizione. L’ormai tipica kermesse annuale, punta a promuovere il territorio, attraverso la riscoperta e la valorizzazione del patrimonio: Archeologico, architettonico, artistico e culturale, oltre alle tante tipicità gastronomiche di una Città antica e d’arte.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Torna “Jevule vico, vico” la manifestazione organizzata dall’omonima associazione culturale, presieduta da Antonio Vecchio, in collaborazione con l’associazione “Briganti dell’Ermice” presieduta da Italo Corrado. L’evento, con il patrocinio e il sostegno dell’amministrazione comunale, si svolgerà martedì 8 e mercoledì 9 agosto, nel borgo antico della Città di Eboli.
Concepita come un percorso che si snoda, appunto “vico, vico”, la due giorni interesserà alcune delle vie più belle del borgo antico – via Barbacani, via Marcangioni, via Cavone, i vicoli e le piazze del borgo. Passando per le Fornaci Romane e il Mulino Morrone. Visite guidate, mostre d’arte e di artigianato, musica e balli popolari saranno, infatti, le linee direttrici di un evento che, fin dalla sua prima edizione, (21 marzo 2013) ha saputo coinvolgere e farsi apprezzare.
I volontari di “Je, Jevule e tu”, giovani ebolitani amanti della storia e dell’arte della nostra Città, guideranno chi ne farà richiesta, nei luoghi più suggestivi del centro storico. Una bella passeggiata culturale alla scoperta della storia, dell’arte e della cultura della nostra Città.
Il Centro Culturale Studi Storici del cavaliere Peppe Barra allestirà banchetti informativi con l’esposizione di numerosi testi che parlano e raccontano della storia della città di Eboli.
Tra i banchetti espositivi dell’artigianato locale, interamente realizzati a mano dai presidenti delle due associazioni organizzatrici, trovano posto anche delle “casette” che ospiteranno varie realtà. Tra queste l’associazione Le Amiche Buongustaie della presidente Carmen Autuori che con gusto e buongusto porterà a vico vico un po’ delle sue iniziative sociali.
Saranno a “Jevule vico vico” anche i giovani artisti dell’associazione artistico – culturale e dell’artigianato SitiArte guidati da Maria Astone, che tra artigianato e arte offriranno al visitatore numerosi manufatti. L’associazione L’Astronave a pedali guidata da Antonia Bottiglieri, anche per questa dodicesima edizione di “Jevule vico vico”, affiancherà gli organizzatori prestando un prezioso contributo all’evento. Paolo Sgroia fondatore della pagina social di facebook Eboli nella Storia allestirà una singolare mostra fotografica sulla Eboli di un tempo con immagini uniche dei vicoli e delle piazzette del nostro bellissimo centro storico. Collaborazioni con altre realtà associative della Città, son previste nell’ambito della due giorni che sarà caratterizzata anche dalla musica popolare, spettacolo e folklore.
Martedì 8 agosto: lo spettacolo di punta sarà affidato a Le Ninfee della Tammorra, uno straordinario gruppo che rappresenta una delle realtà più famose della Musica Popolare/World italiana. Il ritmo trascinante delle tammorre e gli arabeschi sonori che disegna l’organetto di Serena Della Monica creano un sound che evoca il senso più autentico della danza, della festa e della condivisione popolare di momenti che diventano celebrazioni.
Mercoledì 9, invece, calcano il palcoscenico di vico vico gli amici dei “Works in prog” con il loro popular rock che tra melodie e testi risulta fresco e caratterizzante. Un “modo nuovo” di vedere la musica con salti sulle scale musicali che vanno dalla classica napoletana alla tarantella fino alle melodie più calde.
Gastronomia con la rivisitazione di piatti tipici della tradizione e tanto artigianato locale a cura di associazioni e singoli artigiani. Questo e tanto altro ancora è “Jevule vico vico”: una occasione, l’ennesima, per tornare a rivivere il meraviglioso borgo antico di Eboli, città di storia, di arte e di cultura.
«Con l’organizzazione di questo evento – hanno dichiarato Antonio Vecchio e Italo Corrado – cerchiamo di sensibilizzare gli ebolitani e non solo ad amare di più il nostro borgo antico e la nostra città in generale. Vogliamo portare i visitatori ad apprezzare le nostre bellezze architettoniche, paesaggistiche e culturali attraverso visite guidate e momenti culturali».
«Jevule vico vico è un bel contenitore culturale che ha la capacità di coinvolgere associazioni e singoli cittadini – ha detto il sindaco di Eboli, Massimo Cariello – Antonio Vecchio e Italo Corrado, con gli altri loro associati, sono sempre molto attivi e presenti nelle collaborazioni alle varie iniziative che si svolgono nella nostra Città. A loro va il mio plauso e a tutti l’invito a partecipare a questo evento che ormai è diventato un appuntamento fisso dell’estate ebolitana».
Eboli, 8 agosto 2017
Come fanno a essere 12 edizioni come li contate gli anni di edizioni a 2 a 2 ? Ho documenti alla mano Pdf in mio possesso che il 2009 non c’era, non è per screditare questa bella manifestazione ma scrivete cose reali e anche nel programma estate 2007 non era presente. Essendo nel settore spettacoli seguo e sono documentato