Eboli: Passano in Consiglio, Manovre Patrimoniali e Piano di Protezione Civile

Eboli: Passano agevolmente in Consiglio tutti i punti inseriti nell’OdG dalle Manovre Patrimoniali al Piano di Emergenza di Protezione Civile.

La calura estiva non ha placato le polemiche sullo sgombero dell’Area PIP e le proteste degli “abusivi” del Consorzio Autotrasportatori e lo “sgamrbo” attribuito al duo Pansa-Landi, generando un serrato confronto tra Maggioranza e Opposizione. Il Sindaco Cariello: ”Stiamo da due anni ridando slancio all’economia e potenziando la sicurezza dei cittadini!”

Massimo Cariello Consiglio comunale
Massimo Cariello Consiglio comunale

di Marco Naponiello
per  POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese

Eboli – Inizia la canicola pre-ferragostana e il parlamentino di città si congeda dal mese di luglio con la sua ultima sessione di lavori istituzionali, riguardante essenzialmente nei punti posti all’OdG: il Patrimonio immobiliare dell’Ente, con annesse valorizzazioni, i trasferimenti a titolo non oneroso dallo Stato, nuovi parametri di Contabilità  Pubblica, il saldo dei cespiti e gli estimi degli stessi.

A questo si aggiunge infine la presa d’atto dell’aggiornamento del Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile, presentato in aula nella sua fase progettuale, per cosi chiudere il cerchio della pubblica discussione la quale come vedremo non sarà né breve e neanche pacifica, grazie ad un fuori programma, ma non troppo: quello riguardante il recente  sgombero di un terreno industriale temporaneamente ma abusivamente occupato da un Consorzio di autotrasportatori, che ha innestato una velenosa polemica con diatriba quasi scontata nella pubblica assise, la quale ha regalato alcuni momenti di accesa tensione tra le varie forze presenti in aula consiliare ( https://www.massimo.delmese.net/112256/eboli-sgomberato-un-terreno-abusivamente-occupato-in-area-pip/ )

Con 15 presenti e 10 assenti inizia la seduta, senza le consuete comunicazioni del Sindaco e del Presidente, si passa al secondo e al terzo punto globalmente trattati e celermente introdotti da Cosimo Pio Di Benedetto, vice primo cittadino ma specialmente Assessore al Bilancio comunale. Essi riguardano: a) Integrazione Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, annualità 2017 b) Beni di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore del Comune di Eboli: provvedimenti

L’uomo politico inizia col ringraziare gli uffici comunali preposti di concerto l’ufficio statale del Demanio e riparte dall’istituto di nuova costituzione del  cosiddetto Federalismo Demaniale (https://www.massimo.delmese.net/109275/federalismo-demaniale-acquisiti-al-patrimonio-comunale-44-beni-immobili/), cui il Comune di Eboli ha recentemente acquisito, previa delibera di disponibilità (n°31 del2017), 44 beni immobili a titolo non oneroso avendone avuto poi effettiva transazione dallo Stato ad inizio del mese in corso, ed assegnandoli dunque già all’interno del Patrimonio pubblico dal 31.:”..siamo i primi in Campania a portare a termine una operazione simile muovendoci in tale senso nel novembre scorso per iniziarne la procedura che è molto complessa ed articolata, ma ricordiamoci che per legge tali cespiti serviranno per il 75% all’abbattimento del debito interno ed il restante per quello dello Stato. Saranno alienate le canalette ad euro 45,60 al mq ed abbiamo tre anni di tempo per valorizzarne i cespiti, altrimenti essi torneranno indietro, ma siamo certi che o li alieneremo o li metteremo a reddito per il nostro Ente. Molto proficua ci tengo a precisarlo la collaborazione con l’ufficio del Demanio!”

Inizia subito dopo la raffica degli interventi, abbastanza numerosi dei consiglieri, il primo prendere il microfono è Antonio Conte, capogruppo MDP il quale ricorda alla platea presente, la diatriba decennale in merito e rimarca:”.. si deve adottare un nuovo regolamento per l’area PIP, e trovare un senso all’esistenza del suo Consorzio, allargarne l’area per non far fuggire le aziende,in passato  vedi Tafuri e Carpedil, e stabilire quali cosiddette canalette stiano in questa area e quali invece non vi siano allocate!”

Giuseppe La Brocca capogruppo UDC, solidale con le scelte operate dalla sua Giunta, stigmatizza la volontà di:”..fare ordine nelle aree industriali, non più il far west che ci stava in passato dove gli imprenditori occupavano in proprio un suolo, ma al contempo ci si adoperi per non far fuggire via altre imprese!”

Pasquale Infante invece, capogruppo del PD pur preannunciando il voto favorevole del suo Partito (cosa che farà appresso anche il suo omologo, il parlamentare Antonio Cuomo)  polemizza sul ritardo del recapito dei bollettini della Tari, che la trova pure rincarata, nelle periferie e sullo stato di abbandono  perpetuo delle stesse, e fa un primo accenno alle recenti polemiche con Insieme x Eboli del presidente Roberto Pansa:”..state perdendo pezzi di maggioranza, chi prima stava con voi oggi vi rema contro e la vicenda dello sgombero dell’area PIP lo testimonia!”

Antonio Petrone di MDP,  oltre a rifarsi alle osservazioni del suo capogruppo Antonio Conte, ricorda le riunioni nella Commissione “Controllo e Garanzia” che presiede da un biennio, insieme a Carmela Landi vice presidente del Consorzio Area PIP ed a Francesco Mandia dirigente del SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) ed accenna velenosamente anch’egli alla recente iniziativa dello sgombero voluta dagli ex alleati dell’associazione Insieme x Eboli e al comunicato di replica degli Autotrasportatori oggetto dello sfratto forzoso: ”..e poi basta con gli affidamenti diretti ex art 17 regolamento, si facciano presto i bandi ad evidenza pubblica per evitare di essere accusati di perorare situazioni di illegalità, il Sindaco pensa solo alle sagre, basta!

Giancarlo Presutto, capogruppo dei Centristi x l’Europa e fedelissimo di Cariello oltre ad elogiare la celerità della procedura acquisitiva dei beni demaniali, rintuzza immediatamente le osservazioni operate dagli esponenti della Minoranza consiliare ”..caro Antonio Petrone non leggo i comunicati stampa ma direttamente  i carteggi amministrativi, e poi si sapeva già da tempo che su quell’area ci sarebbe stato uno sgombero, aggiungo che il Sindaco fa bene a partecipare alle sagre come dici tu, perché esse riflettono l’organizzazione e la partecipazione di centinaia di persone, questo è un modo per stare vicino alla gente. Dal nostro insediamento nel 2105 abbiamo posto fine a problemi decennali!

Fausto Vecchio, Presidente dell’Assise consiliare dopo qualche mese di silenzio prende la parola, e pur invitando la Maggioranza a tenere in debita considerazione le proposte e le obiezioni che rimbalzano dai banchi d’Opposizione, tiene ad operare alcuni doverosi distinguo, subito dopo aver elogiato pur’egli la procedura acquisitiva in oggetto (auspicando un prossimo ingresso nel “paniere” con la collaborazione del parlamentare Antonio Cuomo, del Castello Colonna sede di un ICATT) ed i protagonisti della stessa. Il politico di lungo corso rammenta, come la situazione determinatasi per il Consorzio degli Autotrasportatori sia temporanea ma scandalosamente lunga, investendo un’altra Amministrazione la quale ha residuato all’Ente uno stato di pre-dissesto finanziario, in buona parte dovuto proprio alle famose sentenze sfavorevoli, riguardanti passate assegnazioni di lotti industriali in quell’area: ”..ricordiamo che il Consorzio in oggetto impiega circa 50 famiglie di persone perbene, ed andare a parlare facilmente di illegalità lo trovo ingiusto verso questi lavoratori,anche se auspico la fine degli affidamenti diretti ex art.17 Reg. Sappiamo bene che questa Associazione nostra ex alleata, la quale ha allertato i vertici del Consorzio PIP e del SUAP per lo sgombero con la forza pubblica ha volutamente posto in essere una tale iniziativa, forse perché qualcuno ambisce ad divenire il punto di riferimento esterno per la zona industriale? El a stessa vicepresidente del Consorzio PIP, l’ avvocato Carmela Landi di nomina di questa Amministrazione, che interessi persegue? Pubblici o privati? Ci sta qualcuno che vuol prendersi meriti non propri!

Il Sindaco Massimo Cariello nelle conclusioni rituali, oltre a ringraziare ripetutamente gli apparati che si sono prodigati nei mesi scorsi: ”..in questo lavoro immane fatto in cosi poco tempo con grande collaborazione e confronto Consorzio-Ente comunale, al di là dei protagonismi di qualcuno che vuol prendersi meriti e pezzi di opposizione ci infangano quasi quotidianamente, riconosco anche la collaborazione pubblicamente testimoniata dell’On. Cuomo sul Giudice di Pace come sullo svincolo Anas, e dunque spero lo sia anche per il Castello Colonna, come ribadisco altrettanto che Maria Sueva Manzione e Pierluigi Merola, fuoriusciti dall’associazione Insieme x Eboli, sono delle colonne portanti di questa Amministrazione!” Il primo cittadino rievoca velocemente il bilancio di successi da lui ritenuti tali, compiuti dalla sua polifonica Maggioranza:”..in due anni abbiamo revocato un preliminare di Puc e fattone un altro, ridato dignità alle periferie, avviato lavori di riqualificazione, ci stiamo adoperando per la Fascia Costiera e qualcuno ancora afferma che siamo la continuità con il passato?  Andiamo nel concreto, questa emergenza degli Autotrasportatori poteva essere risolta con una variante dalla precedente Giunta ma non è stato fatto! Prima di noi molti affidamenti diretti di lotti ex art 17, e realizzati solo 2 su 15, noi invece quasi un en plein 2 e mezzo su 3, ed abbiamo in animo di eliminare tale procedura dando vita solo a bandi pubblici! Conclude il Sindaco di Eboli: ”Noi adesso vogliamo rilanciare tutto il comparto produttivo, allargandone anche l’area interessata, al di là delle sterili polemiche andiamo avanti basandoci sulla verità dei fatti concreti!

Antonio Cuomo parlamentare PD, plaude all’approvanda delibera di acquisizione, ma auspica una maggiore attenzione su tematiche strutturali: Non vorrei che per ogni cosa si parlasse di giornata storica, allo stesso tempo sono sempre a vostra disposizione per acquisire al patrimonio il Castello Colonna, sarebbe questo si un momento di effettivo rilancio culturale ed economico della intera collettività!”

Pierluigi Merola consigliere eletto nelle liste di Insieme x Eboli espressione parimenti all’Assessore alle Attività Produttive, Maria Sueva Manzione, di tale associazione afferma convintamente: ”..noi prendiamo le distanze dal comunicato e dall’azione intrapresa da Insieme x Eboli e confermiamo pubblicamente il nostro appoggio all’Amministrazione del Sindaco Cariello!”

I punti 2 e 3  dell’OdG, dopo effettuata la “chiama”, passano con l’unanimità dei voti: 21 su 21

Penultimo punto discusso ed approvato dal Consiglio, inerisce la cosiddetta: riclassificazione delle voci dello Stato Patrimoniale chiuso il 31/12/2015. approvazione saldi iniziali dello stato patrimoniale e valutazione beni mobili al 01/01/2016 – definizione del nuovo patrimonio netto e costituzione delle riserve di capitale al 01/01/2016.

Relaziona sempre il vice Sindaco ed Assessore al Bilancio Cosimo Pio Di Benedetto, che specifica come il DLgs 126 del 2014, rimoduli i parametri della Contabilità Statale, riqualificandone in raccordo i consuntivi degli anni che riguardano il biennio del 2016-17, rideterminando lo Stato Patrimoniale dell’Ente al netto del valore di 54 ml di euro. Rapido intervento questo che vedrà pressoché tutti favorevoli tranne il capogruppo Art 1 MDP, Antonio  Conte.

Si passa infine al  passaggio conclusivo della serata, ossia: la presa d’atto del progetto preliminare di aggiornamento del Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile.

La relazione tocca al consigliere delegato dal Sindaco, Carmine Busillo, il quale in abbrivio di intervento si rammaricherà ripetutamente dell’abbandono anzitempo dell’aula da parte di alcuni esponenti della Minoranza che privano pertanto il consesso di un valido  contraddittorio serale: ”..la ricostituzione del Nucleo con il metodo Augustus  permetterà di ammodernare il servizio con nuovi mezzi e divise, grazie al lavoro svolto prima dall’Ing. Antonio Rocco nel 2007 e adesso dall’Arch. Jessica Ruggia in simbiosi con l’Ing. Antonio Nastri, che ci permette di interagire in rete non  più come prime a livello provinciale ma bensì regionale. Molti i soggetti che saranno interessati ai piani di evacuazione in specie i dirigenti scolastici e il Sindaco, cui il nostro legislatore da poteri ma anche grandi responsabilità, nell’organizzare e di concerto pianificare al meglio il Piano Comunale, cui  auspico ci sia la convergenza delle forze politiche presenti!

Il Pd alla relazione di Carmine Busillo chiedeva con Antonio Petrone: ”..vorrei sapere i costi per i professionisti!” ed Antonio Conte capogruppo MDP auspicava: ”..Eboli diventi, rapportandosi coi comuni viciniori, capofila del distretto sia per importanza storica che strategica, mi aspettavo che invero relazionasse stasera l’Arch. Ruggia e l’Ing. Antonio Nastri!”  Anche questo passaggio verrà approvato all’unanimità (18 su 18) degli eletti.

La conclusione dei lavori istituzionali serali, tocca ancora una volta al Sindaco della Città di Eboli,                                                                                                                                                                                         Massimo Cariello, che oltre a ringraziare il consigliere delegato Busillo, gli uffici e gli assessorati di pertinenza, ricordando anche le sue deleghe al riguardo, specificava il costo dei due tecnici impiegati: ”..di circa 4.600 lordi, abbiamo cercato di ovviare adesso a carenze conclamate facendo rete con gli altri Enti e ci avvarremo di 50 coraggiosi volontari per ovviare alle potenziali emergenze con dei piani di evacuazioni specifici e generali, adesso stiamo all’anno uno, ma noi abbiamo comunque delle grandi responsabilità che onoreremo!”          

Ecco infine l’OdG licenziato e approvato e dal presidente dell’Assise Fausto Vecchio. Ricapitolando:

  1. Comunicazioni del Presidente e /o del Sindaco; (nessuna)
  2. Integrazione Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, annualità 2017; (unanimità 21 su 21)
  3. Art. 56-bis del D.L. n. 69/2013, convertito con modificazioni con L.n. 98/2013 e dell’art.10, comma 6 bis del D.L. 210/2015, convertito con L. 21/2016, afferente il trasferimento in proprietà, a titolo oneroso, agli Enti territoriali dei beni immobili di cui all’art 5, comma 1, lettera e), e comma 4, del decreto legislativo 28 maggio 2010, n.85, siti nel rispettivo territorio. Bene di proprietà dello Stato oggetto di domanda di attribuzione, a titolo non oneroso, a favore del Comune di Eboli: provvedimenti; (idem come sopra)
  4. riclassificazione delle voci dello stato patrimoniale chiuso il 31/12/2015. approvazione saldi iniziali dello stato patrimoniale e valutazione beni mobili al 01/01/2016 – definizione del nuovo patrimonio netto e costituzione delle riserve di capitale al 01/01/2016; (favorevoli tutti 17 su 18, tranne Conte MDP)
  5. presa d’atto del progetto preliminare di aggiornamento del Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile. (unanimità 18 su 18)

La seduta si è sciolta alle 23.15, dopo 3h e 15 di dibattito.

Eboli, 1 agosto 2017

4 commenti su “Eboli: Passano in Consiglio, Manovre Patrimoniali e Piano di Protezione Civile”

  1. @MEMENTO
    Prima o poi mi farebbe piacere ascoltare un intervento sui soldi spesi (tanti) per una squadra di calcio.
    Da dove vengono?
    Sono fatturati tutti?
    Chi sono le aziende sponsor?
    In capo a chi è la fideiussione di 30.000€?dicono in capo ad un consigliere ex minoranza, è vero?
    È vero che è stato preso un giocatore che da solo costa 20.000€?
    È vero che la sorella di un politico scrive x un giornale il cui editore ha interessi forti in questo paese??
    È vero che il consorzio sfrattato aveva ricevuto promesse di restare in dispregio all’esecuzione dell’ordinanza?
    È vero che la richiesta di liquidazione del Consorzio Pip va a supportare la richiesta precisa di un consigliere che vuole piazzare un parente stretto come commissario liquidatore?
    Aspetto una risposta,anzi, le risposte,sarebbe cosa gradita.
    P.S. dimenticavo, ma il Sindaco si è accorto che il Presidente Vecchio nel suo intervento ha parlato chiaramente di “un’altra amministrazione,l’amministrazione che verrà!!”???
    Vecchio,rasserenati.
    La liquidazione del Consorzio Pip possiamo chiederla noi consorziati,non tu o qualche amico tuo che in assemblea si porta la scrivana.Grazie.

    Rispondi
  2. Belle domande, ma parmi comprendere che sono rivolte a me! Che nulla centro. Ho solo espresso una considerazione e non capisco cosa centri (o meglio, perché la si è infilata a forza) la liquidazione del consorzio PIP.
    Non è da escludere, però, che mi sfugga qualcosa.

    Rispondi

Lascia un commento