Boccia PMI Salerno (Ania), sui fondi europei e l’europrogettazione replica a Sonia Senatore e Antonio Roscia.
La Finanza Europea è delicata, forse per evitare altri danni queste note stampe creano solo confusione. “La politica deve finirla di fare note stampe senza contenuto e vada dagli Europarlamentari collegati al proprio partito a lamentarsi, in quanto sono totalmente assenti ed in parte impreparati sull’argomento.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
SALERNO – Il Sindacato Pmi Salerno (Aniac) riconosciuto dal Cnel e dai Ministeri di riferimento, ormai in Campania è una delle realtà autorevoli che tratta da anni problematiche derivati dal non utilizzo delle ingenti somme di finanza europea diretta ed indiretta soprattutto ma non solo in Campania, su tale lamentela il Sindacato ha lanciato un anno fa l’allarme addirittura mediante una Conferenza Stampa tenutasi a Palazzo Madama. Il Sindacato nella nota specifica che la politica deve essere attenta e deve essere preparata quando vengono trattati argomentazioni dove non si ha cognizione di quello che si dice e delle problematiche reali, ovviamente il riferimento è alla nota stampa inviata da Sonia Senatore ed Antonio Roscia.
Sonia Senatore, Responsabile regionale Campania del Dipartimento Diritti Umani di FI interviene sul tema insieme ad Antonio Roscia, Presidente del Club Forza Silvio Salerno, in una nota congiunta, i due esponenti di Forza Italia avevano puntato il dito sulle l’incapacità progettuali della politica e dei Comuni e proponevano di creare in tutti i comuni, grandi e piccoli, un ufficio tecnico per i fondi europei laddove coinvolgere giovani laureati in discipline economiche, comunitarie e giuridiche, da selezionare con un bando pubblico, per recuperare le risorse europee, garantendo nel contempo il recupero di milioni di euro e un sbocco lavorativo per centinaia di professionisti.
Sul comunicato di Senatore e Roscia interviene direttamente il Presidente Provinciale di Pmi Salerno (Aniac) Flavio Boccia: «Certi argomenti sono delicati e certe posizione pubbliche sono inutilmente allarmanti, la politica se deve danneggiare un settore delicato è meglio che stia in silenzio o si avvalgono di tecnici preparati che conoscano il settore come quello dei Fondi Europei Diretti ed Indiretti. – Continua Boccia – oggi siamo tra le voci più autorevoli in Campania, infatti più Comuni li abbiamo fatti iscrivere al patto dei Sindaci, elemento essenziale per l’accesso ai Fondi Europei, non a caso uno degli Europrogettisti più preparati in Europa Andrea Boffi, chiamato anche da programma le Iene, dove ha fatto capire l’impreparazione della Regione Sicilia e del suo Governatore Crocetta, non a caso in Campania il rapporto Adrea lo ha con noi.
La politica – continua nella nota il sindacato – deve finirla di fare note stampe senza contenuto e vada dagli Europarlamentari collegati al proprio partito e portare le lamentele in quanto sono totalmente assenti ed in parte impreparati sull’argomento.
Il Sindacato che ha partecipato anche ad un tavolo nel 2013 presso il Muir per discutere di problematiche che poi si sono verificate di nuovo ha lottato e lotta in Regione Campania per fare in modo di far arrivare fondi europei a fondo perduto soprattutto per le energie rinnovabili come i pannelli fotovoltaici dove il limite per l’approvazione è di 1 megawatt mentre il limite per le autorizzazioni che deve rilasciare la Regione Campania arrivano allo 0,80 sotto il limite minimo. La Finanza Europea è delicata, forse per evitare altri danni queste note stampe creano solo confusione.
Salerno, 31 luglio 2017