Inaugurato il nuovo “Forever Young” Playground. Presto una fondazione intitolata a Simone Rocco e Gerardo Farella.
In centinaia hanno partecipato alla serata, inaugurale di “Forever Young” Playground vissuta nel ricordo di Rocco, Farella e Buonanno. A loro è stato dedicato un murales realizzato all’interno del playground. Annunciata dal papà di Farella, Angelo, la nascita di una fondazione a nome di Simone e Gerardo.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BELLIZZI – Si è svolta ieri la cerimonia inaugurale del nuovo “Forever Young” Playground di Bellizzi. L’onore del taglio del nastro è stato affidato al primo cittadino Domenico Volpe, al presidente del Basket Bellizzi Nicola Pellegrino e ai genitori di Simone Rocco, Gerardo Farella e Michele Buonanno. Un gesto simbolico che ha alzato il sipario sulla rimodernata struttura, dedicata a tre amici del Basket Bellizzi che ci hanno lasciato troppo presto, che da oggi torna a disposizione dell’intera collettività bellizzese.
Centinaia le persone che hanno partecipato alla serata, condividendo commozione e ricordo. Particolarmente toccante il momento in cui è stato svelato il meraviglioso murales dedicato a Simone, Gerardo e Michele. Un omaggio a fumetti, che sigilla ancora una volta la presenza dei tre ragazzi nel cuore della comunità di Bellizzi. Incantata, quasi incapace di staccare gli occhi, la folla ha ammirato a lungo i loro ritratti, prima di lasciare spazio all’esibizione che ha ufficialmente inaugurato il nuovo campo di basket. Con magliette celebrative gialle e blu, in campo sono scesi gli atleti del Basket Bellizzi, accompagnati da amici e parenti di Simone, Gerardo e Michele. A fare da coach alle due squadre i due papà, Angelo Farella e Gennaro Rocco, in un clima di profonda unione, amicizia e familiarità.
La serata ha marciato sul doppio binario del ricordo e lo sguardo aperto sul futuro, come quello dei genitori di Simone e Gerardo. È stato proprio Angelo Farella, papà di Gerardo, ad annunciare la nascita, a breve, di una fondazione intitolata ai due ragazzi scomparsi il 19 luglio 2015. La fondazione avrà come primo obiettivo quello di offrire borse di studio a neodiplomati del territorio che avranno intenzione di proseguire il percorso di studi con l’accesso all’università. Un modo, questo, per contribuire alla crescita delle nuove generazioni e tenere sempre viva la memoria di chi non c’è più.
A fare gli onori di casa durante la serata, il sindaco Domenico Volpe: «Questo appuntamento segna un momento importante per la nostra comunità: quello dell’appartenenza. Il mio ringraziamento più grande va a Nicola Pellegrino, presidente del Basket Bellizzi. Insieme al suo team, è riuscito a creare un clima di entusiasmo, partecipazione e allegria. Fino a qualche anno fa l’unico sport cittadino era il calcio. Grazie a Nicola e alla sua equipe, Bellizzi è riuscita ad appassionarsi al basket, una disciplina dal forte carattere aggregante e che esprime l’eleganza dello sport. Voglio che questa sia una serata di festa e allegria, perché i nostri angeli da lassù guardano ed osservano in che modo questa comunità conserva il loro ricordo».
Visibilmente emozionato il presidente del Basket Bellizzi Nicola Pellegrino: «Ci tenevo particolarmente a realizzare questo progetto e a portarlo a termine entro questa data. Ci tenevo particolarmente affinché questa data si trasformasse in una festa che non fosse solo ricordo di chi non c’è più ma celebrazione del ricordo stesso, celebrazione degli affetti che non svaniscono. Le centinaia di persone presenti dimostrano che Bellizzi è una comunità in grado di saper essere unita nei momenti importanti».
I ringraziamenti e l’auspicio finale del patron gialloblu: «Ci sono tanti ragazzi che amano la palla a spicchi. Siamo orgogliosi, io e tutto lo staff, di poter mettere a loro disposizione uno spazio in cui poter coltivare la propria passione. I lavori hanno avuto tempi strettissimi ma tutto ciò è stato possibile grazie alle famiglie di Simone e Gerardo, all’amministrazione comunale, all’impresa edile che ha condotto i lavori a ritmi serrati. È a loro che va il mio sentito ringraziamento. In questo modo, speriamo e crediamo di aver fatto qualcosa di buono per i nostri giovani».
Bellizzi, 22 luglio 2017