Battipaglia, 17 luglio 2017, Comune Battipaglia, presentazione dati dell’incendio all’azienda Sele Ambiente.
Alla presenza della Sindaca Francese, degli Assessori all’Ambiente e all’Agricoltura Vecchio e Napoli, di Limone dell’Istituto Zooprofilattico di Portici, sono state presentate le risultanze della ricerca effettuata su oltre 250 campioni vegetali e animali. Le verifiche di laboratorio proseguiranno soprattutto sugli animali.
da POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
BATTIPAGLIA – Il circolo Legambiente Battipaglia – Bellizzi “Vento in Faccia” ha presenziato questa mattina alla conferenza stampa indetta dal Comune di Battipaglia. Oggetto dell’incontro la presentazione dei dati inerenti l’incendio occorso all’azienda Sele Ambiente lo scorso 11 giugno.
Alla presenza della Sindaca Cecilia Francese, degli assessori all’ambiente Stefania Vecchio e all’agricoltura Francesca Napoli, il dr. Antonio Limone dell’Istituto Zooprofilattico di Portici, ente autore dei rilievi, ha esposto le risultanze della ricerca effettuata su campioni vegetali e animali (latte e derivati). Nei diversi interventi, si sono susseguite parole d’impegno dei vari assessori e della sindaca per quanto riguarda l’opera di prevenzione di eventi simili in futuro.
Sebbene il quadro prospettato sia rassicurante, come ha osservato Limone, con oltre 250 campioni prelevati e l’impegno a proseguire le verifiche di laboratorio soprattutto sugli animali, noi non riusciamo a stare del tutto tranquilli. Innanzitutto, perché il forte vento di quei giorni ha contribuito a “diluire” nell’atmosfera le sostanze sprigionatesi dal rogo. Inoltre, non vorremmo che i dati positivi provocassero, nonostante gli annunci, un atteggiamento da lieto fine.
L’incendio della Sele Ambiente è solo l’ultima problematica del territorio battipagliese, in ordine di tempo. Le emissioni di cattivi odori nella zona industriale, ad esempio, sono un altro fenomeno che oramai preoccupa soprattutto gli abitanti dei quartieri S. Anna e Taverna.
“In riferimento all’annoso problema dell’olezzo nella zona industriale, chiediamo, – ha affermato Mario Bove, direttore del circolo, – controlli a tappeto su tutte le attività dell’area industriale che trattano i rifiuti per verificare il rispetto delle norme e per porre un freno alle emissioni in atmosfera. Questa giunta – ha proseguito Bove – deve attivarsi anche contro lo stabilimento di compostaggio, sito nel comune di Eboli, ma di fatto insistente sull’abitato di Battipaglia”.
La nostra richiesta vuole dar voce ai numerosi cittadini stanchi dell’olezzo che si estende per tutta la città, specialmente di sera, superando da tempo il limite della sopportabilità. Parole chiave, quindi, controlli e prevenzione, affinché episodi come quello di Sele ambiente non accadano più. Alla richiesta, l’assessore all’ambiente Vecchio ha risposto confermando un accordo con l’ARPAC che metterà a disposizione, per controlli anche notturni, di speciali apparecchiature dette “nasi”, capaci di tracciare l’origine del “puzzo serale”.
Dal canto nostro, continueremo a stimolare le autorità competenti, in primis la Sindaca, la prima autorità in materia sanitaria locale, per avvalersi di tutti gli strumenti necessari, avviare sul territorio comunale la più sistematica e costante azione di monitoraggio del rispetto delle norme per la prevenzione degli incendi. L’obiettivo è l’adozione delle migliori pratiche disponibili e della responsabilità da parte di tutte le strutture che denotano una palese suscettibilità all’evenienza perniciosa di incendi. La prossima volta il vento potrebbe non essere favorevole nel diminuire la saturazione degli inquinanti in atmosfera.
Battipaglia, 18 luglio 2017