Il capogruppo Art 1 MDP sul Centro Polifunzionale: Revoca di tutti gli atti e Consiglio comunale urgente. Si faccia chiarezza.
Antonio Conte paventa la Revoca del Finanziamento da parte della Regione Campania e la consequenziale restituzione di sei milioni di euro con il rischio concreto di dissesto finanziario.
di Marco Naponiello per POLITICAdeMENTE il blog di Massimo Del Mese
EBOLI – Ritorna al centro del dibattito politico ebolitano la spinosa querelle inerente il Centro Polifunzionale – Casa del Pellegrino, che fa temere ripercussioni sulla tenuta finanziaria dell’Ente comunale. Tocca stavolta al Capogruppo consiliare di Art.1 MDP Antonio Conte, che in riguardo al problema Centro Polifunzionale (con allegata richiesta a seguire) dichiara: ” E’ ora che in merito alla vicenda del Centro Polifunzionale S.S. Cosma e Damiano si faccia rapidamente chiarezza esaminando tutti gli atti!”
“La Regione con il provvedimento inviato al nostro Comune – Prosegue la nota dei progressisti – in data 31.05.2017 ha messo in discussione le decisioni di questa amministrazione e il nostro Gruppo Consiliare attraverso interrogazione e in diversi Consigli Comunali aveva avvisato il Sindaco del pericolo di vederci revocato, il finanziamento dell’opera qualora non si rispettava la finalità dello stesso. Ora è urgente la convocazione della Commissione Controllo e Garanzia al fine di verificare il tutto e se necessario, nell’interesse dell’intera Città, ritornare in Consiglio Comunale per eventuali decisioni e provvedimenti da prendere o procedere alla revoca di tutti gli atti finora adottati dal Sindaco e dall’Amministrazione“.
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Interrogazione Art 1- MDP
Al Sindaco di Eboli
Dott. Massimo Cariello
Al Presidente del Consiglio Comunale
Avv. Fausto Vecchio
Al Presidente Commissione Controllo
e Garanzia Dott. Antonio Petrone
Oggetto: Richiesta convocazione Commissione Controllo e Garanzia – Centro Polifunzionale S.S. Cosma e Damiano
Il sottoscritto Antonio Conte Capogruppo Consiliare di art.1 Movimento Democratico e Progressista
PREMESSO CHE
- il Centro Polifunzionale è all’attenzione pubblica per la destinazione d’uso di tale struttura;
- con ordinanza sindacale la stessa è stata assegnata a una società Cooperativa “vecchia ISES”;
- con tale provvedimento non è stata rispettata la finalità di finanziamento per cui l’opera è stata realizzata;
- la Regione Campania con nota del 31.05.2017 richiedeva al Comune di Eboli chiarimenti su quanto deciso dall’attuale Amministrazione e comunicava l’avvio del procedimento di revoca del finanziamento ex art.7 legge 241/90, anche alla luce di precedenti chiarimenti inviati dal Comune e non ritenuti sufficienti da parte della Regione stessa;
- lo scrivente, nell’ultimo Consiglio Comunale del 19.06.2017, ha informato della nota della Regione con la quale veniva comunicato al Comune il provvedimento di cui sopra e che fino a quel momento non ancora a conoscenza di buona parte della Giunta e dei Consiglieri;
- inspiegabilmente tutto ciò era rimasto secretato e riservato nonostante la delicatezza della vicenda senza dare trasparenza a un atto che potrebbe compromettere definitivamente, la vita economica del nostro Comune, qualora si dovesse verificare l’ipotesi della restituzione dell’intero finanziamento dell’opera pari a circa sei milioni di euro;
CHIEDE
la convocazione ad horas della Commissione Controllo e Garanzia con la presenza del Sindaco, del Presidente del Consiglio Comunale e di tutti i Capigruppo al fine di discutere e verificare il percorso finora seguito, con l’invio di tutta la documentazione inerente tale vicenda alla Commissione stessa sollecitando il Presidente Antonio Petrone affinché in tempi brevi si possa tenere tale riunione per fare chiarezza su tutta la vicenda, nel rispetto della trasparenza e nell’interesse dei cittadini e del nostro Ente.
Eboli, 06.07.2017
Con osservanza
Avv. Antonio Conte
Capogruppo art.1 MDP
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Eboli, 6 luglio 2017
E MENO MALE CHE QUANDO SI PARLA DI MALA GESTIONE (O PRESUNTA TALE) SI GUARDA SOLO ALL’ENTE COMUNALE. SONO SUCCESSE COSE INENARRABILI IN ALTRE STRUTTURE CHE MUOVONO MILIONI DI EURO PUBBLICI E TUTTI ZITTI COME SE LA COSA SI RIDUCESSE SOLO AD UN FATTO PRIVATO. FIGLI E FIGLIASTRI. GALLINE BIANCHE E GALLINE NERE. CHI TACE ED ABBOZZA (E QUINDI E’ ATTACCABILE) E CHI QUERELA (ED E’INTOCCABILE). LA COSA MI LASCIA ALQUANTO PERPLESSO. SE E’ LECITO!